Bring me to love

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|Ginny|

"Possiamo parlare?" La blocco per un braccio prima che possa sfuggirmi ancora, in questi giorni non fa altro. Non risponde e io continuo a parlare
"Sei qui da due giorni e non mi degni di uno sguardo, ho provato a parlarti ma mi ignori, dimmi almeno perché. Non me lo merito"
"Hai ragione, m ma io penso sia meglio così". Non ha nemmeno il coraggio di guardarmi negli occhi
"Non è una spiegazione valida"
"N non ne ho spiegazioni, va bene?!. Voglio solo non parlarti più".
"Mi dispiace ma non puoi fare così!. Dimmi perché all'improvviso hai preso questa decisione assurda"
"No"
"Dimmelo, ti prego Clare". Le prendo entrambi le mani e intreccio le dita con le mie
"N non posso.. m mi odierai"
"Ti sto odiando anche adesso perché mi stai ferendo senza motivo"
"Guardaci, guarda me e guarda te, questa è la ragione"
"Ancora questa storia?!. Te l'ho detto dall'inizio che a me non interessa e poi sei tu che ti vedi in modo distorto"
"Sei tu che non hai il coraggio di dirmi quello che pensano tutti. Io sono una cicciona, tu sei perfetta e io sono una stupida perché ho pensato anche solo per un secondo che.." Si blocca prima di finire la frase
"Lascia stare" mi dice poi scuotendo la testa
"No adesso continui!!"
"Ti prego Gin, lascia stare. N non.. ho sbagliato okay?!. Lasciami perdere"
"Hai sbagliato a fare cosa?"
"Ti ho detto di lasciar perdere"
"Non posso lasciar perdere perché.. perché mi sono innamorata di te, Clare. Non volevo dirtelo per non forzarti ma è quello che provo e non posso più nasconderlo". Mi sento così leggera, è come se mi fossi liberata di un grosso peso e adesso anche se lei non ricambierá i miei sentimenti almeno ho dato valore a ciò che provo io.
"C che.. cosa hai detto?"
"Hai capito bene, ti amo e vorrei che fossi la mia ragazza".
"Non puoi dire sul s.." poso le mie labbra sulle sue prima che possa finire di parlare. Non sapevo mi piacessero le ragazze prima di incontrare Clare e invece appena l'ho vista qualcosa dentro di me è cambiato e l'ho capito giorno dopo giorno standole accanto.
"Se non provi le mie stesse cose basta dirlo"
"Io cosa?!. Secondo te perché volevo stare lontana da te?!. Proprio per questa ragione. Perché tu l'altro giorno hai detto che eravamo amiche e io non volevo essere solo un'amica per te, mi sono sentita stupida a provare qualcosa per te e avevo deciso di allontanarmi". Rido baciandola di nuovo
"Sei proprio stupida!. Anzi siamo due stupide, avrei dovuto dirtelo prima". Adesso ride anche lei e mi lascia un bacio a stampo
"Ti amo anche io Gin e mi dispiace di non essere.."
"Non continuare altrimenti ti lascio subito, non dire di non essere alla mia altezza perché non è vero. Sei esattamente quello che aspettavo e dovresti fartene una ragione"
"Questo sarà il natale più bello della mia vita"
"Anche il mio. Noi due, mia sorella con Evan, Jake e Drew, siamo tutti felici.. tranne Ow che se lo merita più di tutti"
"Glielo diciamo subito che stiamo insieme? È il mio migliore amico e voglio dirgli tutto"
"Certo piccola, Ow è anche il mio migliore amico e non voglio avere segreti con lui".
"Poi questa fra di noi è una cosa bella e non va tenuta segreta, vero?"
"Verissimo".
"Me lo dai un altro bacio?". Rido di gusto e l'accontento subito.
"Ti amo"
"Ti amo".

***

|Owen|

"Mamma" busso alla porta della sua stanza e subito mi dice di entrare
"Amore entra". Lei e papà sono stesi a letto, abbracciati e sembrano sempre due ragazzini innamorati. É bello quando sono a casa e si ritagliano un po' di tempo per loro.
"Non posso farlo mamma!. Io non posso!". Inizio a piangere come al solito ogni volta che mi riprometto di non farlo.
"Vieni qui orsacchiotto". Mi stendo in mezzo a loro e appoggio la testa sul petto di papà.
"I io n non posso farlo"
"Cosa non puoi fare?"
"Sbarazzarmi della cosina nella mia pancia. I io n non posso farlo". Papà mi abbraccia e mamma mi accarezza i capelli
"Non devi farlo per forza Ow, hai la libertà di scelta e tutto il tempo che ti serve"
"H ho sempre meno tempo per decidere. S sono più di due mesi che è dentro di me e oggi per la prima volta mi sono reso conto che c'è davvero, anche se è ancora troppo piccolo per poter scalciare io so che c'è. Guarda, mamma" mi alzo la maglietta e mostro la mia pancia più tondeggiante del solito, come se si stesse per formare, me ne sono accorto oggi guardandomi allo specchio e non ho potuto fare altro che pensare che c'è davvero qualcuno nella mia pancia, un essere umano che dipende da me e vive attraverso me.
"Non posso sbarazzarmi di lui, i io.. avrei la libertà di farlo lo so, ma non posso, non ce la faccio"
"E allora non devi farlo, amore"
"Ma ho 18 anni e avere un figlio è difficile, soprattutto com'è successo a me. Non so se ne sono in grado"
"Se avere il bambino è davvero quello che vuoi, ce la faremo Ow". Mi giro a guardare papà e mi stupisco sempre delle sue parole.
"Dici sul serio, papà?"
"Certo orsacchiotto, dico sul serio. Non sentirti obbligato a fare nulla, sei padrone delle tue scelte e nessuno di noi metterà becco. Se tenere il bambino è ciò che vuoi, fallo. Sarà difficile ma non impossibile e poi tu hai un'intera famiglia su cui contare e la terapia ti sta aiutando tanto"
"Io.. vorrei tenere il bambino, non devo vergognarmi di nulla, sono loro a doverlo fare e poi.. vorrei anche riprendere il college. Il veterinario è l'unica cosa che voglio essere in vita mia". Mamma inizia a piangere e anche papà è commosso mentre mi stringe a lui.
"È il regalo di compleanno e di natale più bello che potessi farmi, amore. Sei proprio una fenice, Ow".
"Ti voglio bene papà, voglio bene anche a te mamma e vi ringrazio per essere i migliori genitori che potessi desiderare".
"Siamo fieri di te, Ow e sono sicuro che sarai un padre fantastico".