ALPHA & LUNA (da revisionare)

CAPITOLO 26

Hayley si svegliò sentendo di non stare bene. In quei giorni aveva un malessere che si portava dietro, molto probabilmente dovuto al suo digiunare, non toccava cibo per paura che fosse avvelenato, nonostante il suo olfatto non percepisse nulla pericoloso, si era accorta inoltre di come i suoi sensi fossero diventati più sensibili. In cuor suo sperava che il suo compagno venisse a prenderla il prima possibile. Ogni volta che Midas si avvicinava a lei, le veniva la nausea, aveva paura e timore di lui, inoltre non le faceva piacere essere toccata da quell'uomo e si metteva a ringhiare. La sua lupa insisteva che doveva proteggerla, ma lei non capiva da cosa. Per quanto fosse prigioniera di quell'uomo e non vedeva il mondo da più di tre giorni lui non le aveva torso nemmeno un capello.

Nel frattempo Rohan aveva radunato il suo esercito di lupi, pronti per una possibile rivolta, con lui sarebbero andate sua sorella e la strega, che era l'unica che poteva combattere la magia che circondava il castello. L'alpha inoltre non aveva esitato a chiamare anche Zahyden che si precipitò subito da loro. Adesso stavano proprio aspettando il fratello di Hayley per poi partire alla volta del castello dello zio Midas, colui che aveva ucciso i suoi genitori per la troppa brama di potere.

Nel frattempo, Zahyden si avvicinò al castello del cognato e sentiva un odore buono, che sapeva di bosco, rugiada e erba fresca. Il suo lupo stava scalpitando, sapeva che stava per vedere la sua compagna. Zac, il suo lupo stava impazzendo non vedendo l'ora di incontrarla, nonostante il motivo per cui fosse lì era importante, lo era anche la sua Luna, che avrebbe sempre messo al primo posto. Arrivato davanti al castello si sedette e ululò per fare capire il suo arrivo, si guardò intorno e annusò l'aria. Dalla porta, dopo qualche attimo, spuntò Rohan con Baylei e un'altra donna, che non aveva mai visto, la guardò attentamente, capì che era lei, era lei la sua donna, ringhiò appena gli fu vicino e le disse nella mente un
-mia- i loro occhi si incrociarono per qualche minuto.
Secondo te ha capito che è la nostra compagna? Chiese Zac al suo umano secondo me si, vedi che ci guarda... piuttosto, non è una lupa... rispose Zahyden capendo che non fosse della sua stessa natura si, è una strega disse sicuro di non sbagliarsi Zac.
Il resto era come se non esistesse, c'erano solo due e i loro occhi incatenati l'uno all'altro, gli occhi colore color bosco incatenati agli occhi color fuoco della donna.

Con tutto la sua forza interiore la strega interruppe quel continuo scambio di sguardi, lei non lo voleva un compagno, lei era uno spirito libero. Non per questo lei si differenziava dalle altre donne. Kalila avrebbe solo aiutato Rohan a trovare la sua compagna, poi sarebbe tornata a vivere nella sua capanna in mezzo al bosco, come se nulla fosse.

Rohan richiamò l'attenzione dei due che si erano persi nei loro pensieri
-allora, se partiamo adesso dovremmo arrivare domattina. Il piano è questo: appena siamo al castello vedremo se Kalila riesce a contrastare la magia che lo circonda, appena lei riuscirà ad indebolire la sfera che protegge la fortezza noi entriamo, ci dividiamo e sparpagliamo i soldati per il castello, e nel frattempo loro uccidere tutti i guardiani che ci impediranno di raggiungere la nostra Luna, noi cerchiamo Hayley e poi ucciderò Midas, colui che ha rapito la mia compagna- disse l'ultima cosa in un ringhio a denti stretti, i lupi annuirono e la strega ferma e seria fece un cenno con la testa di approvazione, fino a quel momento non aveva aperto bocca ed era rimasta seria ad ascoltare l'alpha, non voleva distrazioni di nessun tipo.
-noi ci trasformiamo, tu Kalila sali in groppa a qualcuno- ordinò Rohan girandosi dalla parte della donna corvina che negò con le testa
-ho il mio cavallo, vengo cavalcando, vi seguirò- rispose con tono altrettanto freddo e andò a prendere il suo destriero, salì in groppa e si avvicinò a loro muovendo le redini e aspettò che tutti fossero pronti per partire verso il castello, verso colui che aveva rapito Hayley. Midas non l'avrebbe passata liscia e ancor peggio se le aveva torso un capello, Roahn non lo avrebbe mai accettato.

Zahyden ci rimase male quando la sua compagna aveva preso il suo destriero al posto di andare sulla groppa di Zac. Erano rimasti basiti, come mai non è voluta venire su di me? Chiese sconsolato Zac Non lo so, ma presto ci parleremo e chiariremo tutto rispose speranzoso di risolvere qualsiasi dubbio che affliggeva la sua compagna.