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"Mamma, uhm.. io stasera non ci sono a cena". Non ho bisogno di guardarlo in faccia per vedere la sua espressione soddisfatta, la stessa che hanno zia Maura e zio Niall. J accanto a me sorride stringendomi la mano.
"E dove dovresti andare, orsacchiotto?. La cena è quasi pronta, c'è Lydia, tuo fratello, David, Evan e i ragazzi stanno arrivando, non mi sembra cortese lasciare tutti e andare chissà dove. E poi c'è J, è venuto apposta prima per parlare con te". Si gira a guardarmi e aspetta una mia risposta, sa benissimo cosa sto per dirgli ma lo fa apposta, si diverte a mettermi in difficoltà.
"Haz, per me non devi preoccuparti. Nemmeno io sarò a cena, scusami ma ho un impegno". Mamma sorride, vede le nostre mani intrecciate e fa un sospiro teatrale
"Ci voleva tanto a dirmi che uscite insieme?"
"Colpa mia Haz, sono stato io che ho convinto Ow ad uscire. Dobbiamo parlare ed è meglio farlo da soli". Dopo che gli ho detto che mi piace anche lui, ho deciso di seguire le parole di zio Niall e di mettere da parte, almeno per un attimo, le mie paure e provare a lasciarmi andare solo con lui della quale mi fido ciecamente. Mi ha proposto un appuntamento, il nostro primo appuntamento e io non ho voluto dire di no.
"Non devi scusarti J, prendevo solo in giro Ow. Vederlo così sereno per me è l'unica cosa che conta e questo avviene solo quando è con te".
"Stasera, quando tornate a casa, se J decide di rimanere a dormire con te come al solito, ricordate di tenere la porta aperta!. Adesso che le cose tra di voi stanno cambiando non voglio vedervi chiusi in camera da soli". Esordisce papà, raggiungendoci, evidentemente ha sentito J e mamma parlare. Io arrossisco maledettamente e gli altri invece se la ridono, compreso J.
"Papà, ti prego!. Tu sei il più serio, non fare questi discorsi. Quelli che immaginano cose e fanno tragedie dal niente sono zio Niall e mamma, non tu". Stavolta sono io a farli ridere e J mi bacia una guancia sotto gli occhi dei miei genitori, di zio Niall e zia Maura. Mamma e zio N emettono degli urletti degni di due ragazzini. Io prendo la mano di J e lo trascino fuori prima che la situazione possa degenerare. Una volta davanti al cancello ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere. Mi accarezza una guancia e mi lascia un bacio a stampo, piccolissimo e quasi impercettibile ma che mi fa dannatamente bene.
"Sei pronto per andare?. Sicuro che te la senti di uscire?"
"Uhm.. in realtà uscire non mi fa impazzire ma con te va bene andare ovunque". Sorride mentre mi apre la portiera della macchina per farmi entrare
"Prego coniglietto". Ci mettiamo in macchina e per alcuni istanti nessuno parla, io mi godo il silenzio piacevole e J guida con il sorriso sulle labbra.
"Ow, stavo pensando una cosa.. in realtà ci penso da tanto". É J a spezzare il silenzio e io mi giro a guardarlo anche se lui non distoglie mai gli occhi dalla strada
"Vuoi dirmi che non ti piaccio più e che hai sbagliato a dirmelo?". Ride scuotendo la testa
"Che sciocchezze dici!. Voglio parlarti di un'idea che ho da un po' di tempo e mi piacerebbe sapere il tuo parere".
"Dimmi J, è bello che chiedi il mio parere. Vuol dire che sono davvero importante per te"
"Lo sei più di quello che immagini, Ow. All'inizio sai bene che sarei dovuto rimanere qui per poco tempo, prima per un paio di settimane, poi fino al ritorno di Ash e Dave e in seguito fino alla fine del processo, dopo che i tuoi avevano fatto la denuncia. Beh.. penso che ora come ora a New York non tornerò così facilmente, anzi la mia idea è quella di rimanere qui a Moonville, volevo affittare una casa per il momento, non posso rimanere a vita da Dave e Ash e poi beh.. ho pensato che avendo una casa mia potrai venire quando vorrai e invece di uscire, cosa che a te mette a disagio, potremo starcene tranquilli a casa, guardare i film che ti piacciono, mangiare schifezze sul divano mentre tu mi rimproveri costringendomi a mangiare broccoli e carote". Lui ride e a me scoppia il cuore. Fino a qualche mese fa J non sarebbe mai rimasto a Moonville più del previsto, adesso invece sapere che vuole addirittura stabilirsi qui e affittare una casa è strano, strano positivo.
"Vuoi davvero stabilirti a Moonville? Cioè proprio tu che non facevi altro che elogiare la tua vita da single e il tuo loft nel cuore di Manhattan". Ride ancora e annuisce dandomi silenziosamente ragione
"È vero e mai avrei pensato, appena un mese fa, di prendere una decisione del genere. Pensa che Dave mi chiedeva sempre di trasferirmi a Moonville, mi diceva che magari qui nel Montana avrei messo su famiglia. Io invece ho sempre negato, non ho mai pensato di lasciare New York, di avere una famiglia, dei figli soprattutto.." non lo faccio finire di parlare, devo sapere se è ancora così per lui o qualcosa è cambiato.
"E adesso cos'è cambiato?. Vuoi una famiglia?. Dei figli?"
