Capitolo otto.

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Capitolo otto.

LOUIS.

Nick lo tira fuori dalla chiesa e lo trascina fuori dal parcheggio.

Ha capito che era incazzato quando ha visto la sua faccia lungo la navata, ma non sapeva che Harry si sarebbe presentato li.

"E' qui e non hai pensato di dirmelo." Louis sospira. Non ha una vera giustificazione e comunque, che cazzo non credeva nemmeno di doversi giustificare.

"Non ti tengo nascosto nulla. Abbiamo discusso ieri sera e se n'è andato."

"Gli hai detto di Anne?"

Louis prende un respiro profondo, "Che avrei dovuto dirgli? Che è sua figlia? No non l'ho fatto Nick. Ma ho intenzione di farlo."

Nick inizia a camminare avanti e indietro tirandosi i capelli biondi. Parla da solo. Sembra stia litigando con una persona immaginaria.

"Per che cosa Louis? Vuoi dargli una ragione per rimanere?"

"No, Nick. Ma è giusto che sappia. Non potrà rinfacciarmi di avergli tenuto nascosta Anne."

Nick gli si ferma davanti e lo afferra per le braccia, incollandolo contro il muro.

Non l'ha mai visto così prima. E' una parte di lui che non gli piace.

"Non lo voglio nella tua vita."

Louis davvero, davvero non riesce a credere alle sue orecchie.

"Cristo Santo. Non è nella mia vita."

"Ehi Lou! Anne ti cerca."

Si gira e vede Niall a poca distanza da lì. Nick si allontana e gli lascia andare le braccia. Cerca di non fare una smorfia quando il sangue riprende a scorrere.

Sorride a Niall per fargli capire che va tutto bene.

Lui sorride e si allontana lasciandogli gestire i loro problemi.

Quando arrivano al cimitero ci sono già alcune persone radunate, esce dall'auto e cerca Harry con lo sguardo, percorre tutta la distanza finchè non lo vede.

Lo si nota facilmente. E' attorno ad un gruppo di donne single.

"Ma fammi il piacere." Borbotta Nick mentre scende dalla macchina.

"Non può cancellare chi è Nick. Non sta firmando autografi o altro. E' solo la con altri ragazzi."

"Lo difendi?"

Scuote il capo e afferra la manina di Anne.

"Papà, perché tutte quelle donne stanno parlando con il tuo vecchio fidanzato?" Studia Anne, e si chiede quanto abbia effettivamente capito. Ha solo sei anni ma è più sveglia di molti adulti.

Questo gli fa dubitare sia figlia sua.

Vorrebbe chiedergli dove lo ha incontrato, ma può aspettare. Non può fare a meno di guardarlo. I loro occhi si incontrano. Louis gli fa un piccolo sorriso e lui si stringe nelle spalle.

"E' un cantante famoso. Magari vogliono un suo autografo."

"Beh, è una cosa stupida. Se fossi famoso e un mio amico morisse, non vorrei fare autografi,"

Louis le sorride, l'ha cresciuta proprio bene, "Scommetto che Harry sta pensando la stessa cosa, piccola."

Mentre guidano verso casa di Katelyn per partecipare alla commemorazione per Brad, si chiede come abbia voglia di farla a casa loro.

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