ballo

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Eravamo rimasti per un po' in camera, attendendo che l'imbarazzo se ne andasse.
Ci fu qualche attimo di silenzio, poi iniziammo a chiacchierare.
Le parole venivano fuori da sole e così le frasi.
Non potevamo stare senza parlare.
Eravamo in grado di comprenderci anche nel silenzio, ma l'uno in compagnia dell'altro sarebbe riuscito a parlare per ore intere, senza mai stancarsi o che la gola gli si seccasse.

Alla fine ci ritrovammo in cortile a passeggiare mano nella mano.
Dietro la casa aveva un cortile, dal prato verdissimo.
Vi si trovava anche un dondolo, sul quale erano posti due cuscini quadrati, per rendere più confortevole la seduta.
Christian si sedette sul primo, poggiando la mano su quello accaduto, invitandomi a sedermi accaduto a lui.
Fui subito al suo fianco.

《È bellissimo qui》Dissi con aria sognate.
Mise la mano in mezzo a noi, con il palmo rivolto verso il cielo azzurro.
Posai la mia mano sulla sua che subito avvicinò a sé.
Non disse nulla, mi appoggiai a lui era il mio fratello maggiore che mi proteggeva, era la mia spalla e la mia roccia, ma era anche il mio più grande amore.
Restammo li, stravaccati sul dondolo che da quel giorno sarebbe diventato il nostro rifugio.

Nel silenzio più totale respirai il suo profumo, quasi pensai di essere un vampiro e di voler assaggiare il suo collo.
Poi mi ricordai della sera prima ed abbassai il colletto della maglietta.
《Si vede?》Chiesi.
Lui si voltò, mi sorrise ed annuì, baciando il segno da lui impresso.

《Sai... stavo pensando che... non so se merito una persona meravigliosa come te, nella mia vita, quindi... grazie》Ammise, baciandomi la tempia.
Strinsi forte la presa, nella sua mano.
《Christian, non pensarci nemmeno, tu meriti ogni cosa, sei una persona buona e vera e...》lo abbracciai stretto.
《Sei magico, non parlo solamente del modo in cui balli, ma della persona che sei... sei straordinario.》

Restammo stretti in un abbraccio, come una fortezza indissolubile.
《Che succede?》non stavamo parlando da troppo tempo, probabilmente il fatto che la sorella avesse scoperto i nostri piani.
《Non lo so e che... pensavo che... se vuoi》esistò, continuò solo una volta che ebbe distolto lo sguardo.
《Sta sera se ti va, possiamo andare in discoteca》propose.
《Si》Dissi entusiasta.
《Hey》lo chiamai.
Nel trovarlo restio a guardarmi gli afferrai il viso tra le mani, costringendolo a guardarmi.
《Non osare pensare che io ti abbia preso per un pervertito Okay?》lui scosse la testa.
《Ho paura di non essere l'altezza della situazione》
Incrociai le braccia al petto e lo guardai indignato.
《Balla, libera la mente e non pensare più a queste fesserie》

Misi musica e lui iniziò a ballare.
Une decina di minuti dopo corse da me con un enorme sorriso in volto.
《Questo è il mio ragazzo》Entrambi fummo travolti dalla verità delle mie stesse parole.
《Ti va di vedere quanto siamo telepatici?》

Così preparammo il telefono, e scegliendo l'audio.
Avremmo chiuso gli occhi e qua do avremmo unito il segnale avremmo fatto un numero con le dita.
Quando partì l'audio capii che il video era partito così cinsi le spelle di Christian con un braccio e lo tirai più vicino a me.
Alzai l'indice con se volessi dire qualcosa, poi il quattro...
All'ultimo Christian aprì gli occhi e dopo aver dato una sbirciatina sghignazzò, scuotendo la testa.
Quando riguardammo il video insieme però mi resi conto che le avevamo azzeccate quasi tutte.

Scopoiammo a ridere e ci abbracciammo.
Dopo il pranzo trovammo sul dondolo e ci apposolammo un po' al nostro risveglio iniziammo a parlare abbracciati sul dondolo, sotto il cielo che si era fatto scuro, per via di una cupola grigia di nuvole.

Volevamo fare un' altro tik tok, per riprenderci, mentre ballavano sotto la pioggia, ma l'acqua non si decideva a scendere e noi non riuscimmo più ad attendere.
Facemmo una passeggiata, dopo aver preso le felpe spesse.
Desideravo ballare ancora con Christian, non riuscivo più ad attendete.
《Possiamo farlo qui? Ho bisogno di ballare con te》lo pregai.
Lui mi guardò fissò negli occhi come se fossi un libro che poteva leggere e saper tutto di me.
Annuì e sorrise cone faceva sempre.
《Certo》Disse in tono dolce.

Ti Amo più del Ballo~MATIAN~Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang