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Una mano sconosciuta,calda, liscia e raffinata come quella di un pianista, mi toccò il fianco destro. È successo tutto così all'improvviso. Il cuore iniziò a battere forte come non mai.

Qualcuno mi stava toccando. Ero agitata. Non avevo il coraggio di voltarmi dietro per vedere chi fosse.

Fù un momento talmente strano che mi era sembrato durare un eternità. Invece passò solamente un attimo quando un'altra mano mi girò delicatamente il viso verso dietro.

Nessuno prima dall'ora si era permesso di mettermi le mani addosso alla mia insaputa. Nemmeno i miei amici. Non ho mai voluto essere sfiorata da nessun ragazzo senza avermi chiesto prima il permesso. Tutti sapevano come avrei reagito dopo se l'avessero fatto. Mi voltai di scatto nervosamente ma mi ritrovai davanti quello sguardo così profondo che mi bloccò senza sapere il perché. Era Danilo. I suoi occhi erano così scuri che brillavano. Sembravano fatti di cioccolato fondente dal colore. Non lo avevo mai visto da così vicino. Il mio corpo e il suo furono per un millesimo di secondo quasi attaccati. Ero così sorpresa. Poi però ritornai in me e  nervosamente Tolsi le sue mani da dosso  e feci tre passi indietro.

'ehi fatti salutare!' esclamò Danilo sorridendo. Notai il suo sorriso. Era grande. Aveva il labbro superiore fino ma a forma di cuore. Quando  sorrideva tutto il volto sembrava ridere. Era impressionante. Mi colpì molto.

'ciao' gli dissi freddamente.

Lui si avvicinò di nuovo. Chinò la testa in basso. Non era così tanto alto rispetto a me come Andrea. Era giusto però doveva abbassarsi per avvicinarsi senza sforzarsi troppo.

Poi mi toccò di nuovo il viso e cercò di darmi un bacio sulla guancia.

La scena fù al quanto bizzarra. Più lui si avvicinava più Io mi  allontanavo. Ero troppo agitata.

Come si permetteva a toccarmi senza nemmeno conoscermi? Avrei voluto dirgliene di tutti i colori però per qualche strana ragione il mio corpo non riusciva a muoversi più di tanto. Le parole di bocca non mi uscivano.

Alla fine mi diede un bacio veloce.

Io sempre più nervosa gli feci un falso sorriso ma credo che lui l'abbia capito subito che quel bacio mi miss un pò in imbarazzo. Poi facendo finta di nulla mi chiese ;

"Tutto apposto?"

Io risposi di si e lui disse che anche lui stava bene. Poi il mio imbarazzo svanì e guardai al suo fianco. C'era una ragazza bionda con lui.

'va bene Ci si vede! Ciao' mi disse.

Ed Io non feci nemmeno in tempo di salutarlo chè se ne andò.

Erano trascorsi in tutto quasi 5 minuti e io ci rimasi malissimo.

"É uno stronzo!" dissi a Laura.

Ero furiosa. Tutto quel tempo a dirmi ti voglio incontrare, voglio che usciamo bla bla bla e poi non mi aveva nemmeno chiesto di farmi un giro con lui. Da lì avevo capito che tipo era davvero. A lui piaceva solo avere le ragazze tutte per sé. Non gli importava di nessuna. Mi prendeva solo in giro e io per quanto non volevo ci stavo cascando.

'basta ragazzi davvero. Da oggi in poi ho chiuso con tutti.' dissi a Laura.

Promettendomi di non cercarlo più.

'sei bellissima.' mi scrisse su whatsapp. Cioè eravamo a due passi e mi scriveva? Se ci teneva davvero me lo avrebbe detto di persona. Ma forse l'amica già ce l'aveva.

Oramai avevo capito tutto.
Tra noi due non ci poteva mai essere solo amicizia. Quindi era meglio lasciare perdere.

Non gli risposi. Non lo vidi più in giro.Non gli scrissi più per un paio di giorni. Cercai di fregarmene il più possibile. Lui non mi cercò più.
Ed Io ero sempre più convinta delle mie idee.

Amami,ma davvero.Where stories live. Discover now