59

158 13 0
                                    

{Jungkook's pov}

"Jungkook, ti stanno chiamando!"

Ero in palestra ad allenarmi con Namjoon, quando Taehyung mi avvertì che il mio cellulare stava squillando.

"Grazie" dissi a Tae che me lo aveva portato

Quando guardai il telefono, rimasi alquanto stupito. Era Jade! Così per qualche secondo rimasi a fissare lo schermo, poi mi decisi a rispondere.

"Pronto?"

"Jungkookieee!" urlò "Cosa dovrei rispondere ad Alex?" dalla sua voce capii che era ubriaca.

"Gli devo dire che avevo un ragazzo in Corea ma che poi l'ho lasciato solo per aiutarlo?"

"Jade cosa stai dicendo? Chi è Alex? E perchè mi avresti lasciato per aiutarmi? Cosa vuol dire?"

"Wooow anche a distanza di chilometri sei geloso" fece una pausa "Una volta quel sorriso era mio, le tue labbra erano mie, le tue guance erano mie" la sua voce si stava incrinando, stava per piangere

"Jade, dove sei? Torna a casa ora!" stavo iniziando ad agitarmi. La distanza che ci separava mi impediva di correre da lei e di vedere se stesse bene. Il solo pensiero che potesse succederle qualcosa simile a quella sera con Jackson, mi faceva stare male e mi rendeva nervoso.

"Sai perché ti ho lasciato? Perché ti amo troppo e perché per me sei la persone più importante della mia vita, ma non posso permettere che ti facciano del male" era scoppiata in lacrime

"Jade, continui a dire cose senza senso. Chi mi può fare del male? Tu sei l'unica che mi può far andare sia in paradiso che all'inferno"

"Chiedilo a Sejin"

"Chi è Sejin?" le chiesi, poi realizzai "Il nostro manager?"

Sentii una voce maschile e la chiamata venne interrotta. Tutto ciò mi ricordava tremendamente la vicenda di Jackson.

"Jungkook, tutto bene? Era Jade? Cosa ti ha detto?" rimasi immobile per qualche secondo. Le informazioni che mi aveva dato Jade erano tante e confuse, ma la cosa che più mi allarmava era il fatto che lei fosse sola, ubriaca e dall'altra parte del mondo.

"Jungkook?"

"Si? Cosa?" forse Namjoon aveva detto qualcosa, ma io non lo avevo notato

"Ti ho chiesto se va tutto bene con Jade"

"Beh in realtà la telefonata che ho ricevuto è stata abbastanza strana. Mi ha detto che mi ha lasciato per non farmi del male, e che la risposta a tutto ciò la devo cercare dal nostro menager" dissi tutto ciò, perchè ormai avevo rinunciato a mantenere dei segreti con i ragazzi; dopo il mio atteggiamento di pochi giorni fa, tutti avevano capito che qualcosa era andato storto con Jade,e non potei fare altro che raccontargli tutto.

"Il nostro menager Sejin?"

"Proprio lui"

{Jade's pov}

"Jade, che ci fai qua per terra? Forza alzati" disse Alex, il quale era uscito dal locale e forse vedendomi in pessime condizioni si era allarmato.

"Chi stavi chiamando?"

"Io? Chi stavo chiamando?"

"Jade, sei proprio partita per un altro mondo! Adesso andiamo a casa"

"No, no, posso berne un altro"

"Si, come no"

La serata si concluse così, con Alex che mi trascinò in macchina e mi riportò a casa, dove mi affidò nelle mani di mia madre, la quale mi aiutò a cambiarmi e a stendermi a letto.

La mattina dopo, non appena mi alzai dal letto, la testa mi scoppiava; non avrei mai voluto lasciare la camera, ma il mio stomaco brontolante mi spinse a scendere in cucina alla ricerca di cibo. Quando varcai la soglia della cucina, seduto al tavolo, mentre divorava una ciotola di latte e cereali, vidi Alex.

"Buongiorno fiorellino" mi disse non appena mi vide "Come stai?"

"Non fare tanto lo spiritoso! Anche tu hai bevuto ieri sera!"

"Si ho bevuto, però sono stato in grado di guidare lo stesso!"

"Che cosa? Hai guidato dopo aver bevuto? Sei pazzo!!" urlai mentre gli tiravo una pacca sulla spalla

"Come vedi io reggo meglio di te l'alcol"

Ignorai le sue parole, e mi preoccupai della mia colazione. Dopo aver spalmato della cioccolata sul pane e aver riscaldato una tazza di latte, mi sedetti di fronte a lui.

"Comunque chi è che hai chiamato ieri sera, tanto da piangere per telefono?"

"Aspetta, ho chiamato qualcuno?"

Mollai immediatamente la fetta di pane che stavo reggendo, corsi al piano superiore e cercai disperatamente il telefono. Dopo aver messo a soqquadro la camera lo trovai. Scorsi velocemente nelle chat di Instagram, e vidi che la prima chat in lista era con il profilo segreto di Jungkook. Cliccai e vidi che l'ultima azione effettuata era una chiamata!

"Merda!" pensai; ero disperata. Avevo chiamato Jugkook, anche se mi ero promessa che non lo avrei più contattato e la cosa peggiore era che non mi ricordavo affatto di che cosa avessimo parlato; Alex aveva detto di avermi vista piangere, quindi pensai il peggio. Non sapevo cosa fare, se richiamarlo o lasciare le cose così com'erano.

"Pronto?"

"Jade, stai bene?" Jungkook sembrava avere una voce affannata

"Scusa se ti ho chiamato ieri sera. Qualunque cosa io ti abbia detto non prenderla seriamente, ok? Adesso ti saluto" stavo per chiudere la chiamata

"Jade aspetta!" urlò "Perchè hai detto di avermi lasciato per aiutarmi?"

Non ci potevo credere, tutti i miei sforzi di allontanarmi da lui, erano svaniti in una serata

"Ero ubriaca Jungkook, erano solo cavolate"

"Mi dispiace Jade, ma non ti credo"

"Fai come vuoi" questa volta chiusi veramente la chiamata

{Jungkook's pov}

Quella conversazione con Jade aveva solo confermato i miei sospetti. Dietro la nostra rottura c'era qualcosa di più, di cui lei non voleva parlarmi. L'unica soluzione era cercare la risposta, e il solo indizio che avevo era il nostro manager.

My DreamWhere stories live. Discover now