Capitolo 8

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"Ma dove diamine hai imparato?"

Borbottò il moro a metà del brano successivo e Draco gli rispose con un'alzata di spalle.

"Non da Piton"

Precisò dopo qualche istante di silenzio e il moro ridacchiò.
Il biondo se ne stupì e lo guardò, la canzone finì e loro smisero di ballare, ma Harry, dopo una piccola pausa, stava ridendo di nuovo e Draco semplicemente lo guardava, incapace di fare qualsiasi altra cosa o anche solo di lasciarlo andare. Lo guardava ridere e sentiva il fiato venirgli a mancare, le labbra venivano forzate in un piccolo sorriso da una crescente condizione di estraniamento.

"Non capisco che ci sia di così divertente"

Soffiò il biondo in un filo di voce e Harry lasciò andare Malfoy per sfregarsi il viso con le mani, poi scosse la testa e solo quando si fu ricomposto riuscì a guardare l'altro e a rispondergli.

"Di per sè? Non molto, però se te lo immagini fa tutto un altro effetto."

Gli occhi verdi di Potter scintillavano ancora della sostanza di cui era fatta quella risata e Draco si era lasciato catturare da ogni dettaglio, ogni piccola pagliuzza dorata, per questo disse qualcosa che normalmente non avrebbe mai tirato in ballo se avesse potuto evitarlo.

"Come il Molliccio di Paciock..."

"Eh?"

Scattò Harry, in un primo momento confuso, poi, rievocando un'immagine che non aveva mai davvero dimenticato, scoppiò nuovamente a ridere.

"Non ci posso credere che te lo ricordi!"

Malfoy sorrise nervosamente, sentendosi travolto all'improvviso da tutta quell'energia, quella luce accecante che il maledetto Prescelto si portava dietro ovunque andasse e che adesso era tutta lì, davanti ai suoi occhi.
Forse non era molto intelligente stare lì più del necessario, fece un passo indietro e Potter dovette capire le sue intenzioni perchè parlò prima che lui potesse congederarsi.

"Hai sete Malfoy?"

"Ti importa?"

"No"

Nuovamente Malfoy non ebbe il tempo di dire nulla, Potter lo afferrò per un polso e lo trascinò in una rocambolesca marcia ad ostacoli attraverso la folla fino al tavolo del rinfresco.

"No Potter, non la Burrobirra."

S'impuntò Malfoy, incrociando le braccia al petto quando il moro versò due bicchieri di quella brodaglia. Potter alzò gli occhi al cielo e gliela mise in mano di forza.

"Invece sì Potter, la Burrobirra. Anche perchè ti sfido a trovare di meglio Malfoy."

"Qualsiasi cosa sarebbe meglio."

Si lamentò il Serpeverde con una smorfia mentre riappoggiava il bicchiere sul tavolo e allungava lo sguardo alla ricerca di qualcosa di più forte, ma lo trovò soltanto al tavolo dei professori, attentamente sorvegliato dall'occhio vigile di Malocchio Moody.
Draco arricciò il naso, detestava quell'uomo e, se non fosse stato un Auror congedato con onore, avebbe fatto di tutto per vendicarsi dell'umiliazione alla quale l'aveva sottoposto.

Quando si girò nuovamente, Draco vide che Potter lo guardava incuriosito da sopra il suo bicchiere mezzo vuoto di Burrobirra.

"Che c'è?"

"Che stai architettando?"

Draco fu sul punto di arrossire, ma riuscì ad evitarselo per quanto il suo comportamento in prossimità del Grifondoro stesse sfuggendo di volta in volta sempre di più al suo controllo.
Dopo una pausa di silenzio durante la quale il biondo ponderò la questione attentamente, finalmente un piccolo ghigno malizioso prese piede sul suo visetto affilato.

Knights Who'd Give You Anything //Drarry (IN CORSO)Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon