CAPITOLO 33

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CAPITOLO 33

Le lezioni finiscono, inutile dire che Miru è stata per tutto il tempo distratta perchè pensava a Kai e a quel che è successo durante la pausa pranzo. Il suo quadernino degli appunti non è mai stato cosí vuoto.

Sorridendo, saluta Yoon con la mano e raggiunge il teatro in compagnia di Jonghyun. Oggi non ha per niente voglia di sistemare il backstage, ma è costretta a farlo. Menomale che i corsi primaverili dovevano essere un lavoro costruttivo destinato ad aprire di piú le menti degli alunni; di questo passo sembrano soltanto il lavoro in piú che i bidelli non vogliono fare.

L'unica soddisfazione è poter fare discorsi senza senso con l'unico componente del gruppo, che conosce.

Le ore di lavoro ci mettono secoli a passare, ma la cosa buona è che il momento tanto atteso di poter tornare a casa prima o poi si decide ad arrivare.

"Finalmente!" esclama Miru, togliendosi di dosso la polvere del vecchio costume che stava sistemando.

"Sei cosí felice perchè all'uscita incontri Kai?" chiede Jonghyun, guardandola in modo malizioso. Stuzzica in questo modo anche Kai, dato che le loro reazioni lo divertono troppo.

Miru mette da parte l'allegria che spruzzava da tutti i pori, per dar spazio alla timidezza che le esce fuori ogni volta che si parla di Kim Jong In.

"Ma cosa dici.." bisbiglia, arrossendo. Per fortuna che nessuno l'ha sentito e ció rende la cosa meno imbarazzante.

Senza esitare, prende il giacchetto e scappa via. "Ciao Jongolo!" saluta il suo amico non appena si trova vicino all'uscita e subito dopo respira l'aria della libertá.

Si stiracchia contenta e sorride da ebete, cosa che fa uscire un sorriso anche al popolare che la stava aspettando. Appena si accorge della sua presenza, Miru torna composta rimettendo le braccia giù e ricambia il sorriso, fingendo di non provare imbarazzo. Quel che le resta da fare è sperare che le sue ascelle non siano bagnate o anche se fosse, che lui non l'abbia notato.

"Kai" dice con un filo di voce, insicura se avvicinarsi o no.

"Ciao." risponde lui, facendo il primo passo e rendendole le cose più facili.

Escono insieme, senza più intimorirsi a causa degli occhi di tutti. Yoon li vede e la prima cosa che fa è nascondersi dietro un gruppetto di studenti. Non vuole rovinare il loro momento.

"Kim Yoon?" dice uno di loro, guardandola come se davanti avesse una dea. Lei fa segno di stare in silenzio e lo maledice con un solo sguardo. Lui sente come una scossa dentro di sè, che lo costringe ad ammutolirsi, peró non si scorderà mai della sorella del popolare che oggi gli ha rivolto parola per la prima e molto probabilmente unica volta.

"Vai da sola a casa?" chiede Kai, una volta fuori.

"No, credo che venga a prendermi Lu.." Miru smette di parlare quando i suoi occhi incontrano quelli di Chanyeol.

C'è qualcosa di strano che le passa per i pensieri: delle immagini incomprensibili della serata scorsa, un flashback poco chiaro. Questo non le serve a ricordare quel che è successo, bensí a confonderla ancora di più. Si poggia una mano sulle tempie come se avesse mal di testa, cosa che porta Kai a chiederle se sta bene.

Chanyeol accellera il passo e si avvicina a loro, bloccando la sua mano prima che potesse arrivare a toccare la spalla di Miru.

"Ciao. Luhan ci sta aspettando al parcheggio, dai andiamo." dice con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia, per poi portarsela via.

Miru è sorpresa perchè ora lo vede spesso, quasi ogni giorno. Non che le dispiaccia. Si lascia guidare, mantenendo il suo passo che man mano si fa sempre più veloce e saluta Kai con la mano. Quest'ultimo ricambia il saluto e subito dopo guarda male Chanyeol che gli ha già voltato le spalle e non l'ha nemmeno salutato.

Yoon assiste alla scena e sbuffa infastidita da quel rompiscatole sempre in mezzo. Non sa né chi sia, nè come faccia a conoscere Miru, ma la cosa piú importante di cui non è consapevole è che se lei ha deciso di aiutare Kai, Chanyeol non è da meno visto che dalla sua parte ha il fratello maggiore di Miru, Luhan.

~

"Dov'è mio fratello?" domanda Miru, liberando il proprio polso dalla sua presa.

Chanyeol sospira invece di risponderle.

"Hm? Che hai?" chiede lei, inclinando la testa.

Silenzio.

"Sei arrabbiato?" continua lei, mostrandogli il proprio viso innocente.

Ancora silenzio.

"Ti ho fatto qualcosa di male?" domanda ancora, dandogli due pacche sulla spalla per catturare la sua attenzione.

Da parte sua non esce alcuna parola. Di nuovo.

Miru fa il muso. È cosí occupata a pensare a cosa dirgli per farsí che le risponda, che non si accorge di star giá percorrendo la strada di casa a piedi.

"Non ti manco?" chiede all'improvviso, più sorpresa del ragazzo stesso a causa della propria domanda.

'Ma cosa dico?' pensa preoccupata e mordendosi la lingua, quando si accorge che lui smette di camminare per rivolgerle uno sguardo agghiacciante.

"Stai facendo finta di non ricordare niente?!" -Chanyeol

"R-Ricordarmi cosa?" fa Miru, sbattendo su e giù le palpebre.

Lui sorride per la sua reazione e tira un respiro di sollievo. Allora ha dimenticato tutto della serata scorsa, puó continuare a camminare senza provare alcun imbarazzo nei suoi confronti.

"Niente, tontolina" se la ride, spingendo la sua fronte con il proprio dito.

Lei fa una smorfia che poco dopo si trasforma in un'espressione di stupore, quando si accorge di non trovarsi più davanti scuola.

"Ma perchè siamo qui? Non eri venuto con mio fratello?" chiede allarmata, guardandosi attorno.

"Ho mentito." confessa lui, privo di sensi di colpa.

"Perchè?" chiede lei, aggrottando la fronte.

"Se non l'avessi fatto, saresti rimasta con lui?" -Chanyeol

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Bisogna velocizzare un po' le cose. Mi sono soffermata leggermente troppo sulla gelosia nascosta dei due ragazzi e la contesa che c'è tra loro due, ecco perchè la storia è diventata irritante e noiosa come i conflitti continui che ci sono nei libri di storia. Scusate!

Dal prossimo capitolo compare quel che é sempre stato assente, ma non sappiamo nè cosa sia, nè come definirlo. Il tassello mancante che voi aspettavate con ansia, senza saperlo, e forse anch'io.

Preparatevi per un piccolo salto temporale, non cosí lungo dai.
Spatapapummmm~ Preoccupatevi.

POPULARDove le storie prendono vita. Scoprilo ora