THE NIGHT WE MET

Capitolo 20

ELIZABETH POV'S

27 NOVEMBRE 2022

Mi ero svegliata da poco più di mezz'ora ed ero qui, a fissare T/N che dormiva beatamente.

Il giorno del Ringraziamento era andato fantasticamente e T/N aveva conquistato tutti con il suo tiramisù. Le mie sorelle avevano perso decisamente la testa per lei e MK mi faceva ridere, perché cercava di stuzzicarla e T/N rispondeva a tono.

Oggi avevamo l'occasione di festeggiare il nostro primo mese insieme e non credo si aspettasse di andare al luna park.

Cercando di non svegliarla, le lascio un bacio sulla fronte e mi alzo per andare a preparare la colazione. Ero eccitata di dover passare un'intera giornata con lei. Eravamo rimaste d'accordo che avremmo fatto molta attenzione dal farci vedere in giro in atteggiamenti ambigui, ma non so se sarei riuscita a stare ad una distanza di sicurezza da lei. Avevo voglia di prenderla per mano, baciarle la guancia o abbracciarla quando volevo, senza aver paura che qualcuno ci fotografasse dal nulla. Mentre preparavo il caffè, ho iniziato a prendere gli ingredienti per preparare i waffle.

Stamattina avrei preparato una colazione da leccarsi i baffi. Sto puntando a fare i waffle salati. Quindi avrei preparato anche uova e pancetta, in modo da fare una bella colazione abbondante.

Ho ancora vividi ricordi in me del resto della giornata passata insieme, dopo essere tornata dai miei genitori. Il tempo di chiudere la porta di casa e abbiamo iniziato a baciarci e spogliarci. È stato così che abbiamo passato il resto del tardo pomeriggio e serata, facendo l'amore e parlando di ogni cosa. Avevamo poi cenato con qualcosa di leggero e poi abbiamo provato a guardare un film con scarsi risultati.

Mentre finivo di preparare la colazione, sento un dolce "buongiorno" assonnato da parte di T/N.

"Oh buongiorno T/N! Ben svegliata..." - si avvicina a me e mi lascia un bacio sulla guancia.

"Sembra tutto così buono e delizioso dall'odore. Posso aiutare in qualcosa?"

"No, tranquilla. Ho fatto tutto io. Tu devi solo sederti e goderti la colazione."

"Okay, allora dopo lavo i piatti!" - Scoppio a ridere e non posso fare altro che ricordare a me stessa quanto adorassi questa ragazza. Mi perdo a guardala e noto i suoi capelli scompigliati, la sua faccia concentrata a mangiare i waffle, la maglia del suo pigiama scomposto, perché troppo grande. Noto tanti altri piccoli dettagli che mi hanno decisamente distratta. - "Se vuoi una foto Liz, basta chiedere!" - divento completamente rossa in volto e la vedo ridere sicuramente per l'espressione che ho in viso. - "A che pensi?"

"A te... Non vedo l'ora di passare la giornata insieme. Ho in mente qualcosa di molto carino per noi oggi pomeriggio e anche per stasera."

"Io ti ho preso una cosa. Non è chissà che, ma ho pensato a te e mi è sembrato giusto prenderlo, considerato che è il nostro primo mese insieme. Ed è un'ottima occasione per festeggiare. Aspettami qui..."

"Non dovevi prendermi nulla!"

"Ormai è troppo tardi..." - La vedo allontanarsi e poco dopo ritorna con un pacchettino in mano. - "È un piccolo pensierino che ho preso, perché mi ha fatto pensare a te." - mi porge il regalo e io lo scarto subito. Mi si illuminano gli occhi per la tenerezza a cui mi trovavo davanti. Un piccolo panda dagli occhi verdi che teneva tra le mani una tazza con la faccia di un panda e la scritta "Hug Me!" . - "Li ho trovati vicini e non ho resistito nel farti questa specie di composizione. Io amo i panda, quindi è un modo per farti pensare a me, quando non saremo insieme. Poi guardando gli occhioni verdi di questo tenerissimo peluche, inevitabilmente ho pensato a te."