serata

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Rientrati in casa trovammo la famiglia stefanelli in fermento.
Tutti affacendati che passavano da una stanza all'altra preparando tutto.
Correvano di quà e di là per prendere giacche, gioielli, chiavi e quant'altro.
《Dai chri, vai a mettere quella bella felpa che ti ha fatto prendere mattia》lo esortò la madre.

Corremmo in camera e mettemmo le felpe bianco opaca che avevamo acquistato quel giorno.
Ora potevamo sembrare due gemelli diversi.

Attese che indossassi la felpa e si precipitò subito alla porta.
《Aspetta》gracidai imbarazzato.
《Che c'è?》fece, voltandosi verso di me, con la mano stretta attorno alla maniglia della porta.
《Eh... beh, staremo tutta la sera con i tuoi e quindi pensavo che...》il suo sguardo penetrante mi metteva in saggezzione.
《E...?》esortò.

Mi feci forza ed andandogli incontro lo abbracciai.
《Oh matti》mugugnò lui.
《Possiamo anche baciarci davanti a loro》Disse baciandomi la guancia.
《E poi...》mi diede un piccolo bacio sul collo.
《Posso tenerti la mano da sotto il tavolo, se vuoi, non ti metterei mai da parte》sussurrò.

Prima ancora che potessi sciogliermi alle sue parole, prese a sbaciucchiarmi il collo.
Inesorabilmente crollai tra le sue braccia.

Riuscii comunque a sorreggermi, nonostante restai con le braccia intrecciate a lui.
《Non ora, voglio fare una bella figura con i tuoi, non posso avere il segno》boccheggiando a fatica, riuscì a dirglielo.

Chri mi fissò per un po', con aria sconvolta, poi scoppiò a ridere.
Mi prese la mano ed aprì la porta, scendemmo le gradinate di marmo e raggiungemmo il piano inferiore.

Fece intrecciare le nostre dita.
Le sue dite flessuose si unirono alle mie, dalle unghie smalate di nero e adornate di anelli.
Parevamo così opposti, eppure eravamo così destinati.

La famiglia ci guardò con ammirazione i loro occhi commossi per la gioia di vedere il loro figlio e fratello così felice, l'idea di essere io a renderlo così mi colmava il cuore.

Ci accettarono in quel modo meraviglioso, come nelle storie narrate dai libri o recitate nei film e nelle serie.
Eppure ne sapevamo così poco.
Prima di innamorarci non ne sapevamo perfettamente nulla dell'amore tra due maschi.
Non avevamo nessun idea di quel mondo.

Quando raggiungemmo l'entrata portai la mano di Christian a toccarmi il petto, per fargli sentire il mio cuore palpitare sotto al suo delicato tocco.
Quando sollevò lo sguardo, senza togliere la mano, mi fissò con i suoi occhi pieni di luce.

Quando il padre aprii la porta vidi un ragazzo alto sorridergli e salutarlo.
Alexia gli corse in contro, gettandosi tra le sue braccia e baciandolo, non potei fare a meno di raffigurare la medesima scena nella mia testa, ma con me e Christian cone personaggi.

《Ciao Amore》lo salutò lei emozionata.
《Ti presento Mattia》Disse euforica voltandosi a guardare me e Christian.
Lasciammo la presa, restando con i dorsi delle nostre mani a contatto.
《Oh ciao, tu sei l'amico di Christian》mi porse la mano sorridente.
Io annuì e gliela strinsi.
《Non è il suo amico》chairì lei.
Fece scorrere lo sguardo tra lei, me e Christian.
《Hai vinto la scommessa》Sospirò lui.
《Hai scommesso?》ripetè Christian sconcertato.
Si sentì il suono di una portiera che si apriva.
《Volete stare qui a farvi il quarto grado o vogliamo andare a mangiare?》Domandò.

Io e Chri andammo in auto con i suoi, mentre Alexia andò con il suo ragazzo.
Ci rincontrammo davanti al ristorante, avevano prenotato io nostro tavolo in una sala, con una parete composta interamente da vetrate che davano su un bellissimo prato.

Ci sedemmo a tavola.
Disposti a cerchio, in maniera da poterci vedere tutti in faccia ed avere l'occasione di conoscerci al meglio, nonostante le telecamere di Amici ci avessero già presentati al mondo.

Ti Amo più del Ballo~MATIAN~Where stories live. Discover now