Capitolo 21

12.9K 499 0
                                    

Logan Pov's
Erano quasi le 2:00 del mattino andai verso la villa del coglione per prendere abby e scappare via per un po con lei. Parcheggiai vicino al cancello della villa scesi dalla macchina e mi accesi una sigaretta. Sentii dei rumori strani provenire dalla casa e mi spaventai. Scavalcai il cancello e corsi dentro la villa, la scena che mi si presentò davanti mi fece perdere la ragione, sferrai un cazzoto nella tempia a Ryan e lo misi a KO. Vidi abby per terra incoscente e piena di sangue la presi in braccio a mo di sposa e la portai via con me, la misi nei seggiolini posteriori della macchina in modo che stesse coricata e scappai. Prima di portarla fuori di casa lasciai una bella sorpresina a quella testa di cazzo. Forse avrebbe capito meglio che non ci dovrà più rompere le palle. Arrivai a casa da mia sorella e feci distendere abby sul mio letto. Mia sorella che per un po era stata infermiera si occupo di abby e fortunatamente aveva solo lesioni superficiali nulla di che. Il mattino dopo l'avrei portata in ospedale per controlli dopo il suo risveglio..
Mi sedetti su una sedia che c'era davanti al mio letto e la guardai per ore finché non si sveglió.

Abby Pov's
Aprii gli occhi e fui invasa da un senso di confusione e dolore insieme.
Capii subito di non essere nella villa di Ryan, mi guardai intorno e lo vidi mentre mi guardava e mi sorrideva. Si avvicinò a me Logan con un aspetto scombinato e occhi fin troppo rossi.
Gli accarezzai il viso e lui dandomi un delicato bacio a stampo sulle labbra si coricò di fianco a me e mi avvolse con le sue braccia facendomi cadere in un sonno profondo.

4 giorni dopo
"Piccolina svegliati su.. dai che se no facciamo tardi." Un Logan insistente cercava di strapparmi dal mio sonno. Dopo l'accaduto con Ryan, Logan si prese cura di me e mi porto a fare delle visite per dei controlli. Non senti e non vidi Ryan fortunatamente. Ora mi sentivo protetta e sicura. Malvolentieri mi alzai dal letto e mi vestii per andare all'aeroporto con Logan. Saremmo partiti per Los Angels per ritornare a casa finalmente. In questi giorni avevo parlato di tutto con Logan lui mi ascoltava ma non si era ancora aperto con me. E non mi meravigliavo dopo che avevo tradito la sua fiducia. Sapeva tutto quello che era successo qua in Francia e non me ne fece una colpa. Avremmo avuto tutto il tempo che volevamo per riprovarci ora e potevamo stare tranquilli.

Finalmente dopo un viaggio carico di tensione arrivammo.
Varcai casa mia felice di trovarla proprio come l'avevo lasciata. Io e char in serata saremmo uscite e saremmo andate a berci qualcosa con i ragazzi. La mia solita vita era tornata non potevo desiderare meglio. Mi feci una doccia e anche se sono stanca non rifiutai l'uscita di sta sera. Mi preparai e optai per un vestitino nero semplice senza spalline, un giachetto stretto in jeans e sandali borchiati della jaffrey, i capelli erano stirati perfettamente e mi arrivavano fino all'ombelico, sulle palpebre avevo messo un po di eyeliner e molto mascara pronta per uscire aspettai che mi arrivasse un messaggio da char dal mio nuovo telefono.
Appena mi arrivo presi la pochette nera e uscì. In macchina mi aspettavano char e elliot davanti e Logan nei sedili posteriori con un sorriso mozzafiato. Incominciamo bene..
Elliot e char mi avevano stritolata all'aeroporto e lo fecero anche dopo arrivati a locale dello zio di elliot. Come l'altra volta eravamo in privè e bevavamo e ballavamo come mai. Quando ci riposammo un po io ero in braccio a logan sui divanetti e mentre lui parlava con elliot ritmicamente mi accarezzava la schiena scoperta dalla spaccatura del vestito che era nascosta dal giacchetto in jeans. Ci guardammo di sottecchi per tutta la serata arrivati al momento di entrare in macchina per andare via, mentre char dormiva e elliot era concentrato sulla strada grazie al buio che c'era dietro Logan iniziò ad accarezzarmi una coscia leggermente scoperta dal vestitino, lui proseguì andando sempre più su e quando mi scappò un sospiro si fermò e mi guardava con quel ghigno che solo lui poteva fare..
Scendemmo e mentre elliot tirava fuori da macchina char io e Logan andammo in camera sua. Stanchi e un po sbronzi. Lui si levò i jeans e la camicia per poi entrare in bagno e farsi una doccia veloce io ero li impalata che non capivo più nulla. E ora che faccio. Per tutta la serata mi ha lanciato strani seniali che non riuscivo a interpretare. Mi voleva o era solo ubriaco?
Mi spogliai rimanendo solo in mutandine e mettendomi una delle sue magliette a maniche corte mi buttai sul suo letto. Mi venne un colpo quando lo vidi uscire con solo un asciugamano in vita e le goccioline d'acqua che scendevano lungo i suoi e addomimali e la sua V. Avevo l'acquolina in bocca manco Ryan mi sentivo cosi in imbarazzo. Ma lui.. era tutt'altra cosa Logan pteva essere figo anche con un sacco dell'immondizia.
Ci guardammo passandoci con gli occhi messaggi silenziosi. Non so il perché ma non ce la facevo più. Mi alzai dal letto e andando inconsapevolmente da lui, mi vengono maliziosi pensieri e sorridendo come una scema a lui, lui capendomi mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui ancora prima che lo potessi fare io ci baciammo, con baci voraci e ardenti che non facevano che alimentare tutti le nostre senzazioni e emozioni. Mi prese per le natiche facendomi incrociare le gambe attorno ai suoi fianchi mentre lo spettinavo con le mie mani. Mi fece aderire con la schiena contro al muro mentre il suo petto aderiva al mio. Mi levò via la maglietta e mi riempì di baci dapertutto. Presi paura quando si staccò di colpo da me e con pupille dilatate mi disse "non posso farlo con te, proprio ora sei ubriaca e io altrettantoa finché sono lucido per questi due secondi, non voglio aproffitarne di te. Quindi sarò io a dire che se lo faremo lo faremo in un'altro momento piccola." Mi disse continuando a tenpestarmi di baci in viso e farmi stendere nel letto, io mi girai dandogli la schiena. Ero imbarazzata, da quando ero cosi spudorata? Senti il letto sotto di me piegarsi leggermente. Logan senza asciugamano ma a malincuore com i boxer mi abbracciò e mi cullò "sai avevi ragione Logan" dissi dopo sospirando, "lo so io ho sempre ragione, ma non capisco a cosa tu ti riferisci" sghignazzo lui, "sono ubriaca.. ma di te." Non mi rispose ci guardammo negli occhi e lui dandomi un lungo bacio appassionatomi fece cadere nel mio oblio di sonno e amore verso di lui. Stava andando tutto bene per ora ed ero appena tornata. Tra quanto si sarebbe scatenato una tempesta al posto del sole che c'era ora?

You are my medicine. (In revisione)Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin