CAPITOLO 24

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CAPITOLO 24

Kai aiuta Jiae a rialzarsi, ma visto che le sue capacitá di recitare fanno sembrare che le si sia rotta una gamba, è costretto a prenderla quasi in braccio. Tutti i presenti sono preoccupati per la principessina della scuola e questo li porta a lanciare le peggiori occhiatacce alla colpevole, cioè Miru.

"Perchè l'hai fatto?" chiede Kai, rivolgendole uno sguardo confuso dal suo comportamento.

Miru sbatte le palpebre su e giú, incapace di difendersi e dirgli la verità per paura che nessuno le creda.

"No, di sicuro non l'ha fatto apposta." dice Jiae, mordendosi il labbro inferiore per sembrare una vittima indifesa. La sua affermazione fa scattare gli altri studenti, che iniziano a parlare tra di loro per farsi un resoconto dell'accaduto.

"Sei troppo buona! La verità è che quella lì è solo un'invidiosa!" si sente una voce dalla fonte sconosciuta in mezzo alla folla.

"Già, è da quando è arrivata che fa la gattamorta nei confronti di Kai." dice un'altra voce facendo eco all'interno della testa di Miru, portandola ad abbassare lo sguardo e stringere il bicchiere che poco fa le ha passato Jiae.

Niel & Hyemi non fanno niente e rimangono ad assistere alla scena. Purtroppo Jiae è riuscita a fare il lavaggio del cervello anche a loro ed ora sono convinti di aver appena visto un altro lato della loro amica. Il vero lato di Miru.

"Non pensavo che l'invidia portasse a questo." sospira Kai, che viene sentito da tutti i presenti, guardando Miru come se davanti avesse la più grande delusione.

Ha creduto a Jiae e alle voci a cui non ha mai dato importanza, senza neppure aver cercato di ascoltare Miru, la ragazza che lo fa sentire ogni giorno più strano e diverso, l'unica che riesce a farlo ridere.

Questa confusione attira l'attenzione della direttrice scolastica, che con i suoi enormi occhiali poggiati sul naso si dirige nella mensa in un battibaleno.

"Che succede?" domanda con la sua voce stridula, molto ma molto fastidiosa.

Non ha bisogno di spiegazioni per farsi un'idea di quel che è successo, le basta vedere una popolare ferita e l'altro popolare che la aiuta a reggersi in piedi.

"Jiae, ti sei fatta male?" chiede preoccupata avvicinandosi a lei, che annuisce timidamente e indica Miru con lo sguardo senza farsi notare. Per questo motivo, la direttrice scolastica la inizia a guardare dall'alto verso il basso.

"Come ti sei permessa di sporcare il pavimento della mensa e inoltre mettere a rischio la sicurezza di una povera studente?" chiede in tono arrogante, inarcando le sopracciglia.

Miru fa no con la testa, è solo questo quel che riesce a fare. Vedere con i propri occhi che coloro che reputava i suoi migliori amici se ne restano con le mani in mano e il ragazzo che credeva una delle persone piú buone al mondo contro di lei, la sta ferendo nel profondo. La sua lingua è scomparsa, la voglia di parlare e dire la sua è andata a farsi una vacanza. La vera Miru è tornata a nascondersi.

"Come punizione, prima di tutto pulisci il disastro che hai creato qui e dopo scuola sistema la biblioteca." le ordina la direttrice, per poi dire al figlio di portare Jiae in infermeria. Lui annuisce e lentamente s'incammina con lei per uscire dalla mensa.

Ora c'è un silenzio assoluto, si sentono solo i passi lenti e leggeri dei due popolari che se ne stanno andando. Miru è al centro dell'attenzione, anche se il suo sguardo è rivolto di nuovo al pavimento percepisce gli infiniti occhi puntati su di lei.

"Ayssh, non è così. Lei è innocente, io ho visto tutto" dice all'improvviso un ragazzo, che fino a poco fa non aveva intenzione di aprir bocca. Quell'affermazione fa sussultare Jiae, che per una frazione di secondo si alza dritta in piedi ma poi si ricorda della messa in scena e perde di nuovo la forza nelle gambe. Kai sembra accorgersene, ma continua la sua strada senza farci molto caso. Miru alza lo sguardo e comincia a provare un'immensa gratitudine nei confronti dello sconosciuto che è dalla sua parte, peró deve ammettere che preferibbe Niel e Hyemi al posto suo.

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