•Capitolo 19•

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|Lunedì, ore 9:00 |

Il grande giorn della partenza é finalmente arrivato, non vedo l'ora di passare del tempo con papà e con la mia migliore amica lontano da tutti e da tutto.

Io e Cloe, dopo aver chiuso le valigie, ci dirigiam verso casa dei miei genitori.
Entro per salutare ancora una volta il mio amato cucciolo e poi per salutare Mamma.
Papà scende in cucina e ci raggiunge

"Allora siamo pronte per questo viaggio all'insegna del mistero?" Ci saluta lui tutto emozionato.

"Sono nata pronta" risponde la bionda mettendosi gli occhiali da sole.

"Onestamente sono un po' preoccupata per quello che avresti potuto organizzare, ma mi lascerò stupire" dico io conoscendolo con un gran sorriso sul volto.

"Son sicurissimo che piacerà ad entrambe,  fidatevi. Conosco i mei polli" risponde lui facendo scoppiare tutti a ridere.

"Mi raccomando, state attenti e soprattutto divertitevi!" Ci saluta mamma con le lacrime agli occhi.

"Oh mamma, non piangere, saremo qui molto prima di quanto tu possa pensare" le dico io, immaginando. Ora che ci penso in realtà non lo so nemmeno io quando torneremo, ma comunque credo che papà dovrà tornare a lavoro prima o poi.

"Ciao Lauren" la saluta la bionda.

Ci dirigiamo all'aeroporto e solo qui posso conoscere finalmente la meta del nostro viaggio.
Spagna.
Non ci credo, ho sempre desiderato visitare quel paese. Tutto sembra essere così allegro e colorato.

"A aaaaaaa non ci credo, andiamo in Spagna!" Afferma guardando mio padre.

"E questo è solo l'inizio" mi abbraccia lui ridendo.
In che senso è solo l'inizio ? Sono previste più tappe? Devo dire che mi piace sempre di più qusto viaggio del quale non so assolutamente nulla.
L'attesa del volo come sempre è molto noiosa e lunga.  Mi volto verso la mia amica e vedo che è un po' pensierosa.

"Bionda a che cosa pensi?" Le chiedo subito.

"Uhm, niente tranquilla" mi dice lei.

"Non ci credo, ora me lo dici"

"Ma no, non è niente di che dai" continua lei

"Daiiii,  non mi piace vederti così"

"Ufff e va bene, ma sappi che è solo un mio pensiero e onestamente non so se ti piacerà" mi guarda lei

"Spara"

"Io credo che tuo papà ci stia portando al GP. I tuoi sanno quello che è successo, no?"

"Emm in realtà no e poi non penso proprio che mio papà voglia andare ad un GP, ha sempre sofferto la massa e la calca... sicuramente ti sarai sbagliata" le dico io sorridendo,  cercando forse di convincere più me stessa che lei.
Non andremo al GP.

"Mmm si, probabilmente hai ragione" conclude lei.

Il viaggio è durato poco più di un'ora e mezza.
Siamo finalmente in terra spagnola, subito una scossa mi travolge, son euforica, non vedo l'ora di visitare ogni angolo di questa città.
Con mia sorpresa scopro che mio papà ha prenotato un hotel per il soggiorno, lui camera singola e io e la bionda insieme.

Dopo esserci sistemati partiamo per esplorare questo fantastico paese.
Scopro che in programma c'è persino una visita allo zoo e mio papà ha pensato di pendere per me e per Cloe i biglietti per il parco acquatico, son sicura che ci divertiremo un sacco.

Abbiamo camminato tutt il giorno e infaticabile appena arriviamo in hotel crolliamo tutti ognuno sul proprio letto.
Mentre decido di fare un giro su Instagram, la mia amica mi avvisa che a breve la chiamerà Max.
Quei due continuano a sentirsi costantemente. Mi fa piacere ma comunque è una situazione un po' strana.
'Devi risolvere e parlarci' mi dice la mia coscienza, come darle torto.

