𝐀𝐦𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐚 𝐞𝐩𝐨𝐜𝐚

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟑𝟑

Dopo 2 anni

Pov Luna

Risentire quella canzone che gira su quel vecchio giradischi antico di tanto tempo fa lì dentro nel salotto di casa mia mentre cucino per mio marito mi fa risentire come se tornassi a quei bellissimi momenti passati insieme .
"Soundtrack Mogliettina -Achille Togliani"
È un vecchio disco a 78 giri che teneva conservato mio marito ai tempi in cui il romanticismo tra noi era vero e puro e da quando ci siamo sposati che torna a casa cantandomi sempre quella bellissima canzone .
Nel frattempo che faccio bollire la pentola per la pasta che vado a staccare la musica dal altra parte ormai avevo perso il conto di tutte le volte in cui la sentivo e ascoltavo ripetitivamente.
"Ehi Jules tutto bene ? Che succede ?"-mi richiama la mia migliore amica non pensavo che stesse per accadere finalmente era il momento .
"Oddio mi devi mandare le foto "-dissi entusiasta del momento , era finalmente arrivata al momento che ci volesse un cane in casa soprattutto se sapevo che era un desiderio innato di Jules da tanto tempo .
"Ronald ? Stavolta mi è sembrato più sicuro che mai"-dissi infine mettendomi il telefono incastrato tra la spalla e l'orecchio pur di preparare la cena per mio marito che a breve sarebbe dovuto tornare da lavoro.
"Eh si è stato proprio lui a farmi questa bellissima sorpresa "-dice infine con quella sua voce squillante quale fosse .
"Senti tesoro ora devo staccare ,che a breve sta per tornare anche Andrea sai come è petulante"-dico infine .
"Tranquilla ci sentiamo cara buona cena "-mi stacca il telefono
"Buona cena anche a voi e buona permanenza per il cane "-dico infine .
Suona la porta e la tavola già era bella apparecchiata per il tutto non sapevo cosa mi aspettasse almeno speravo non la sua totale indifferenza come al solito .
"Buonasera amore ,ti ho preparato la cena "-gli dico rivolgendomi con un sorriso ma qualcosa nel suo volto sembrava dire tutt altro.
"Amore senti non mi dire niente ma sono abbastanza stanco domani sera ti porto io in un posto carino infondo ho da dirti anche una cosa importante per me"-ed eccolo che come al solito va dritto al letto senza nemmeno degnarmi di un minimo apprezzamento.
Restai da sola in cucina e mangiai da sola il primo piatto ,da sola con la televisione accesa e il solito film Nothing Hill con le lacrime a gli occhi non finisco nemmeno per finire il film che mi addormento sul divano della cucina .

Pov Andrea

Finalmente un altra giornata di lavoro era finita e non vedevo l'ora di buttarmi su di un letto bello fresco e caldo e riposarmi per domani e farle una proposta di una vacanza insieme in quanto ormai era già da tempo che mi comporto freddo e scostante nei suoi confronti.
"Buonasera amore ,ti ho preparato la cena "-a quel sorriso a quel bel visetto non avrei mai detto di no era molto entusiasta sembrava proprio una di quelle mogliettine che anche dopo una giornata di lavoro non vedeva l'ora di stare sola con il proprio marito .
Un po' mi sentivo perfido ma dopo 12/13 ore di lavoro non riuscivo a fare almeno che cercare un letto per rimettermi in sesto .
Posai la valigetta ,la giacca sul appendi abiti e mi misi il pigiama per poter finalmente godere delle mie meritate ore di riposo anche se il pensiero di Luna mi tormentava non poco la testa .
Il fatto di averla liquidata anche dopo aver preparato una cena con tanto amore mi è sembrato poco rispettoso nei suoi confronti mi darei dello stupido da solo infondo chi meglio di lei mi accudiva o mi capiva .
Tra un pensiero e l'altro crollai definitivamente fino a quando anche erano un attimo le 2 di notte è uno strano nodo in gola mi porto in cucina a prendere un bicchiere d'acqua .
Mi svegliai di scatto non trovando Luna dormire nel letto con me ,e qualcosa mi faceva pensare che fosse stato destino che mi sarei dovuto svegliarmi per capire dove fosse .
Andai in cucina presi un bicchiere d'acqua fino a quando non la vidi tremare dal freddo addormentata sul divano e il piatto vuoto dove avesse anche finito di mangiare solo lei .
Un senso di rimorso sembrava perforarmi lungo il corpo quando vedo accanto al suo anche un altro piatto coperto da un altro piattino ,aveva cucinato il mio piatto preferita ,la bolognese mentre lei sicuramente si sarebbe fatta qualcosa altro a parte in quanto so per certo che non le è mai piaciuta.
In un momento mi sento un uomo indegno ,la dolcezza che ci ha messo nel preparare il tutto e facendomi il giro per casa stava ascoltando anche la canzone che tanto gli dedicavo ogni sera ,sento una lacrima rigarmi il volto mentre mi siedo ai piedi del divano per ammirarla in tutto il suo incanto .
E sempre lei ,non cambia mai dal primo giorno che l'ho conosciuta ho sempre saputo che riservasse dentro un cuore grande e immenso quanto anche la sua totale devozione nelle sue passioni e essere sempre generosa e umile con chiunque il viso era sempre quello è con una carezza dolce e delicata che mi accorgo di quanto avessi sbagliato .
"Trema troppo devo fare qualcosa"-dico tra me e me
L'affetto con il capo e ai piedi ,la prendo in braccio con tutto quel romanticismo che sembrava di aver perso ma bastava un attimo come questo a farmi capire che infondo l'amo con tutto me stesso.
La riporto nel letto con me ,accanto a me ,rimettendogli addosso tutte le lenzuola possibili pur di non vederla tremare ancora un minuto di più .
Rimasi incantato tra i miei pensieri e lei ,e forse del perché si chiama Luna mi doveva far immaginare di quanto immensa lei fosse .

"L'incanto di una rosa
profumata, deliziosa
sei per me,
mogliettina.
Il fascino soave
della gemma più preziosa
sei per me,
mia piccina."-inizia a intonare parole di quella canzone che ha ascoltato proprio mentre mi aspettava e l'unica cosa che pensavo e che proprio quella sera la meritava più di chiunque altro.