34. Stick to Your Guns

Start from the beginning
                                    

"Toccami ancora una volta, e non dovrai preoccuparti della mia salute" sibilai. Alzò le sopracciglia stringendo gli occhi.

"Parlami di nuovo così e ti assicuro che ti farai male" minacciò. Alzai gli occhi, ma lasciai andare la scatole. Questo stronzo voleva portare tutta quella merda nella stanza degli ospiti che per altro mi ospitava.

Lo seguii lungo il corridoio, ma mi bloccai quando si fermò davanti alla porta della sua camera. Diede un calcio con gli anfibi neri, per poi cominciare a tirare la scatola-

"Aspetta, Zayn! C'è un armadio e un comò nella stanza degli ospiti. Posso metterli lì!" urlai seguendolo. Mi ignorò e trascinò la scatola vicino all'armadio per poi uscire dalla stanza.

"Zayn!" gridai. Aspettai un attimo, prima di vederlo entrare con un altra scatola. La portò nella stanza e l'appoggiò sul comò.

"L'armadio è tutto tuo, tesoro. Ti ho lasciato un po'di spazio nel comò. So che le ragazze hanno bisogno del loro spazio per tutte le loro preziose merde"

"Posso stare nella stanza degli ospiti" Gli ricordai.

"Oh sì? E chi lo dice?" sfidò, facendo un passo verso di me. Feci un passo indietro.

"Preferirei mille volta quella stanza" continuai.

"Preferirei mille volta la mia di stanza."

"Non voglio stare nella tua camera" Mi sentivo come se stessi discutendo con un bambino testardo. Dovetti parlare lentamente per mantenere la calma. Sii paziente. Ricordati.

"Non decidi tu dove stare, tesoro" Piegò la testa di lato, per mettermi alla prova.

"Col cavolo che non lo è. Decido io dove dormire" Incrociai le braccia al petto, mettendo dritta per sembrare più alta. Cosa che comunque non avrebbe funzionato perché ero di sette centimetri più bassa di Zayn.

"Hmm? Sono abbastanza sicuro che tu resterai qui"

"Zayn," sospirai, "non mi sento ancora a mio agio per dormire nello stesso letto con te. Ci stiamo ancora lavorando e abbiamo dei problemi-"

"E non si risolveranno più in fretta se sei in fondo al corridoio. Finiamola di discutere" Decise, sorridendo.

"Hai ragione. Finiamola di litigare perché io resto nella stanza degli ospiti. Poi la nostra vita sessuale non aiuterà granché"

"Tesoro, ho le blue balls. Probabilmente non sai nemmeno cosa significa, quindi te lo spiego in maniera semplice- dormi con me" Si aggiustò i capelli prima di dirigersi verso la porta, fermandosi sulla soglia.

"Ti sfido e vediamo che succede" Con questo, uscì in corridoio per entrare in soggiorno.

"Inizia a mettere le cose a posto!" urlò. Rimasi lì congelata per un po'. Sapevo molto bene che cosa significava 'blue balls'. Sapevo anche non avrei dormito bene stanotte.

Scossi la testa, iniziando a mettere i miei vestiti nell'armadio e nei pochi cassetti. Continuai a guardare la porta, per controllare se Zayn fosse lì.

Aprii l'altro cassetto, ma era già pieno di vestiti, così iniziai a chiuderlo ma qualcosa attirò la mia attenzione.

Qualcosa di nero.

Qualcosa di lucido.

Qualcosa di metallo.

Una pistola...

Chiusi il cassetto, sudando freddo. Sapevo che Zayn ne avesse una. Voglio dire, faceva parte di una banda. M vedendola è una cosa completamente diversa. Teneva una pistola nel cassetto dei calzini, come se non fosse niente.

Era un grosso problema, cazzo.

Crollai a terra una volta sbattuto il cassetto. Portai le ginocchia al petto, premendo le spalle al comò.

Merda.

Aveva una pistola.

Mi trascinai alla porta, guardando in fondo al corridoio. Sentivo il televisore acceso nel soggiorno.

Mi morsi il labbro e feci qualcosa di stupido. Tornai al cassetto, tirando fuori la pistola.

Tranquillamente, iniziai a fare avanti e indietro per il corridoio, stando attenta ai rumori.

Tenetti l'arma con il pollice e l'indice, tenendola lontana dal mio corpo come se contenesse qualche malattia. Non ne sapevo molto delle pistole, ma sapevo che dovevo stare lontana dal grilletto.

Rapidamente, entrai in camera.

I miei occhi fecero un giro della stanza per trovare un posto per nascondere questa macchina per uccidere. Sapevo che Zayn probabilmente sarebbe venuto qui, ma volevo nasconderla lo stesso. Il comò sarebbe stato troppo ovvio, così mi avvicinai al materasso.

Mi fermai per un secondo ad ascoltare la tv ancora accesa, segno che era ancora in salotto. Le mie mani afferrarono il bordo del materasso.

Spinsi la pistola sotto il materasso, rapidamente ma in silenzio, poi andai nella stanza di Zayn. Appena entrai, mi lasciai crollare sul pavimento, inclinando la testa all'indietro.

Una volte che avrebbe scoperto dove avevo nascosto la sua pistola, mi avrebbe sparato.

Non avevo dubbi.

Il panico mi travolse quando sentii i suoi passi pesanti nel corridoio. Alzai lo sguardo proprio quando Zayn entrò con un sacchetto di patatine in mano.

"Hai finito?" mi chiese, mangiando una patatina. Annuii, non del tutta sicura di avere la voce per parlare.

"Stai bene?" Aggrottò la fronte, mangiando un'altra patatina.

"S-sì, sto bene" La mia voce uscì tremante e spezzata. Perfetto Hannah, stai andando alla grande. Pensai tra me. Ho solo nascosto la tua pistola. Risi di me stessa per l'ironia.

"Sicura?" Si avvicinò a me. Mi alzai dal pavimento, aiutandomi con il bordo del comò.

"S-sì, ne sono sicura" Alzai gli occhi, cercando di fare finta di niente. Ma qualcosa non andava. C'era una pistola in casa.

"Se si tratta di quello che ti ho detto prima, voglio che tu sappia che non ho intenzione di violentarti. Lo prometto" Disse dolcemente. Come offerta di pace, inclinò il pacchetto di patatine verso di me. Cautamente, ne presi una e la mangiai.

Prendendo il mio gesto come perdono, Zayn si voltò ed entrò in salotto.



se non sapete che sono le 'blue balls' cercate su google. non ho scritto il significato solo perché non mi andava e poi non sapevo nemmeno come spiegarlo AHAHAHAH

Scusate per il ritardo, ma sono stata un bel po'impegnata in questi giorni. Avete sentito Infinity? Che ne pensate? Io personalmente l'adoro e spero davvero che tutto l'album sia così :)


Monster Inside Him  [ita] (COMPLETA)Where stories live. Discover now