"Ciao!"

"Scusa se stamane non ho risposto al tuo messaggio, ma mi sono svegliata tardi ed ero fottutamente in ritardo..." - le faccio un mezzo sorriso e continuo a guardare io lago. - "possiamo parlare T/N?"

"Non ho molto voglia di parlare..."

"Ho bisogno di risolvere questa cosa ora."

"Okay sentiamo..."

"Dobbiamo parlare di noi..."

"Tranquilla. Non ti preoccupare, non dirò a nessuno che io e te ci siamo viste e fatto quello che abbiamo fatto."

"Cosa stai dicendo Y/N?"

"Che capisco che da domani non vorrai più avere a che fare con me. Lo capisco, davvero... Nessun rancore e nessun rimorso."

"Io veramente..."

"Veramente cosa?"

"Volevo parlare di noi. Volevo parlare seriamente però... Capisco che ora non sei propensa a parlarne ma ho bisogno di farlo ora."

"Va bene..." - prendo le cuffie e le metto nello zaino insieme al telefono.

"Okay, è un argomento un po' delicato da affrontare, ma dobbiamo farlo. È finita questa avventura. È stata la settimana più bella della mia vita e io non voglio chiuderla qua. T/N, io voglio continuare tutto questo anche dopo. Ho bisogno di dirtelo, perché devi sapere che sarà difficile. Voglio conoscerti sempre più a fondo, voglio fare parte della tua quotidianità e voglio che tu faccia parte della mia." - Ero talmente sotto shock che non sapevo cosa dire. - "La mia vita è complicata e io sono una che ci tiene molto alla privacy. Con questo, non voglio dire che dovremo essere un segreto, ma se riusciamo a non farci beccare dai paparazzi meglio. Non perché io mi vergogni, ma non voglio che tu venga coinvolta dai pettegolezzi. Teniamo un profilo basso al momento."

"Posso?"

"Sì..."

"A me sta benissimo. A me interessi tu, non Hollywood!"

"Mi piaci davvero tanto e voglio darci una possibilità. Sarà complicato, per via del mio lavoro, ma voglio provarci davvero."

"Dove andrai domani?"

"Vado qualche giorno a New York, però poi torno a casa a L.A."

"Sabato prossimo vuoi uscire con me e le mie amiche?"

"Assolutamente sì!"

"Ti faccio conoscere il mio mondo allora..." - Le sorrido e lei mi abbraccia e mi lascia un bacio sulla guancia.

"Non vedo l'ora di conoscere tutto il tuo piccolo mondo T/N. Devo confessarti una cosa però?"

"Oddio sei sposata e non puoi divorziare."

"Cosa? No! Stamattina non ho fatto propriamente tardi, perché mi sono svegliata tardi, ma ho fatto cose, pensando a te."

"Cosaaaa? Potevi chiamarmi Elizabeth! Sarei stata felice di farlo personalmente." - Mi schiaffeggia il braccio e io la stringo forte a me.

"Iniziamo questa nuova avventura insieme?"

"Insieme finché lo vorrai!" - Le mie labbra si posano sulle sue e tutto quello che sapevo era che da adesso in poi non avrei più fatto a meno di lei e che soprattutto stavo frequentando seriamente qualcuno dopo anni.

"Vuoi sapere un'altra cosa?"

"Ormai sono pronta a tutto!"

"Sono andata a stalkerare i tuoi profili social..."

THE NIGHT WE METWhere stories live. Discover now