"Continuo a non volere una famiglia e dei figli, è una cosa che non vorrò mai!. Ma so che voglio rimanere qui con il mio migliore amico, con i miei nipoti e soprattutto con te, a Moonville ormai mi sento a casa". Non è la risposta che mi aspettavo ma beh posso capirlo, non tutti desiderano una famiglia e dei figli e forse è vero che io sono troppo giovane per pensarci ma devo farlo, devo rendermi conto che un giorno potrei davvero essere padre, esserlo sul serio e pian piano devo iniziare a prendere consapevolezza di quello che sono. Quella maledetta sera, dopo la violenza, il medico che mi ha visitato mi ha fatto una sorta di rivelazione. Mi ha detto che io posso avere figli proprio come una donna, posso generare bambini, posso partorire e che non è cosi strano come può sembrare. Il medico è stato molto gentile e rassicurante e ha spiegato a me e ai miei genitori che anche se non è così diffuso, ci sono uomini che possono avere figli proprio come me e non è una cosa così strana come appare, devo solo prendere consapevolezza di ciò e vedere la cosa come una risorsa e non come un problema, una stranezza. Ammetto che è una cosa che ho fatto fatica ad accettare e che probabilmente ancora non accetto pienamente, sto andando in terapia anche per questa ragione. Non ho avuto il coraggio di dirlo a nessuno, a parte Ash e so che anche zia Maura ne è a conoscenza. Mi fido così tanto della mia famiglia e piano piano penso che ne parlerò con tutti loro, nessuno mi giudicherà e mi ameranno più di come fanno già. Per prima cosa però volevo parlarne con J, se fra di noi deve esserci qualcosa volevo che nascesse liberamente, senza nessun tipo di segreto o di cosa non detta, volevo essere il più sincero possibile ed ero pronto a parlargliene stasera ma adesso mi rendo conto che non sono pronto. Lui non vuole una famiglia, non vuole dei figli.. come posso dirgli questa cosa?. Penserà che sto andando oltre, che sto correndo troppo e ho paura che se magari gli parlo del fatto che posso avere figli e che quindi c'è l'eventualità che io sia rimasto incinto in seguito alla violenza, possa scappare, mi possa lasciare solo e io non voglio stare senza J, non ce la farei.
"Uhm.. se non vuoi una famiglia perché dici che ti piaccio e vuoi stare con me?. Perchè pensi che io possa essere solo una cosa passeggera, vero?. Il ragazzino da accantonare quando poi trovi il tuo grande amore".
"Non è così Ow, non sei e non sarai una cosa passeggera ma questo non vuol dire che io debba per forza volere una famiglia e dei figli. Non ho intenzione di tornare sull'argomento per il momento. Non voglio rovinare il nostro primo appuntamento". Annuisco abbracciandomi il busto con le braccia.
"Scusa, non voglio rovinare niente è solo che tu sai tutto di me e io non sono praticamente nulla di te, anche se sono più di 10 anni ormai che ti conosciamo". Il suo tono si addolcisce subito e con una mano va a stringere le mie.
"Hai ragione coniglietto, non mi piace parlare di me, del mio passato e della mia famiglia. Purtroppo tutte le scelte che ho fatto sono state imposte da loro, dal loro schifoso mondo e dal preservare le apparenze. Mi hanno rovinato la vita Ow e non voglio che tu debba entrarci. Voglio tenerti fuori da quello il più possibile". Noi non sappiamo praticamente niente di J e della sua famiglia se non che hanno un rapporto complicato perché i suoi genitori sono delle persone conosciute e importanti a New York. Non abbiamo mai fatto domande, nemmeno ad Ash e Dave che sicuramente sanno più cose di noi su James, ci tenevamo a mantenere la sua privacy, se vorrà me ne parlerà lui, spero solo che tutto quello che si porta dentro non lo farà allontanare da noi, da me.
"Ho paura di perderti J e se fino a poche ore fa facevo finta di niente, mentivo a te e anche a me stesso, adesso non voglio più farlo. Io provo dei sentimenti per te e questo mi fa paura. In realtà mi fa paura un po' tutto quando si tratta di noi." Nel frattempo arriviamo a destinazione, parcheggia spegnendo il motore, noi però non usciamo ancora dalla macchina. Si gira a guardarmi e prende entrambe le mie mani fra le sue.
"Anche io ho paura Ow, ne ho avuta così tanta solo poche volte in vita mia e so che è tutto sbagliato, che ci sono mille motivi per mollare ancor prima di iniziare, mille motivi per lasciar perdere ma io non voglio, non posso più far finta di nulla. Ci sono cose di me che non sai, che non sono pronto ancora a raccontarti ma.. devi fidarti di me, di noi, di quello che proviamo.. io sono qui accanto a te e impareremo insieme piano piano, cresceremo insieme e non sarai costretto a fare nulla, non pretendo nulla, nemmeno un bacio se non te la senti. Io voglio solo star con te, farti capire che conti tanto, che sei importante e speciale per me e che un dolcissimo ragazzo di 18 anni, con delicatezza, dolcezza, purezza e ingenuità ha fatto perdere la testa ad un uomo grande e grosso come me. Abbiamo 18 anni di differenza, sono tanti?. Si.. siamo diversi?. Dannatamente ma so che insieme possiamo farcela e il sentimento che proviamo può trasformarsi solo in una cosa.. in amore. Diamoci una possibilità, coniglietto".

|angolo di bi

Innanzitutto vorrei ringraziarvi per i commenti al capitolo precedente, in cui mi avete dimostrato l'amore che provate per questa ff, sono davvero felice che vi piaccia e beh.. dopo questo capitolo rivelazione spero che vi piaccia ancora di più. ❤❤
Ps: io ci provo a postare ad un orario più decente ma proprio non ci riesco 😂😂🙈

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