Dichiarazioni

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Al mio risveglio trovai Christian tutto nudo tra le mie braccia.
Beh non era l'unico a non essere vestito quindi potevo risparmiarmi certi pensieri.

Lo guardai finché non mi fui destrato completamente dal sonno.
Lui dormiva ancora e certamente non lo avrei svegliato e ovviamente non lo avrei disturbato visto che mi stava ospitando.

Restai a guardarlo dormire.
Era bellissimo, l'idea di avere un ragazzo era strana, ma lo amavo ed insieme avremmo riscritto la nostra vita.

Nel sonno emise un mugulio, le sue labbra si mossero sul mio petto, suscitando un formicolio sulla mia pelle.
Con i pollici accarezzai delicatamente il suo viso, ieri sera non eravamo riusciti a fare ciò che "volevamo"
Non c'era alcun problema.
L'essersi dichiarati era il più grande passo avanti che avessi mai fatto in vita mia.

Avevo scoperto di amarlo, gli avevo espresso I miei sentimenti e aveva persino ricambiato.
Accarezzai la sua schiena, abbassai la coperta quel tanto che bastava per scoprirgli le spalle.

I minuti passavano e Chri ancora non si svegliava, non volevo infastidirlo, però mi stavo annoiando.
Sollevai un po' la coperta e gli intravidi i  glutei.
Buttai la testa sul cuscino e mi mordicchiai io labbro.
《Presto》sospirai.
《È troppo presto》sussurrai a me stesso.

Avremmo vissuto la nostra vita insieme, sarebbero arrivati i nostri momenti di romanticismo e dolcezza e lentamente sarebbe arrivato il nostro momento dell'atto d'amore, ma ora no.

Le mie mani scivolarono sulla sua schiena, con la punta dell'indice percorrevo la sua colonna vertebrale.
Arrivai a toccare il suo fondo schiena.
Tremai.
Sospirai.
《Già Sveglio?》la sua voce impastata dal sonno soffiò contro il mio collo.

Abbassai lo sguardo ed incontrai il suo.
《Sei un dormiglione》gli dissi, facendogli un largo sorriso.
《Sei mesi li ad Amici a svegliarmi presto, devo recuperare》precisò.
《Ma smettila》mi lamentai ed entrambi scoppiammo a ridere.

La sua mano si posò sulla mia guancia.
I suoi occhi, ora svegli e attenti.
Quei suoi occhi negli ultimi tempi avevano assunto un potere incredibile, come se fossero sotto ad un terribile sortilegio.
Ogni volta che mi guardava mi pietrificava e mi rendeva impossibile distogliere lo sguardo.
《Oggi lo dico ai miei》avvisò.
《Solo se vuoi》assicurai.
《Lo voglio》Affermò deciso.

Christian fece uno strano scatto, passando dalla quiete alla tempesta.
Si issò sulle braccia come se volesse mettersi a fare i piegamenti sul letto.
《Hey, che succede?》
《Scusa》esclamò.
《Ti stavo schiacciando》Decretò guardandomi in imbarazzo.
Effettivamente ora che non era sdraiato sul mio petto, l'aria fluiva meglio nei miei polmoni.
《Pensavo fosse la tua presenza a togliermi il fiato》ammisi scoppiando a ridere.
《Beh in un certo senso》ribattè, lasciandosi contagiare dalla risata.

Solo lui poteva farmi ridere alle prime ore del mattino.
Si alzò e si diresse verso la finestra, lo seguii.
Aprii le Persiane e si scostò immediatamente dal vetro.
《Sei nudo!》urlò la sua voce imbarazza e spaventata allonstesso tempo
Forse per l'agitazione suscitata in lui da quella situazione si coprì gli occhi con le mani.
《Anche tu》ribadii a mia volta coprendo i miei occhi.

Quando entrambi ci fummo calmati ci voltammo di schiena ed indossammo un paio di mutande pulite e dei pantaloni della tuta.
Guardai Christian da dietro alla spalla e non potei fare a meno di avvicinarmi ed abbracciarlo.
《Matti》Sospirò lui, nella sua voce non trovai dispiacere.
《Non sei un pinocchietto》sentii Il bisogno di chiarire.
《Sei bello》
Feci scorrere le mie dita sulla sua schiena, sentendo I sui dorsali.
《E hai i muscoli》Dissi avvicinandomi di più al suo orecchio.
Toccai le sue braccia, sfiorando la pelle, percorrendo I bicipiti e raggiungendo le spalle.
Posai le labbra sul suo collo e sussurrai l'ultima frase.
《E sono stra innamorato di te》le mani scivolarono sui suoi pettorali.
《Scusa》sussurrai dopo avergli accidentalmente toccato i capezzoli.

Ti Amo più del Ballo~MATIAN~Where stories live. Discover now