"Sii?" - si siede di fianco a me e io mi giro, in modo da poterla guardare.

"Perché sembriamo come se avessimo litigato? Perché io sono felice di vederti e sono sicura che io e te ci siamo lasciate in maniera molto pacifica l'ultima volta."

"Anche io sono felice di vederti. Non aspettavo altro in questi giorni."

"Se posso permettermi... mi sono sentita una vera idiota a non aver cercato un contatto in questi giorni. Non sono così stupida di solito, ma volevo fidarmi della mitica Mary-Kate. Beh niente, ora sono qui e cercherò di non farmi più convincere a fare questi giochi. Se tua sorella provasse a convincermi a fare qualcosa, ti prego tirami fuori dalla situazione. Mi piaci davvero Elizabeth e non voglio perderti. "

La vedo sorridere e scendere dal suo sgabello poco dopo e si sistema tra le mie gambe. Entrambe le sue mani si posizionano sulle mie guance, guardandomi poi dritta negli occhi e le mie mani si posano sui suoi fianchi.

"Mi sei mancata tanto anche tu T/N... Posso confessarti una cosa?"

"Certo..."

"Volevo mandare tutto all'aria dopo poche ore. Un paio di volte sono venuta fino a casa tua, perché avevo bisogno di parlarti e stare un po' con te. VOLEVO VEDERTI! Ma poi ho raccolto tutte le forze che avevo e sono andata via. Ho pensato molto in questi giorni ed ho capito che stai diventando una parte importante nella mia vita. Non mi importa se ci conosciamo da così poco, e volevo dirti che non mi importa di quello che le persone diranno su di noi. Non posso promettere di essere sempre presente, ma posso promettere che per qualsiasi cosa, io proverò ad essere lì per te in qualsiasi modo. Non posso promettere nemmeno che sarà sempre felice, ma con te so che affronterò ogni cosa. Non sarà facile, ma se tu lo vorrai, insieme potremo affrontare tutto. Io faccio parte del mondo dello spettacolo e non posso fare molto se non provare a tenere il più nascosta possibile la nostra storia per proteggere te T/N, perché stai diventando davvero importante nella mia vita. Non posso obbligare te a fare la stessa cosa, perché so che sei presente sui social, ma non è importante, perché io sono pronta a mostrarmi al mondo con te. Pronta per mostrare quanto io sia felice dopo tanto tempo."

La prima reazione istintiva è stata quella di sporgermi più avanti e cercare le sue labbra. Mi era mancata davvero tanto. Nel petto erano esplosi mille fuochi di artificio e sapevo a questo punto che iniziavo a dipendere da lei e questo non faceva altro che farmi provare nuove emozioni che nemmeno io riuscivo a descrivere.

"Stavo per andare a fare una doccia... Vuoi unirti insieme a me?" - Si allontana da me e mi porge la sua mano che io prendo senza esitare. Saliamo in camera sua e dopo aver azionato la doccia, entrambe ci leviamo i vestiti. Prima di entrare prepara gli asciugamani e poi ho finalmente realizzato cosa stava accadendo. Ho visto le pupille dei suoi occhi dilatarsi ed io non ho di certo perso tempo nel baciarla.

"Olsen, mi sei mancata da morire!" - le dico sussurrando tra un bacio e l'altro, mentre le mie labbra scendono fino al suo seno.

"M-mi sei mancata anche tu..." - mi metto in ginocchio e le sue gambe istintivamente si divaricano leggermente ed inizio a baciarle l'interno coscia. Sento uscire dalle sue labbra dei gemiti e questo non fa altro che alimentare in me la voglia di averla sempre di più. Con una spietata lentezza, mi avvicino al suo centro, ma cerco di non darle subito quello che vuole. - "T/N... Ti prego... Non fare... Dio mio!" - la sento gemere frustrata mentre io sorrido.

"Cosa Elizabeth? Dimmi cosa vuoi?"

Stavamo lasciando completamente il mondo fuori e questo mi è bastato per capire quanto io farei ogni cosa per lei.

THE NIGHT WE METWhere stories live. Discover now