CAPITOLO 33

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Era mattina e Hayley e Rohan erano davanti al portone del castello per salutare Vivien e Zahyden che stavano partendo per ritornare al loro branco, non potevano assentarsi per molto tempo.

Zahyden quella notte non aveva dormito, era affranto dall'idea di non portare con se la sua compagna. Nonostante fosse felice per la nuova notizia che riguardava la sorella, lui era terribilmente malinconico, e la madre questo lo aveva capito e notato.  D'altronde alle madri non scappa nulla dei figli, gli aveva cresciuti lei e portati dentro la pancia per nove mesi, vuoi che non capisse quando stavano male? Quando Vivien aveva cercato di chiedere spiegazioni al figlio della sua tristezza, lui aveva negato tutto. Ma in cuor suo sapeva che stava soffrendo. Il giorno prima Zahyden aveva cercato la strega per parlare con lei ma non la vide da nessuna parte, così, silenziosamente e senza sparsi vedere aveva raccolto una di quelle rose che tanto ammirava giorni prima e gliela posò sul cuscino. Gli sarebbe mancata e già sentiva quel dolore che piano piano cresceva nel suo petto, nonostante cercasse di scacciare il dolore, era sempre lì e lo rendeva nervoso.

-Mi raccomando, per qualsiasi cosa chiamami- disse la madre sorridendo e accarezzando il viso della figlia che anche lei incurvò le labbra
-si mamma, tranquilla- rispose
-non si preoccupi, qua ci sono io e le starò sempre affianco- rispose il compagno della giovane sorridendo
-si lo so caro- ridacchio la donna
-ma sai, nella situazione in cui ci troviamo è meglio che ci sia una donna, che sicuramente è più esperta in queste cose- rispose vaga Vivien, Rohan si accigliò non capendo cosa voleva dire con quelle parole in quale situazione ci troviamo? Chiese spaesato Rhys ah, non so... rispose Rohan
-cosa vuol dire ciò che ha appena detto tua madre?- chiese l'uomo alla compagna che frettolosamente rispose
-nono, nulla, tranquillo- si sentiva un po' di nervosismo nel suo tono di voce,  a fece finta di nulla stringendosi nelle spalle.
Salutarono i anche Zahyden per poi rincasare quando videro che si dileguarono fra la boscaglia, la donna si sedette sul divano in salotto, e Rohan come spesso faceva era andato nel suo ufficio.

Quella notta Hayley aveva dormito poco, aveva pensato come annunciare la sua gravidanza a Rohan, non sapeva quale sarebbe stata la sua reazione e questo la impauriva, poi come se non bastasse la sua lupa ogni volta che veniva anche solo sfiorata la faceva ringhiare, portando Zahyden e Rhys a chiedersi il perché di quel comportamento così strano. Solo dopo capì che la sua lupa dicendo "ti devo proteggere" intendeva dire che doveva proteggere il cucciolo che aveva in grembo ed era per quello che poi la portava a ringhiare ogni volta che veniva toccata, specialmente da un uomo.

Rohan che era piegato su delle scartoffie sentì bussare alla porta, alzò il capo
-avanti- disse e vide entrare la sorella, subito il gemello si alzò e l'abbraccio forte
-come va? Ti senti meglio?- chiese il fratello facendo accomodare la bionda
-si tutto bene, ancora qualche giorno e le ferite si cicatrizzeranno per bene- spiegò per poi continuare la conversazione
-ho saputo che Hayley è andata dal medico ieri- disse la donna sistemandosi bene nulla poltrona e Rohan si accigliò
-come fai a saperlo? A me non ha detto nulla... sei sicura?- domandò il fratello
-si si, sono sicurissima, me lo ha detto l'infermiera ieri quando mi ha visitato- chiarì Baylei e Rohan rimase stupito come mai Holly o Hayley non c'è lo hanno detto? il lupo era leggermente alterato è offeso dal fatto che la donna non avesse detto nulla, così si alzò e senza dire nulla alla sorella si diresse velocemente in salone, dove aveva lasciato Hayley.
Arrivato in salotto non vide nessuno, ma sentì dei rumori in cucina, e vide che c'era Hayley che stava mangiando, si avvicinò minaccioso a lei, la prese per i fianchi, ignorando il suo ringhio che lo fece innervosire di più e la girò dalla sua parte, la fece sedere sul ripiano della cucina e le allargò le gambe così da mettersi in mezzo
-mi devi dire qualcosa donna?- chiese l'uomo , era visibilmente nervoso, la donna negò con la testa incapace di parlare poiché aveva la bocca piena di cibo, inoltre, in quel momento le fece paura, non lo aveva mai visto così adirato.
-Sei sicura donna?- chiese ancora per darle un'ultima opportunità di farle spiegare, ma la donna annuì frettolosamente, omettendo il particolare più importante, ciò che voleva sapere Rohan.
-Bene- disse per poi tirare un pugno sul ripiano facendo sobbalzare la sua donna e uscì dal castello sbattendo il portone dietro le sue spalle.

ALPHA & LUNA (da revisionare)Where stories live. Discover now