You are my medicine. (In revisione)

Capitolo 19

Abby Pov's
Avevo appena finito la doccia e trovai posati su un mobiletto del bagno dei vestiti e biancheria pulita. Doveva essere stato Rayan a procurarmeli dato che non avevo portato nulla con me. Indossai tutto e andai in camera, lo vidi sdraiato sul letto con ancora l'asciugamano sulla vita da cui si intravedeva la sua V marcata, mi guardò da testa a piedi e si alzò avvicinandosi a me. Io di istinto indietreggiai ma lui continuava così finché io con le spalle non toccai il muro dietro di me. Ero intrappola. Lui mi guardava dritto negli occhi i suoi occhi erano di un azzurro profondo "Ryan che vuoi da me? Perché non posso tornare a casa mia? Starò zitta non dirò nulla a nessuno." Dissi convinta e speranzosa. "Lui mi prese una ciocca che era scappata dalla mia coda e la mise dietro l'orecchio. "Voglio te solo te. Non ho toccato nessun'altra ragazza dopo te sia nel modo in cui pensi tu che nell'altro. Non puoi tornare a casa perché sei tutto ciò che ho e che voglio. Cazzo.. io abby ti amo non lo vuoi capire? Come puoi pensare che Logan possa stare con te? Lo sai perché è successo l'incidente? Perché l'ho visto con una tipa a scopare nei bagni e non volevo si prendesse gioco dei tuoi sentimenti perché lo so che tu lo ami. E io incazzato come ero lo stavo seguendo ma non volevo succedesse tutto questo.. io l'ho fatto per te. Perché io DAVVERO ti amo e non ti prendo in giro come lui okey?" quelle parole furono uno schiaffo che mi colpirono in pieno viso. "Perché tu non mi hai preso in giro vero? Tutti questi anni di amicizia e questi 8 mesi di relazione non mi hai mai detto nulla che io sapessi e che c'era in quella cartellina come potrei crederti allora?"gli dissi vedendolo sorpreso.
"Hai mai pensato che io non ti ho mai voluto dire tutto questo per proteggerti. Per non rovinare tutto e farti stare bene? Lo sapevi in che casini ero dentro, ma tu ti fidavi di me e non ti ho mai dato motivo a parte quel momento in cui non avrei mai voluto picchiarti. In anni e anni che siamo stati vicini e che ci conosciamo non ti ho mai alzato un dito e comunque è passato. Se ti ho portato qua con me è per proporti e darti la possibilità di rifarti una nuova vita. Per scappare da Logan e dalla tua finta amicizia con char. E se dico così è perché è vero. Lo sapevi che Char si è scopata Logan? Ti sei mai chiesta perché a lei non piacesse il fatto che tu lo frequentassi? Apri gli occhi amore. Non è mai troppo tardi per iniziare da capo." Ero ditrutta.. senti ogni parte e bruciolo del mio cuore spezzarsi. Mi era crollato tutto addosso e ora non sapevo più come fare. L'unica persona che teneva davvero a me era davanti a me ed era l'ultima persona che mi sarei mai aspettata. Ryan mi abbracciò e mi cullò tra le sue braccia facendomi sdraiare sul letto. Rimasi tra le sue braccia per ore era l'unica persona che mi rimaneva e mi restava. E me la dovevo tenere stretta.
Mi svegliai, dopo un sonnellino e Ryan era dietro di me con le braccia intrecciate sui miei fianchi. Mi svegliai e presa dalla paura e da non so che cosa lo baciai come se fosse l'ultimo giorno della mia vita, come se nulla contava. Non sentivo sentimenti mentre lo baciavo e lui ricambiava accarezzandomi e toccandomi da per tutto. Cercavo di convincermi ma lo vidi sopra di me senza il suo asciugamano e io ormai con solo indosso le mie mutandine. "Sei sicura abby? Non voglio approfitare di te, ma era da una vita che volevo stare dentro te. Ti amo e ti voglio. Se non sei pronta tran.." non lo feci finire e lo baciai ancora strusciandomi sotto la sua intimità e lui cedendo mi strappò le mutandine ed entrò dentro me.

"Logan Pov's"
Sono passati 5 giorni e non ho ancora novità su abby. Tra due giorni mi rimettono e posso uscire dall'ospedale, finalmente potrò cercarla. Elliot e char fanno il possibile per aiutarmi mia sorella mi ha aiutato ed è restata fino a quanto poteva poi è ritornata in Francia per lavorare. Io e char eravamo persi senza lei. Elliot era davanti a me a leggere una rivista di macchine, sentimmo uno squillo di telefono e ci guardammo sguardi spaventati. Da qualche giorno aspettavamo una chiamata dall'investigatore privato che ci aveva dato tutte le informazioni di Ryan.
Lui rispose al telefono e dopo minuti che sembravano anni. Riattacco e mi guardò con quello sguardo vuoto che non sopportavo.
"Dimmelo" gli dissi con tono furioso.
"Logan.. era il detective e crede sia in Francia. Due adetti dell'aeroporto l'hanno riconosciuto lei e Ryan che salivano su quel volo. Altro non sa."
Non ci potevo credere era scappato con la mia abby..
Mi alzai mi vestii e non avevo bisogno di stare altri giorni qua dentro mi vestii anche se con le sfuriate dei medici e di elliot mi feci rimettere due giorni prima. Alcune ferite non erano guarite del tutto ma poco mi importava. Sapevo dove era e ora dovevo cercarla.
" Ciao Raven posso venire in Francia da te per un po di tempo? Appeno arrivo ti spiego tutto promesso" chiamai e fui sollevato che mia sorella acconsentì, andai a casa a prepare le valige e con elliot mi feci accompagnare da lui all'aeroporto. Oh abby sarò presto da te.