Enchanted ||VINCITRICE WATTYS...

By DK_Grimm

141K 11.3K 1.2K

Al prezzo di vivere un'esistenza tranquilla e soddisfacente, Blue Jones nasconde le sue passioni, i suoi desi... More

¤PROLOGO¤
1 ¤BLUE¤
2 ¤KEVAN¤
3 ¤BLUE¤
4 ¤KEVAN¤
5 ¤BLUE¤
6¤KEVAN¤
7¤BLUE¤
8 ¤KEVAN¤
9¤BLUE¤
10 ¤KEVAN¤
11 ¤BLUE¤
12 ¤BLUE¤
GRUPPO WHATSAPP
13 ¤KEVAN¤
14 ¤BLUE¤
15 ¤KIER¤
16 ¤KEVAN¤
17 ¤BLUE¤
18 ¤NEREUS¤
19 ¤KEVAN¤
20 ¤BLUE¤
21 ¤KEVAN¤
22 ¤HECTOR¤
23 ¤BLUE¤
24 ¤BLUE¤
25 ¤VANALIKA¤
26 ¤KEVAN¤
27 ¤HECTOR¤
28 ¤OLIVER¤
30 ¤BLUE¤
31 ¤HECTOR¤
32 ¤BLUE¤
33 ¤HECTOR¤
34 ¤KEVAN¤
35 ¤BLUE¤
36 ¤ADAM¤
37 ¤BLUE¤
38 ¤KEVAN¤
39 ¤BLUE¤
40 ¤VANALIKA¤
41 ¤KEVAN¤
42 ¤KIER¤
43 ¤CASSIE¤
44 ¤KEVAN¤
45 ¤BLUE¤
46 ¤VANALIKA¤
47 ¤NEREUS¤
48 ¤BLUE¤
49 ¤DAE¤
Epilogo
RINGRAZIAMENTI
PRESENTAZIONE!

29 ¤ADAM¤

2.3K 187 23
By DK_Grimm

Il ragazzo apre gli occhi e si guarda intorno, confuso e sbronzo. Ha la testa abbandonata sul seno di Chelsea Tennyson e una delle mani di un'asiatica a fianco ficcata nei suoi pantaloni. In bocca ha il sapore di birra e altro, qualcosa di più dolce e pungente, qualcosa che è anche nell'aria. La luce del mattino filtra pigramente attraverso le tende viola, tingendo tutto e tutti del medesimo colore. Ai piedi della finestra tre ragazze dormono beatamente; un'altra ragazza appoggiata al capezzale del letto mormora parole sconnesse ad occhi chiusi. Adam cerca di staccarsi da Chelsea, ma la rossa gli circonda il collo con un braccio e se lo preme ancora più forte contro il petto.

