Capitolo 18

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Avevano cercato Louis ovunque, si erano anche divisi per velocizzare il tutto. Ma il festival era gremito di persone ammassate a divertirsi, e la corporatura minuta di Louis non aiutava a rendere il tutto più semplice. Si erano ritrovati dopo due ore alle tende, avevano raccolto tutto e si erano messi in viaggio per tornare a casa. A casa senza Louis. Erano arrivati alla conclusione che Louis non si sarebbe fatto trovare, che forse stava cercando un posto per restare un po' solo con se stesso. E loro non potevano negarglielo. Avrebbero aspettato che fosse lui a cercarli, a tornare. Anche se Harry non era d'accordo, perché nella sua mente gli scenari più brutti iniziavano a prendere vita.

Fecero il viaggio di ritorno nel completo silenzio assoluto, nessuno aveva nulla da dire,ognuno vagava nei propri pensieri. I posti in macchina erano divisi diversamente dal viaggio di andata. Harry si era rifugiato nella macchina di Liam e Zayn, e Luke aveva il compito di guidare la macchina di Harry, che ospitava le ragazze, le ragazze che erano in guerra tra loro. Per tutto il viaggio Mona non aveva fatto altro che guardare male Hope, e quest'ultima non si era risparmiata dal ricambiare. Appena arrivati sia Hope che Will vennero portati alle proprie case, con la speranza di non vedere mai più nessuno dei due.

Una volta arrivati alla casa della confraternita,ognuno si dileguò nella propria camera. Quella vacanza doveva essere un motivo di svago e divertimento, ma si era trasformata in una tragedia, come ogni volta che tentavano di fare qualcosa.




Niall quel pomeriggio si svegliò per primo, e la prima cosa che fece fu controllare il telefono. Ma Louis non lo aveva ne chiamato e ne aveva mandato un messaggio. Tutti dormivano ancora, infondo erano arrivati a casa alle cinque del mattino. Si lasciò andare sul divano con la testa tra le mani. Forse era quello che si sentiva più in colpa per tutto questo. Voleva presentare Sammy ai suoi amici e a Louis e fare buona impressione, ma tutto era crollato e lui senza sapere cosa fosse realmente successo era partito all'attaccato e aveva sfogato la sua frustrazione contro Louis.

E le parola di Mona, che ora gli gironzolavano in testa, non aiutavano. Era vero che loro da Louis si aspettassero sempre di più di quello che era capace. Louis stava vivendo una situazione complicata, aveva il cuore a pezzi per via di Harry. E forse con Will voleva solo svagarsi, smettere di pensare al riccio. Fare chiodo schiaccia chiodo. Anche se tutti sapevano,e Louis in primis sapeva, che non avrebbe mai dimenticato Harry. Harry aveva fatto di tutto per prendersi Louis, aveva lottato contro di Niall, contro se stesso, contro Louis e la sua testardaggine, contro ogni volere per rendere il più piccolo suo. Eppure lo aveva lasciato per una ragazza,ragazza, neanche un ragazzo. Forse era questo quello che faceva più male a Louis. Harry lo aveva lasciato per una donna, forse se era stato un uomo la cosa sarebbe stata meno dolorosa. Cazzate. Per Louis sarebbe stato lo stesso un dolore atroce.

Louis in quattro anni si era creato le sue barriere difensive, e tra queste c'era lo smettere di parlare che aveva distrutto tutti. Aveva smesso di fidarsi delle persone, spesso si chiudeva nella sua solitudine e non permetteva a nessuno di avvicinarsi a lui.

Ma da quando era arrivato lì, con la sua indifferenza, gli occhi spenti e il comportamento cazzuto, era cambiato. Piano piano le sue barriere si erano abbassate ed aveva permesso ad Harry di conoscerlo,gli aveva permesso di entrare nella sua vita, gli aveva aperto il suo mondo. Ed Harry in punta di piedi era entrato e glielo aveva messo sotto sopra. Aveva ridato vita a quel ragazzino occhi cielo. Harry gli aveva ridato un'altra possibilità di riniziare a vivere e Louis l'aveva accettata. Si era lasciato andare a quel turbine di emozioni che provava solo con Harry. Si era lasciato amare e aveva amato.

In un anno era cambiato. Giorno dopo giorno il Louis scontroso era andato via lasciando spazio ad un Louis diverso. Allegro, un gran chiacchierone ed amichevole con tutti. Amava Harry incondizionatamente e senza riserve. Il suo mondo girava solo su Harry,lo aveva messo al centro di tutto. Si donava a lui ogni giorno. Viveva di quel ragazzo tutto ricci e fossette. Harry lo completava, Harry era la sua metà, Harry era la sua luce, Harry era quello che serviva nella sua vita.

Lost Angels || Larry Stylinson.Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum