Capitolo 28

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Jack riaprì gli occhi dopo qualche minuto, intontito dal colpo ricevuto. Si stava chiedendo cosa fosse accaduto mentre si guardava intorno per capire dove si trovasse. Aveva un sapore amaro in bocca e una forte emicrania sembrava schiacciargli il cervello nella scatola cranica.

Qualcuno con il fiatone, ai suoi piedi, si muoveva spasmodicamente.

Jack issò lievemente il busto e si accorse di avere le mani legate; tentò subito di sciogliere i nodi, ma erano troppo stretti e lui ancora debole. Tutto ciò che vide fu Primus che stringeva una seconda corda attorno ai suoi piedi e ricordò ciò che era successo qualche minuto prima. Il Presidente l'aveva sopraffatto con facilità e provò vergogna per non essere riuscito a contrastarlo; lui che era allenato e abituato al campo di battaglia era stato battuto da un uomo che aveva trascorso la maggior parte della sua esistenza a nascondersi sottoterra.

Primus armeggiò con una valigetta di cuoio nero; una volta aperta scelse con attenzione ciò che gli occorreva per l'operazione. Alzò un bisturi che negli anni aveva perso la propria lucidità e si accorse che Jack si era svegliato. Lo fissò con asprezza e non disse una parola.

«Cos'è quello?», chiese Jack con un filo di voce. «Cosa vuoi farmi?»

Primus poggiò il bisturi sul pavimento, con delicatezza, ed estrasse uno strano attrezzo; era composto da piccoli bracci di acciaio che formavano una coppa rudimentale.

Jack tremò quando si accorse che era uno strumento utilizzato dai chirurghi per le operazioni dell'occhio... "o dai tassidermisti", si disse con ansia crescente. In un recesso della sua memoria ricordò che Primus era stato un medico chirurgo prima di entrare nell'Ordine come medico legale.

«Non vorrai... Primus, che diavolo vuoi farmi?», strepitò.

«Sono trent'anni che il mio dio mi chiede di renderti uguale agli altri... Io... io ho un compito molto importante, mio caro Jack; superiore a quello dell'Angelo della Morte.» Gli si avvicinò, gli occhi seri e lo sguardo fiero. «Dio mi ha scelto per rendere gli uomini uguali ai suoi occhi, di eliminare ogni stranezza da questa Terra, in modo che le discriminazioni e le ingiustizie cessino di esistere.», disse in estasi. «... e oggi, finalmente, esaudirò la sua volontà e ti caverò quegli stupidi occhi.»

Jack rabbrividì e pensò che le proprie allucinazioni non fossero nulla di grave in confronto alla pazzia di Primus. Possibile che nessuno si fosse mai accorto della sua psiche malata quando gli avevano proposto un incarico nell'Ordine? Ma capì che non c'era nulla di folle nelle parole di Primus, egli era assolutamente convinto di avere una missione sulla Terra e che fosse stato Dio in persona a sceglierlo per portarla a termine. Doveva farlo parlare per prendere tempo e sperare che, prima o dopo, qualcuno li raggiungesse. «Dunque è per questa ragione che a Emilia mancava quel lembo di pelle dal viso... era...»

«Esatto!» Primus sorrise nel ricordare la sua precedente "opera". «Quella donna è stata una benedizione, mi ha avvicinato nuovamente alla mia missione; e ora che ci siamo sbarazzati di Paine, posso dedicarmi anima e corpo ad essa.»

«Hai mascherato la morte di Emilia sfruttando tua figlia, come pensi di fare con me? Non riuscirai a cavartela, il Consiglio si insospettirà della mai assenza e farà delle ricerche...» Non si accorse di aver cambiato tono della voce, che da serio era diventato petulante.

Primus scosse le spalle. «Ti sei allontanato dall'Ordine per sfuggire all'onta del fallimento e mentre peregrinavi sulla Terra sei incappato in Robert che ha vendicato su di te la morte della sua protetta.» Guardò Jack, divenuto pallido e silenzioso. Sorrise, gettando la testa all'indietro. «Geniale, no? Si possono inventare mille storie e il bello è che, se hai il potere, tutti ti danno ascolto, nessuno mette in dubbio le tue parole. E soprattutto...» Impugnò una siringa piena di un liquido trasparente. «... nessuno sospetta di te.» Gli scoprì il braccio fino al gomito e diede qualche colpetto sulla siringa per eliminare l'aria.

L'Angelo della MorteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora