Capitolo 23

666 29 5
                                    

"Hai qualcosa in programma per oggi?" Chiese Louis, rannicchiandosi al fianco di Harry sul letto. Harry sospirò, "Sì, ho un servizio fotografico. Poi andrò con il mio agente a una riunione, non so nemmeno per cosa. Devo andare alle dieci del mattino per il servizio fotografico e tornerò alle sei del pomeriggio".

Louis annuì, "Cosa hai pianificato per domani?"

"Mm, andremo al cinema e a pranzo. Poi faremo qualcosa con Tyler, dice che gli manchi, anche Shane e Joey potrebbero unirsi a noi. Penso che Niall dovrebbe chiamarli oggi".

Bussarono alla porta, "Harry, si parte tra venti minuti, preparati". Alberto disse dall'altro lato della porta.

"Sarò fuori tra poco". Harry richiamò, sospirando tra sé e sé mentre si alzava dal letto per vestirsi.

Louis si sedette e puntellò un cuscino dietro la schiena, prendendo il suo telefono per mandare un messaggio a Niall.

A: Neil Ehi, facciamo qualcosa oggi?

Ha aspettato qualche secondo prima di ricevere un messaggio di risposta.


Da: Neil

Si', beh, usciremo cn Z tra un po'.

Louis sospirò per la sua grammatica ma rispose al messaggio che sarà pronto tra un po', alzandosi per vestirsi dopo Harry. "Stai uscendo con Niall?" Harry chiese prima che Louis entrasse in bagno."Sì, Zayn si unisce a noi"."Va bene, vado a parlargli di qualcosa di veloce, ok?" Harry gli diede un bacio sulla guancia prima di uscire di corsa dalla stanza.

Louis era confuso ma entrò comunque in bagno per cambiarsi.Una volta uscito Harry era tutto vestito e pronto, "Devo andarmene tesoro, ti mando un messaggio quando posso, va bene?" Harry lo abbracciò, Louis annuì e avvolse le braccia intorno a Harry.

"Se c'è qualcosa che non va o non ti senti bene mandami un messaggio così posso venire a prenderti, ok?""Ok." Louis annuì di nuovo e si tirò indietro,

"Divertiti al servizio fotografico".

"Mm, ne dubito. Non mi piacciono molto quelle modelle, sono... Uh, nelle parole più carine? Sono delle sgualdrine che vogliono solo sesso". Louis gli diede uno schiaffo sul braccio, "Non dire queste cose."

"Scusa." Harry ridacchiò, "Ma è vero. Ogni volta che devo girare con loro mi ritrovo a essere spinto contro un muro da almeno tre di loro e mi lasciano addosso un rossetto appiccicoso e disgustoso e se le spingo via troppo duramente finisco nei guai. Forse non ci andrò".

Louis si morse il labbro, la sua timidezza prese il sopravvento. Distolse lo sguardo da Harry, "Questo è il tuo lavoro, Harry. È solo per poche ore ed è tutto." Cercò di sembrare meno insicuro possibile. "Lo so, ma preferirei restare a casa con te".

Harry fece il broncio e seppellì il viso nel collo di Louis. Louis sorrise dolcemente, "Andrà tutto bene, chiedi solo ad Alberto di assicurarsi che nessuno sia nel camerino mentre sei lì." "O forse, puoi venire con me e poi si toglieranno tutti dalle palle..."

Harry fu interrotto da un altro schiaffo sul petto, rise leggermente e beccò il naso di Louis con un bacio,

 "Scusa."

"Va bene." Louis abbassò lo sguardo e incrociò le braccia sul petto.

"Che ne dici? Vuoi venire?" Harry gli rivolse un caldo sorriso, "

Ci sarà anche Louise con Lux per farti compagnia, e ti mostrerò le foto quando saranno scattate." "Non lo so." Louis disse a bassa voce, abbracciandosi più forte. Perché dovrebbe andare in un posto pieno di modelle che lo faranno sentire ancora più insicuro di se stesso? Si sente già disgustato, non ha bisogno di altri motivi.

A Model And A Fan l.s. AU // Italian TranslationOù les histoires vivent. Découvrez maintenant