Capitolo 31

645 29 34
                                    

T/N POV'S

22 DICEMBRE 2021

La sveglia aveva iniziato a suonare incessantemente ed io stavo provando a spegnere il cellulare senza successo.

"T/N dai ti prego, spegni quella sveglia!" - Lizzie stava sbuffando e si è girata dall'altro lato. Io inevitabilmente mi sono messa a ridere e mi sono alzata per andarmi a vestire, perché dovevo tornare a casa a lavorare. Odiavo questa cosa di dover lasciare la mia ragazza, ma mancavano ancora pochi giorni e poi mi sarei goduta il magico fine settimana con la mia ragazza.

Avrei fatto colazione per strada, perché Elizabeth Chase Olsen non aveva niente in casa.

"T/N KAINE DOVE STAI ANDANDO?" - La sento urlare dal piano di sopra.

"Sono qui piccola..."

"STAVI ANDANDO VIA SENZA SALUTARMI? PERCHÉ NON MI HAI SALUTATA?"

"Ero solo venuta giù un attimo Liz..."

"Te ne stai andando..."

"Tutto bene piccola?"

"No..."

"Perché?"

"Perché ho il ciclo!" - Molto, ma molto, ma moltissimo, bene. - "Tu non mi vuoi!"

"Ma io veramente... Okay, facciamo così..."

"Cosa?"

"Tu vai a letto, mentre io vado a prendere la colazione per noi due, okay?"

"Non farai tardi?"

"Non ti preoccupare... Vado e torno piccola mia."

Come cambiano le situazioni da un giorno all'altro. Ieri stava bene ed oggi ha il ciclo... Cioè oddio, mi è uscita molto male. Ieri era di otti... Aaaah! Ecco perché era così vogliosa ieri sera. Ieri mi era veramente piaciuta la sua parte dominante e avrei dato qualsiasi cosa per rivederla così. Di fatto sta, che oggi non sta bene e vorrei prendermi cura di lei.
Prendo l'auto e vado in un bar vicino, prendendo le brioches preferite di Elizabeth e due cappuccini.
Torno a casa e la vedo sul divano che fissa il nulla e sorrido vedendola con il broncio.

"Ho la colazione Liz!"

"È tutto per me?"

"Salvo un cappuccino che è mio, per il resto è tutto tuo. Io devo andare perché si sta facendo tardi, ma se hai bisogno di me basta solo che mi chiami o mi mandi un messaggio."

"Non puoi restare?"

"Non posso piccola, sono gli ultimi giorni di lavoro, prima di Natale e Amanda è in ferie. Però posso provare a finire un po' prima e venire da te subito dopo il lavoro."

"No... Vai via!"

"Scusa?"

"Vai pure T/N. Ci sentiamo via telefono!"

"Okay... Riprenditi Elizabeth."

Esco dalla casa di Lizzie e mi rimetto in viaggio verso casa.
Sapevo che stava male e quindi per oggi l'avrei lasciata stare, finché non si sarebbe tranquillizzata.

THE NIGHT WE METWhere stories live. Discover now