Always In My Heart.

Capitolo dodici.

Capitolo dodici.

LOUIS.

E' andato a vedere Harry cantare al pub due sere fa.

Due sere e ancora non riesce a smettere di pensare a lui.

La sua voce gli ha fatto tremare le viscere.

Mentre lo ascoltava cantare anche se le parole gli stavano raccontando della sua vita, ha dovuto combattere contro se stesso per non correre sul palco e prenderlo tra le braccia-

Proteggerlo, come faceva un tempo.

La canzone non era per lui, si stava esibendo per i suoi fans, dando loro l'Harry Styles che amano.

Su quel palco non era il suo Harry.

Era qualcuno che non conosceva.

Ha fatto l'impossibile dopo averlo visto cantare: Ha scaricato tutti gli albi, e li ha ascoltati tutti. Alcuni canzoni lo hanno fatto piangere, altre ridere, altre lo hanno fatto arrabbiare.

Ascoltarlo cantare dell'amore perduto, un amore che ha gettato via come se non significasse niente. Non aveva il diritto di dire al mondo di loro.

E' stato come se gli avesse chiesto scusa senza guardarlo in faccia.

Per la prima volta, dopo anni, dopo averlo odiato con tutto se stesso, è riuscito a guardare le cose da un altro punto di vista.

Il punto di vista di un ragazzino spaventato pentito, e solo.

Oggi lo vedrà, e non sa cosa dirgli o come comportarsi.

Deve fingere di non essere andato al suo spettacolo venerdì, agire come se non gli interessasse, o lo capirà?

Ha ascoltato due canzoni prima che sentisse il cuore stringersi in una morsa dolorosa, e sentisse il bisogno di uscire. Non riusciva a guardarlo la sopra. Non poteva fingere che non gli facesse effetto.

Gli manca Harry, e non vuole sia così. Sta con Nick. e Nick lo ama. Vivono insieme anche se non gli ha mai chiesto di trasferirsi- A un certo punto ha smesso di stare a casa sua. Non ne hanno discusso.

Temeva che avrebbe fatto qualcosa e l'avrebbe lasciato come Harry.

Allora perché il suo cuore gli dice di dare una possibilità a Harry?

Appoggia la testa contro il finestrino mentre si dirigono da Katelyn. Gli ha chiesto di andare da lei e fare come fanno ogni domenica.

La scorsa settima non hanno guardato la partita, hanno pianto una perdita.

Quando entrano nel vialetto di Katelyn, la moto di Harry è sotto la tettoia.

Chiude gli occhi e si chiede come sarebbe essere di nuovo là. Quando erano dei ragazzini, ed Harry era solo un sedicenne, era lui a guidarla mentre Harry si reggeva forte alla sua schiena.

Come sarebbe adesso avere il suo petto poggiato alla propria schiena, un colpetto al finestrino lo spaventa, "Vieni?" chiede Nick prima che apra la portiera.

Quando esce, gli prende la mano nella sua. "Stai bene?"

"Si, sto bene." Risponde mentre si avviano verso la casa.

Non è preparato per ciò che trova all'interno.

Anne lo supera correndo -Sua figlia, che non gli parla da venerdì- e va dritto verso Harry mostrandogli Sports Illustred.

La vista di Harry seduto sul divano, vestito con la divisa da football, con Peyton vicino a lui e a suo figlia ansiosa di mostrargli qualcosa in una rivista, non è niente paragonato a Harry che si protende in avanti dimenticandosi della partita per poter parlare con Anne.

Corre in bagno prima che Nick possa vedere le sue lacrime.

Non è giusto nei suoi confronti. Non si è mai lamentato del fatto che Harry non facesse parte della vita di Anne, e ora che è qui, desidera che accada. Vuole vedere Anne felice, essere in grado di dirgli che ha un papà, ma sa anche che ora Nick vuole quel titolo. Potrebbe anche meritarselo, ma deve a Harry l'opportunità di lasciare che sia Anne a fare la scelta.

Quando torna in salotto, la scena è comica. Harry ha tutti i bambini attorno e Nick è seduto da solo. Cerca di non ridere mentre prende posto accanto a lui. Harry lo guarda con la coda dell'occhio e fa un sorrisetto quando Nick gli passa un braccio attorno.

Il sorriso si fa totale quando Nick lo tira più vicino, e sa che Nick si sta chiedendo perché è così rigido e non si lascia andare contro il suo braccio.

"Beh, mi dispiace dover interrompere la festa, ma ho promesso a Miss Peyton che avremmo guardato almeno un tempo di sotto," dice Harry, facendo saltare in piedi Peyton e rendendo chiaramente triste Anne. Harry si abbassa e gli sussurra qualcosa nell'orecchio, e lei sorride.

Quando vede  il viso di Anne illuminarsi, si rendo conto che deve mettere da parte la sua rabbia e fare ciò che è giusto per sua figlio: dare a Harry una possibilità.

La sua decisione ferirà Nick, ma deve farlo per Anne.

Spazio autrice.

Si lo so, capitolo un pò più corto del previsto ma come vi ho già detto questa ff è stata scritta completamente di getto e modificarla una volta scritta mi veniva difficile.

E' un capitolo di passaggio però, e volevo riuscire a trasmettervi i sentimenti che prova Louis per Harry e le sue paure. Beh che dire? Nick lo odio sempre di più.