•Capitolo 1•

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|ore 8:00|
La sveglia suona e con fatica la spengo. Odio quel suono. Apro gli occhi e piano piano inizio a svegliarmi. Non sono affatto una persona mattiniera.
Lunedì, una nuova settimana davanti che per niente mi ispira ma, per lo meno, domenica rinizia la Formula1, questo mi sembra un valido motivo per alzarmi dal letto e dare inizio a questa nuova giornata.

La passione per la Formula1 é sempre stata una caratteristica della mia famiglia, mio fratello e mio padre sono sempre stati tifosi sfegatati della Ferrari, solo recentemente però sono riusciti ad influenzarmi e a farmi entrare in questo magico mondo.

Tutto è iniziato circa un annetto fa, nella mia vita ci sono sempre stati dei periodi buii durante i quali tendo a perdere la bussola della mia vita e a farmi risucchiare fino al fondo del cosiddetto barile. Ho sempre pensato che una volta toccato il fondo si possa solo che risalire, non importa come ma avviene. Questa volta a farmi riemergere in superficie é stata proprio la velocità. Non so perché ma trovo in questo mondo fatto di macchine e corse un qualcosa di magico che mi attira e mi affascina, per questo non ci è voluto molto affinché diventassi anche io una fan sfegatata della F1.

Dopo essermi lavata, mi dirigo in cucina a fare colazione, il mio pasto preferito della giornata. Entrando trovo la mia migliore amica, ancora scapigliata, già seduta al tavolo con una bella tazza di caffe fumante sotto al naso.

"Buongiorno fiorellino!" esclama lei sapendo perfettamente quanto io odi quel soprannome.

"BuongiorNO a te, Cloe" le rispondo io con un mugugno.

Io e lei siamo sempre state legate fin da bambine, é quella che più si avvicina all'idea di una sorella per me. C'è sempre stata, anche quando tutti se ne andavano, lei era lì, a sostenermi e per questo le sarò sempre grata. Molte volte mi fermo a pensare al fatto che senza di lei non avrei saputo proprio come fare ad andare avanti, le devo tutto. Da qualche mese abbiamo poi deciso di andare ad abitare insieme, abbiamo entrambe vent'anni ma é una cosa che abbiamo sempre voluto fare e siamo entrambe felicissime di esserci riuscite. Condividiamo tutto e da poco sono riuscita anche a coinvolgerla nel mondo dei motori, non potrei essere più felice di condividere anche questa passione con lei.

Dopo aver passato l'intera giornata sui libri a studiare in vista dei vicinissimi esami che devo dare per poi dare la laurea, decido di andare a fare una doccia per rilassarmi e nel mentre ascolto un po' di musica. L'acqua scorre sulla mia pelle e non posso fare a meno di pensare a come vorrei che qualcosa di incredibilmente bello stravolgesse la mia vita. Sono una ragazza che ama sognare e molto spesso finisco per non distinguere più il confine tra la realtà e l'immaginazione finendo sempre per starci male e rimanere fregata dal fatto che la realtà è diversa.
Da un po' di tempo peró ho un'idea che continua a ronzarmi in testa, oggi non ho fatto altro che pensarci e credo di essere arrivata ad una decisione. Per me e la mia migliore amica é arrivato il momento di essere felici e di svagarsi un po'. Proprio per questo decido di farle una sorpresa.

Esco dalla doccia, mi sbrigo ad asciugare i capelli e poi mi fondo sul letto di camera mia con il PC. Fisso per un po' la macchina rossa con un 16 in bella vista e poi mi decido ad aprire la pagina di TicketOne. É una pazzia ma credo che entrambe ce lo meritiamo, per cui, senza più pensarci, schiaccio il bottoncino "acquista".

"Gentile cliente, la informiamo che il suo ordine é andato a buon fine."

Tiro subito un urlo di gioia e mi fiondo in camera della mia amica.

"Vals, tutto bene? Ho sentito un tonfo.."

"Va più che bene, ho una notizia fa darti" esclamo super emozionata.

Cloe mi fissa incitandomi ad andare avanti.

"Io-te-Monaco-Domenica" esclamo in Maniera sconfusionata.

"Non è vero.." Cloe mi fissa sbigottita.

Senza pensarci due volte mi lancio su di lei e l'abbraccio.

"Non è un bel periodo per entrambe e quindi ho pensato che un po' di svago non ci facesse male. Poi era tantissimo che volevamo andare ad un GP, é arrivata l'ora"

Cloe mi guarda con i suoi occhioni verdi lucidi e mima un "grazie".

Inutile dire che passammo il resto della serata a organizzare il nostro viaggio.

|Un pilota per amico, o forse no|  •Lando Norris•Where stories live. Discover now