Always In My Heart.

Capitolo sedici.

Capitolo sedici. 

LOUIS.

Andare a prendere sua figlia a scuola con il suo ex fidanzato non era sicuramente nei suoi piani.

Harry gli ha mandato un messaggio in mattinata dove gli chiedeva conferma sull'orario e sull'indirizzo di scuola di Anne. Quando arriva alla scuola, lo trova già seduto appoggiato alla sua decappottabile nera con gli occhiali da sole tra i capelli.

E dio, una mandria di madri quarantenni poco più in là stanno spettegolando tra di loro cercando invano di attirare la sua attenzione.

Ma gli occhi di Harry sono rivolti solo su di lui, e Louis sente le gambe molli.

​​Bello da togliere il fiato, le spalle larghe. 

Continua a guardarlo, il modo in cui i raggi del sole sembrano colorargli i capelli d'oro e la pelle come il miele, ricordandogli quel sapore dolce che gli sembra ancora di sentire sulle labbra secche.

Scuote la testa come per cancellare il ricordo dalla mente, ma sa che non andrà mai via, impresso a fuoco sulle pareti della calotta cranica.

"Devi sempre fare le cose in grande, vero?" Gli dice avvicinandosi alla sua decappottabile. Harry solleva le spalle facendogli l'occhiolino, "Mi piace pensare di riuscire ancora ad attirare la tua attenzione."

"Non c'è bisogno di venire così..."

"Così come?"

Si trattiene ovviamente da dirgli quanto è irrimediabilmente attraente ai suoi occhi. Una mandria di bambini urlanti li travolge. Louis cerca sua figlia con lo sguardo e quando la vede il suo sorriso si illumina.

Anne corre verso di loro a braccia tese, "Ciao!"

"Ciao piccola, com'è andata a scuola?"

"Bene. Come mai siete entrambi qui?" Anne controlla entrambi, prima di togliersi lo zaino di dosso e passarlo a Harry che se lo carica sulla decapottabile.

"Beh.. Io e papà pensavamo di andare a pranzo tutti insieme. Ti piace l'idea?"

Anne saltella felice e si getta nella macchina di Harry prima che possa terminare la frase, "Credo che le piaccia."

Pranzano in un parco con del cibo comprato in una vecchia bottega della città, Harry si è preoccupato di portare un telo abbastanza grande per tutti e tre.

Si sorridono, parlano di tutto e di niente. Anne gli racconta di quello che è successo a scuola nell'ultima settimana, di quello che succederà nelle prossime. Chiacchierano spensierati come non facevano da anni.

Louis è completamente sdraiato con la testa rivolta verso il cielo, deve tenere gli occhi socchiusi a causa del sole che infastidisce i suoi occhi. Ogni tanto gira lo sguardo verso Harry che è steso al suo fianco mentre parla di qualcosa con sua figlia. 

Ha sempre amato quando il sole del primo pomeriggio sfiora appena il viso di Harry, il fatto che la sua pelle si riempia di lentiggini, che i capelli si schiariscano, prendendo delle sfumature biondastre che lo rendono ancora più bello.

Sono così belli, ed sono anche tutto ciò che Louis ha sempre desiderato.

Harry si gira e incontra gli occhi di Louis che sono già posati sul suo corpo e lo stanno studiando. "Ti piace ciò che vedi?" Si tira sù e rimane appoggiato a terra con solo un gomito, Louis non risponde, arrossisce. Harry guarda il sangue affluire al suo viso, guarda come gli dipinge delicatamente le gote e il collo di rosso, rendendogli le orecchie scarlatte.