Il telefono della mia migliore amica si illumina, videochiamata in arrivo.
Subito mi alzo per andare a nascondermi in bagno ma subito Cloe mi blocca dicendomi di poter restare semplicemente dietro il telefono.
Avvia la chiamata.

"Eiiii piccola pesteeeee" é Max a parlarle.
La sua voce fa perdere un battito al mio cuore.
Forse non mi sono accorta di quanto tutti i ragazzi mi manchino in realtà. Forse sto solo cercando di negarlo a me stessa e continuando a fingere che vada tutto bene.

"Fottiti Max" le risponde la mia amica con un sorriso e un alzata di dito medio.
'Non cambierà mai' penso.

"Allora? Cosa mi racconti oggi? Ei ma aspetta, quella non è camera tua, mi tradisce per caso?" Chiede subito Max con il suo tono serio.
Non capisco se sta scherzando o no. 'Tradire'? Mi devono per caso dire qualcosa questi due ? Cavolo dovrei vedere la faccia di Max per capire meglio.

"Beccata. Max dai, pensavo la nostra potesse essere una relazione aperta" sbuffa con fare teatrale la mia amica.
Tiro un sospiro di sollievo, stanno scherzando.
Anche se in realtà non ce li vedrei male i due insieme, certo, litigherebbero dalla mattina alla sera ma son dettagli.

"Allora?" Incalza lui curioso.

"Sono in Spagna con Va-" Subito si blocca la mia amica guardandomi.
Le mimo che è tutto okay.

"Scusa dicevo, sono qui con Vals, abbiamo deciso di fare un viaggio dopo la laurea" inventa lei.

"Cavolo, dovremmo festeggiare le due secchione del gruppo! Sicuramente sarebbe una festa bellissima, la organizzo io" dice con fare superiore il ragazzo.
'Magari' penso io.
Mi piacerebbe poter tornare indietro nel tempo e rivivere una di quelle serate a Monaco.
Le più belle di tutta la mia adolescenza.

"Magari, prima o poi, chi lo sa...." rimane vaga la mia amica tirando mi chiaramente una frecciatina.

"Comunque è buffo sai, anche io domani arrivo in Spagna, c'è il GP questa settimana" dice l'olandese tranquillo. "Se non siamo troppo distanti posso passare a salutarvi,  che dici?" Chiede poi Max.
Il panico mi assale.
Vedo Cloe che non sa cosa dirgli per cui le faccio semplicemente cenno di si con la testa.
So già che se dovesse accadere io comunque non mi presenterò.

"Uh si, mi farebbe piacere" dice infine lei un po in imbarazzo.
'È appena arrossita? Ollalaaaaa cosa vedono i miei occhi' penso io guardandola stupita.

I due continuano poi a parlare del più e del meno e dopo circa quindici minuti la ragazza chiude la chiamata con un sorriso enorme sul volto.

"Ebbene, signori e signore, credo proprio che la signorina Cloe Simpson si sta innamorando" le dico subito io con fare teatrale. In realtà son emozionatissima, non l'ho mai vista così è sapere che il ragazzo in questione è Max mi scalda il cuore.

"Smettila subito. Semplicemente mi sta molto simpatico" ribatte lei fulminandomi.

"Ebbeneddai Cloeeeeeeee, sei persino arrosita. E in 20 anni non ti ho mai vista farlo" continuo ridendo io.

"Okay okay, forse. Ma vacci piano sorella, per me non c'è ancora niente" Afferma lei alla fine chiudendo subito la faccenda.

"Ora andiamo a dormire, tuo padre ha detto che domani sarà una giornata emozionante e stancante" continua la bionda.

"Agli ordini capo"

Dopo mezz'ora siamo entrambe già nel mondo dei sogni.

|Un pilota per amico, o forse no|  •Lando Norris•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora