Il noioso diario di Clotilde - Il pericoloso mondo delle ripetizioni

Lunedì, 8 Febbraio 2020

"Sì. E l'occhio? Perché hai detto che era colpa mia?"

"Questo ti farà ridere. Tieniti forte. Sono finita al pronto soccorso per colpa di Giuse che stava facendo il giocoliere con le arance"

"Ma non mi dire! Ma come stai? È grave?"

"No no, Leo, non ti preoccupare, sto già molto meglio!"

"E questo l'ho visto. Stavi bene ieri." Accipicchia. Leo alla riscossa? Ma se si vede con la spilungona. No alle false speranze.

"Se lo dici tu, grazie!"

"Scusa per Betta, era davvero la prima volta che ci uscivo. Suppongo che sarà anche l'ultima". Ahhhhh! "Ma quello lì dove lo hai conosciuto?" Leo non molla.

"Ah, cavoli mi dispiace che non vi siate trovati bene. Comunque Ame l'ho conosciuto al Mirage, è un bravo ragazzo."

E bom. Fine della conversazione con Leo. Geloso eh?

Ecco invece la reazione di Ame:

"Quando ci vediamo?" Ame non perde tempo.

"Non perdi tempo tu?"

"No, non so nemmeno se riesco ad aspettare fino a venerdì. Solo che tra verifiche e interrogazioni sono un po' preso." Accidenti, va ancora alle superiori. Continuo a dimenticarlo. Forse perché è una cosa che proprio non riesco ad accettare.

"Fino a venerdì suona come un'eternità. Dai, passerà in fretta e poi nel mentre farai tempo a cambiare idea".

"Grazie, ma ne dubito"

Infine la reazione di Clotilde:

Ho lo stomaco sottosopra, non vedo l'ora di perdermi negli occhi di Ame e di saltargli addosso. Mi chiedo se sia vergine, non so perché ma non mi dà questa impressione. Io alla sua età lo ero, ma lui mi sembra così maturo e diamine se ci sa fare. Chissà come sarebbe farlo con lui. Avrei solo un po' di vergogna a farmi vedere nuda da lui, con Leo era così naturale, zero inibizioni. Quando facevamo l'amore diventavamo una cosa sola.

Vabbè, ora mi leggo qualche pagina di Morte Innaturale della Patricia Cornwell con la speranza che le descrizioni super dettagliate di corpi macellati mi facciano passare i bollenti spiriti.

Ho l'ormone a palla.

Notte,

tua Tilde 

Martedì, 9 Febbraio 2020

Che sonno!

Sono appena tornata da casa di India. Sì, lo so. non ho fatto tanta strada. È tardissimo e sto morendo di sonno, ma (ebbene sì, c'è un ma!) devo per forza aggiornarti!

Oggi è venuta Rachele. Sono contenta perché finalmente abbiamo sviluppato una bella sintonia, mi segue e apprende molto più velocemente di prima. Azzecca sempre un esercizio su cinque ma bisogna essere ottimisti e vedere il bicchiere mezzo pieno! Bisognerebbe anche non cambiare il più con il meno (in matematica funziona così) ma questa è un'altra storia.

Comunque alle 21 vado da India e la trovo ad accogliermi tutta felice, cosa che mi ha lasciato perplesse visto che non è da lei. India è nella fase della tarda adolescenza e ciò implica uno stato di scazzo perenne, una voglia crescente di evadere e di ribellarsi (non a me ovviamente).

<<Tutto bene? C'è qualcosa che desideri dirmi?>> L'ho messa subito sotto torchio, era inevitabile.

<<No, Professor Silente!>> È vero, ogni tanto parlo come Silente, me ne rendo conto. A giudicare dai 5 capelli bianchi che mi crescono nella zona temporale direi che io e Albus abbiamo in comune la saggezza.

Ci siamo sedute come al solito sulla penisola del divano, accucciate sotto la coperta delle Winx (manco a trent'anni la butterà) a vedere "High School Musical". Seratina vintage, insomma, in compagnia di un giovane e baldo Zac Efron che continuava a cantarci di sentire nel cuore l'inizio di qualcosa di nuovo. Devo ammettere che il mio cuore era in linea con il suo.

Ad un certo punto mi giro verso India per verificare se fosse ancora sveglia o meno. Nutrivo poche speranze, ma lei era lì a fissarmi con gli occhi a cuoricino.

<<Non dirmi che ti piace ancora Zac!>>

<<No, cioè sì...ovvio che mi piace quel manzo di Troy Bolton!>>

<<Mi vuoi dire che hai, India?>>, non demordevo.

Lei invece ha aperto e chiuso la bocca per tre volte prima di sputare il rospo. Sembrava un pesciolino nell'acquario.

<<Sono ufficialmente fidanzata!!>> Ma pensa un po', è proprio vero che l'amore è contagioso!

<<E non me lo volevi dire?! Chi, dove, come e perché?! Devi dirmi tutto! Ma soprattutto, lui lo sa?>>

Mi ha incenerito con il suo sguardo glaciale.

<<Ah ah ah, certo che lo sa! Comunque ha un anno più di me e fa l'istituto agrario. Ha già la patente. È un figo assurdo, mi ha scritto su Instagram, ci siamo visti sabato pomeriggio e, niente, ci siamo messi insieme!>> Della serie si videro, si piacquero e si sposarono.

<<Ma che bello! Come si chiama il fortunato?>> Lo ammetto, ero in ansia, in una fottuta ansia.

<<Samuele! Guardalo, non è fighissimo?!>>. Mentre parlava mi ha messo sotto il naso il profilo Instagram di Samu_erGanador. Mamma mia, che sospirone di sollievo, ho avuto paura che fosse Amedeo. Maledetta Teresa che mi metti strane idee in testa.

<<Ma che carino! Sono troppo contenta per te!>>, e lo ero davvero, dopo aver scoperto che non si trattava di Ame, poi, lo ero ancora di più!

<<Dai Clo, adesso devi trovarti qualcuno anche tu! Se vuoi chiedo a Samu se ha qualche amico. Intendo più grande, non ti preoccupare!>>

Ci frequentiamo con due ragazzi della stessa età, probabilmente della stessa classe...se solo sapesse!

Bene, ora che ho svelato il segreto di India, mi conviene andare a letto.

Notte notte,

Professoressa Clotildus Silente 

Giovedì, 11 Febbraio 2020

Caro diario,

Ti scrivo solo per dirti che ieri è venuto Giuse e sono ancora viva.

Pensa che è salita anche sua mamma per assicurarsi che fossi tutta intera, approfittandone per regalarmi un'orchidea azzurra in segno di scuse. Non avevo mai visto un'orchidea tanto bella.

Oggi invece sono andata da Matteo e ci siamo fatti una full immersion sia di sistemi di equazioni (anche qualcuna fratta) che di deliziosissime "Sfingi chi patate", dolci tipici di Carnevale (a cui tra l'altro manca più di una settimana). Non saprei nemmeno trovare le parole per descrivere questo piccolo e soffice miracolo di Carnevale, so solo che ne ho ingurgitati più di una dozzina. E meno male che l'etimologia di Carnevale vuol dire letteralmente "levare la carne" dal latino carnem levare (si vede che ho fatto lo scientifico, eh?), io la carne e soprattutto i chili li sto mettendo su e me li tengo stretti! Anche l'Ugo mi ha preso in giro e si è offeso per non averne portato a casa nemmeno uno da fargli assaggiare. Scusa Papi, ma tua figlia è una schifosissima ingorda.

Note positive: domani vedo Ame, e torno in palestra, che vedo Ame l'ho detto?

Note negative: sono andata a stalkerare la tipa con cui era uscito Leo. Maledetta me, mi conviene mangiare e non toccare il telefono.

Buonanotte,

la tua GhiotTilde