-Okay...- mormora Adam. Afferra il polso dell'altra ragazza, la asiatica, cercando delicatamente di togliere la sua mano dai propri gioielli di famiglia. Quando riesce nella sua opera, si libera anche dalla stretta di Chelsea e scende dal letto, ma non appena si alza in piedi lo coglie un violento capogiro e va a sbattere contro lo stipite della porta. -'Fanculo- sibila, tentando di rialzarsi. Con un po' di fatica riesce nel suo intento, percorrendo poi il piccolo corridoio che lo porta a scendere le scale. La casa è disseminata di persone che dormono come ghiri, tranne un ragazzo, che muove qualche passo verso una parete, ci sbatte addosso, mugola qualcosa e poi ripete tutto da capo. Adam fissa il ragazzo per un bel po', senza motivo, poi prende a scendere le scale, stringendo il poggiamano. Il pianerottolo gli sembra lontano anni luce finché improvvisamente non poggia la pianta del piede su di esso. -Le mie scarpe...- borbotta il ragazzo, muovendo le dita dei piedi e fissandole confuso. In salotto si sente ancora della musica, probabilmente nessuno si è preso la briga di spegnerla. Bene. Lui non sarà lo sfigato che interromperà la festa, anche se è mattina e nessuno tranne lui è sveglio, quindi tecnicamente nessuno se ne accorgerebbe.
Adam partecipa a qualunque festa di Ancestor's Hill e dintorni, conosce chiunque e sa le strade del posto a memoria, ma una cosa così non l'ha mai vista... riconosce le persone una ad una e stanno tutte inspiegabilmente dormendo. Si dirige in cucina, evitando per un pelo di cadere sopra una ragazza addormentata al centro del pavimento. Trova una bottiglia di Jack Daniel's e per un istante, un piccolo istante, pensa di prendere un bicchiere. -E 'fanculo anche i bicchieri- sbotta, quindi afferra la bottiglia e beve a canna, versandosi mezzo contenuto sul petto. Posa rumorosamente la bottiglia sul tavolo di legno, si pulisce la bocca con il dorso della mano e rivolge un'occhiataccia al frigo. Dovrebbe mangiare qualcosa, ma non ha voglia di ingerire qualcosa di non alcolico da più o meno un giorno e mezzo, da quando la depressione di sua madre si è aggravata. Il giorno prima aveva tentato il suicidio. Se succedesse un'altra volta Adam dovrebbe trasferirsi da suo padre e la sua nuova fidanzata, quella con il sedere rifatto e il chiuaua.
Con le gambe che quasi gli cedono, Adam si appoggia al freddo stipite della porta e scivola verso il basso, sedendosi per terra. Anche il pavimento è gelido sotto il suo corpo, che sembra febbricitante. Oggi deve andare per forza dalla madre, la conosciuta e stimata signora Georgiana Dale, chiusa in una stanza della sua grande villa da più o meno sei mesi per quella che sembra una grave depressione. Non vuole neanche vederlo e lui non vuole vedere lei, perché quella donna gli ha fatto solo il favore di partorirlo e mantenerlo economicamente. Nulla di più. Non è una madre, per Adam, ma una figura femminile a cui spilla soldi quando ne ha bisogno. Non ci può neanche litigare, dato che non le interessa niente di lui. Secondo lei Adam può fare qualunque cosa gli passi per la mente, tanto possiede abbastanza soldi da arginare il danno. Tuttavia, da quando le capacità mentali della donna stanno calando, Adam trova sempre più difficile ottenere altri soldi. Nessuno gli fa più piovere il cibo dal cielo e adesso sta morendo di fame, come un leone in cattività che improvvisamente viene gettato nella savana. Voleva un altro cazzo di tatuaggio. -Devo cercare Hector- biascica, quindi tenta di alzarsi, ma la stanza vortica e lui ripiomba a terra, stringendo i denti dalla rabbia. Si prende la testa rasata tra le mani e serra i piccoli occhi azzurri, sperando che il suo migliore amico non si sia cacciato nei guai. Ci tiene, a Hector, ci tiene come terrebbe ad un fratello, se solo ne avesse uno. È a casa sua che si rifugia quando vuole far finta che la sua vita sia diversa da come lo è in realtà, va da lui quando ha bisogno di un cenno di umanità nella sua vita, che è basicamente composta da persone di plastica con anime di silicone e un carattere di merda.
Deve trovarlo.

-Ma perché dormono tutti?

-Droga fatata. Roba buona.

-Un giorno me la farai provare?- chiede la maliziosa voce femminile. Adam la riconosce subito, è Dorothy. Non pensava che un giorno sarebbe stato così felice di sentire la voce di quella stronzetta egocentrica.

-Beh, se ci tieni... ha effetti più duraturi sugli umani, quindi tecnicamente tu ti divertiresti di più. Ah, beata te.- Il ragazzo fa per passare accanto ad Adam, il quale sposta la gamba a posta per farlo inciampare. Nereus si ferma a qualche centimetro dal suo polpaccio, dopodiché si volta verso di lui. -Scommetto che lo hai fatto apposta.

Il ragazzo prende a ridacchiare. -Che perspicacia.

-Quale cattiveria.

-Non me ne frega un cazzo.

-Neanche a me.

I due si fissano entrambi con un sorriso di sfida in volto finché Dorothy non interrompe il tutto. -Ciao, coglione.

-Ciao, stronzetta- ricambia Adam. -Una festa magnifica, non trovi?

-Anche no.- Dorothy lo fulmina con lo sguardo, incrociando rabbiosamente le braccia.

-Sei solo incazzata perché la Suora ti ha battuta in stronzaggine. E l'ha fatto anche con stile!

-Vado a fare pipì, siamo tornati qui per questo- sbotta la ragazza, cominciando a salire le scale. -Oh, e sappi che una fata ha rapito Hector.

-E che tu sai da ibrido- continua Nereus. -Ma una bomba alla volta, il vostro animo umano è così fragile.

-Sta' zitto!- urla Dorothy dal piano di sopra.

Adam guarda il ragazzo dai capelli verdi e neri, senza parole.
Dopodiché scoppia a ridere. -Certo che ne avete di fantasia, voi due! Seriamente,- tenta di rialzarsi, stavolta con risultati più soddisfacenti, -avete visto Hector?

-Io no, ma Dorothy sì- risponde Nereus, poggiando i gomiti su un mobile di legno accanto allo stipite. -Sono Nereus.

-Adam Dale.- E gli porge la mano. Nereus guarda prima lui e poi l'arto, quindi, confuso, batte il cinque.

