Capitolo venticinque.

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Capitolo venticinque.

HARRY

Apre la porta prima che abbia la possibilità di farlo Louis. La giornata di Harry ha fatto assolutamente schifo senza di lui. Non sapeva di essersi abituato così rapidamente allo stare qui, ma è successo. 

Svegliarsi vicino a lui nei giorni scorsi è stato bellissimo. Il modo in cui Louis lo ha tenuto tra le braccia mentre dormiva, e sentire il suo corpo contro quello di Louis è stato indescrivibile

Assorbe ogni minimo particolare, ogni centimetro del suo corpo tonico. C'è stato un tempo in cui era permesso di esplorarlo liberamente, un tempo in cui Louis avrebbe implorato di toccarlo. Vuole rivivere quei momenti e tramutarli in realtà. 

 La mente di Harry riempie di immagini delle mani di Louis che si infilano sotto l'orlo della sua camicia e lo accarezzano, di lui che gli afferra le natiche e lo tira contro di se.

Harry deve chiudere gli occhi per un istante per schiarirsi i pensieri, perché se non lo fa non lasceranno quella casa.

É ubriaco di lui. Non c'è niente di più sexy dell'uomo in piedi davanti a lui. Nei giorni scorsi ha pensato spesso all'appuntamento. Non sapeva dove portarlo.

Una parte di Harry voleva portarlo a Los Angeles e mostrarlo al mondo. É stato invitato a diversi party e tutti gli avrebbero dato la possibilità di sfoggiarlo in giro. Ma ciò avrebbe significato paparazzi ovunque, e non é sicuro che sia pronto né che si renda conto di cosa significhi stare con Harry Styles. 

Pensare alla sua immagine sulle pagine di giornaletti pieni di pettegolezzi lo fa star male. Deve assumere qualcuno che gestisca il lato pubblicitario della sua vita ora che ha licenziato Jeff. 

Ha deciso di portarlo da Niall's. Non di gran gusto, ma è vicino, e se decidono di bere possono tornare a piedi. E poi, visto com'è bello stasera, potrebbero fare una piccola sosta in alcuni cortili ben noti. 

I suoi occhi brillano quando sorride. 

Louis prende la mano e se lo tira in casa. Ci sono tante cose che vuole chiedergli eppure le parole sembrano inutili adesso, specialmente quando possono comunicare con i corpi. 

Louis passa delicatamente le dita tra i capelli, scostando le lunghe ciocche dal suo viso. Harry sospira quando appoggia la mano alla sua guancia. Combatte contro l'istinto di sporgersi e baciarlo. Se lo fa, la serata sarà un'escalation e io vuole godersi la sua presenza. 

Vuole uscire per un appuntamento.

"Dio, sei così bello," dice Harry piano. "E tu sei dannatamente sexy." Sgrana gli occhi. 

"Lo pensi davvero?"

"Non fare il vanitoso." 

La sua reazione è tirarlo vicino e fargli sentire cosa gli fa. Le sue palpebre si abbassano e Harry chiude gli occhi. Louis appoggia la fronte alla sua e le sue mani vanno al suo sedere. Il respiro di Louis si blocca quando se lo tira addosso. Un suo piccolo ansito spedisce un'ondata di calore al corpo di Harry. 

"Harry, lasciami. O saró io a prenderti qui e non ci sarà nessun appuntamento" Louis se lo tira vicino facendo sentire la sua eccitazione attraverso la stoffa dei suoi pantaloni, non lo lascia andare.

Harry gli ha promesso un appuntamento. 

Si stacca da lui con riluttanza. I suoi occhi bruciano di desiderio, e Harry ha proprio in programma di accontentarlo. Prende la mano nella sua e lo conduce fuori casa. Ha bisogno di aria fresca e di un posto affollato, altrimenti non arriveranno in fondo alla serata senza spogliarsi a vicenda.

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