-Ok...- Adam abbassa la mano, confuso tanto quanto il suo interlocutore. -In che senso che una fata ha rapito Hector? Cos'è, un modo innovativo di chiamare le prostitute?

-Cos'è una prostituta?- chiede Nereus, sinceramente interessato. Adam barcolla, colto da una nausea improvvisa. -Me lo hai davvero chiesto?- mormora prima di dirigersi in cucina e vomitare l'anima nel lavandino. Senza forze, si abbandona su una sedia e poggia la testa sul tavolo di legno, circondandosela poi con le braccia. Nereus si siede sul tavolo e comincia a dondolare le gambe, guardando il soffitto. -Allora, cos'è una prostituta?

-Lo sai cos'è- mugola Adam dal suo nascondiglio. -È una tizia che si fa pagare per fare sesso.

Nereus annuisce come un bambino diligente. -Noi le definiamo 'signore della notte'.

-Che cosa poetica. Senti, in che senso Hector è stato rapito da una fata, quindi?

-Nel senso che un essere come me, una fata, appunto, l'ha rapito per scopi a me sconosciuti.

Adam alza gli occhi, fissandolo, e Nereus restituisce lo sguardo, sorridendogli maliziosamente.

-Nereus, piantala di guardare così la gente- interviene Dotothy. -Sei viscido come un lumacone.

-Anche io ti voglio bene.

-Cos'è questa storia del rapimento?- chiede Adam, sempre più agitato.

-Non lo so, ma troveremo il tuo ragazzo, caro.- Nereus gli accarezza dolcemente la testa rasata.

-Togli la tua mano dalla mia testa.

-Mi chiedo perché la droga funzioni male su di te. Ok, sei un ibrido, ma a quest'ora dovresti ancora essere in uno stato semi-cosciente. Sei speciale.- La fata gli stringe una guancia tra pollice ed indice e Adam lo spinge giù dal tavolo, puntandogli un dito contro. -Non provarci mai più.

-Hei, lui può aiutarci a trovare Hector. Non ti conviene trattarlo di merda- lo riprende la ragazza.

-Già, non ti conviene trattarmi di merda.

-Io tratto di merda chi cazzo mi pare e adesso vado a cercare il mio migliore amico da solo.

-Pensavo fosse il tuo ragazzo- commenta Nereus.

-È il mio ragazzo- precisa Dorothy.

-Non credo abbia più voglia di esserlo e sinceramente non vedevo l'ora che si decidesse a mollarti, dato che sei simpatica come un herpes genitale.

Nereus scoppia a ridere, indicando la ragazza. -Herpes! Herpes!

-Stai zitto!- strilla Dorothy. Nereus si ammutolisce, pur continuando a ridere sotto i baffi. La ragazza si avvicina ad Adam, solo il tavolo li separa, ma lei sarebbe capace di scavalcarlo se solo non indossasse un vestito così corto. -Tu sei una creatura spregevole e non capisco nemmeno perché Hector ti stia vicino, inutile aborto malriuscito!

Nereus non riesce a trattenersi e continua a ridere, così Adam afferra la bottiglia di Jack Daniel's e gliela lancia contro. La fata la evita spostandosi ad una velocità sovrumana. La bottiglia si frantuma sul muro laddove mezzo secondo prima era appoggiato lui.

-Basta giocare.- Nereus richiama la loro attenzione fuori dalla cucina. -Devo trovare Kevan, poi penseremo a questo Hector, al fatto che tu sappia tutto- indica Doroth, -e al fatto che tu sia un ibrido straordinariamente dotato.- Indica Adam, il quale sta ancora cercando di capire come abbia fatto a spostarsi fino alla cucina.

-Dotato.- Nereus ridacchia, abbassando il braccio. -Che parola ambigua. Bene: tutti al boschetto!








Continue Reading

You'll Also Like

4.4K 431 87
I 4 fratelli Sclafani,Vincenzo,Laura,Valeria e Tommaso,vivranno mille avventure e scopriranno il vero significato di FAMIGLIA❣ Siete pronti ad immerg...
13.5K 1.1K 49
Fantasy romance a cavallo tra due mondi. Iris è irrequieta e imprevedibile, proprio come quell'oceano che fin da bambina l'affascina e nel cui abbrac...
10.9K 318 12
Noemi Di Salvo è la sorella gemella di Carmine Di Salvo. Lei è una ragazza insicura, dolce e riservata; è fidanzata con un ragazzo di nome Vincenzo m...
7K 150 9
[COMPLETA] Ginny Weasley pensava di provare qualcosa per "Il Prrscelto" ma poi scopre che la cotta non è ricambiata. La giovane Weasley si ritroverà...