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-I poteri di una fata sono tanti e talvolta rimangono nascosti, assopiti. Siamo noi a cercare il nostro stesso potere, non il contrario.

Guardo Georgiana camminare avanti ed indietro per il suo grande studio luminoso, trascinandosi dietro lo strascico della vestaglia di seta e facendo dei lunghi e teatrali sospiri tra una frase e l'altra.

-Solitamente, stando assieme ad i propri simili ed avendo la consapevolezza di possedere queste capacità, il potere non tarda ad arrivare, è attivo sin dall'inizio, ma non è il vostro caso. - Sospiro. Io guardo Adam, che è seduto al mio fianco e tenta di far partire la fiammella di un accendino senza riuscirci neanche una volta.

Con un movimento della mano, Georgiana allontana subito l'accendino dal figlio e lo getta dall'altra parte della stanza. -Hai finito di giocare, adesso?- chiede gentilmente. Adam sbuffa e si infossa nella sedia incrociando le braccia.

-Dicevo... non è il vostro caso.- Fulmina Adam con un'occhiata. -Il modo migliore per capire quale potere vi appartiene è provarli tutti, nessuno escluso. Spero che Kevan o Nereus vi aiutino in qualche modo. Mmm... passiamo al vostro amico Hector, adesso. Penso che l'abbia rapito una Changeling, da come mi avete descritto il suo abbigliamento.

-Cos'è un Changeling?- chiedo, ma Adam replica bruscamente: -Non mi frega cosa sia, voglio solo sapere come arrivare lì e riprendermi Hector.

-Taci- ordina la donna al figlio. -I Changeling sono un gruppo formato da fate orfane o umani appena nati, rubati dalle loro culle e portati nel Valhalla.

-Umani? E hanno poteri anche loro?- la guardo stupita.

-Un neonato è capace di diventare qualunque cosa, se educato a dovere.- Georgiana sorride. -Vedi... non è vero che l'educazione di una persona parte dopo anni dalla dalla sua nascita, l'apprendimento inizia fin dal suo primo vagito e Raven li rapisce proprio durante i primi giorni di vita, quando i loro occhi non hanno ancora visto gli orrori del mondo e la loro mente non ha memorizzato qualcosa di incancellabile. Così possono vivere nel Valhalla senza...  problemi. Credo sia l'unico atto di pietà che un Raven conceda al genere umano, anche perché lui e i suoi Changeling rapiscono per il semplice gusto di farlo. Ad ogni modo... fate ed umani sono più simili di quanto si creda, l'unica differenza è che in noi la magia non è morta. Gli uomini possono affinare le loro capacità e spingersi oltre ogni limite immaginabile, ma ormai quella scintilla è morta, morta da secoli, e non si può tornare indietro. Non più, ormai.- Segue in pesante silenzio e la donna sospira di nuovo. -Hector, sì... credo, dunque, che sia strano il fatto che lo abbiano rapito dato che non è un neonato. Solitamente fanno così in periodi di forte instabilità sentimentale o politica di uno dei regni.

-Sentimentale?- chiede Adam.

-Sì. Quando sono troppo tristi le fate rapiscono un umano particolarmente bravo a parlare per costringerlo a narrare storie rigorosamente a fin di bene e possibilmente senza nessun personaggio malvagio. Ma questo non lo fanno i Changeling di Raven, lo fanno normalissime fate depresse.

-Dunque il motivo è politico- concludo.

-Sembra di sì. A Raven serviva una persona giovane e di bell'aspetto, con una parlantina niente male e l'animo abbastanza torbido da usare le parole come placebo per la gente senza muovere neanche un dito nel frattempo. Per quanto si cambi dimensione la politica rimane sempre la stessa, nevvéro?

-Ma perché proprio Hector?- domanda Adam sempre più nervoso.

La donna si appoggia al bordo della scrivania e fa spallucce. -Posto sbagliato al momento sbagliato. Probabilmente erano nei paraggi per qualche altro motivo e sono capitati in lui, che come un pesce lesso ha accettato di seguirli.

-Non avrebbe mai accettato!- sbotta il ragazzo al mio fianco. In effetti, neanche io credevo avrebbe accettato di seguire una fata in un'altra dimensione. Non ci avrebbe nemmeno creduto, conoscendolo.

-Piuttosto strano che non l'abbia fatto, dato che un umano può accedere al Valhalla al fianco di una fata solo se permette a quest'ultima di farlo. Un umano dev'essere consenziente e deve dirlo ad alta voce, oppure non funziona.

-Beh,- mormoro, -se è andata così allora è proprio un idiota.

-Non può essere andata così, non poteva essere cosciente della situazione. È successo la notte della festa, infatti Hector era mezzo sbronzo ancora prima che cominciasse.- Adam appoggia i gomiti sulle ginocchia e si prende la testa tra le mani, scuotendola debolmente.

-Raven farà in modo che Hector diventi re, ne sono certa.- Georgiana guarda il figlio con un misto di fastidio e curiosità, come se la urtasse il dover aiutare Adam ma allo stesso tempo fosse curiosa di vedere le reazioni del figlio. -Anche perché le prove sono relativamente semplici per gli standard umani.

-E quali sarebbero?- domando.

-Beh, bisogna saper recitare uno scioglilingua senza sbagliare, dimostrare di avere senso dell'umorismo, saper ballare, preparare una lasagna ed avere il senso dell'equilibrio.

Segue un confuso silenzio.

-Seriamente?- La guardo scettica.

-Lo scioglilingua serve per dimostrare che non ti inceppi durante un discorso, cosa fastidiosissima per il popolo. Il senso dell'umorismo aiuta la scorrevolezza durante i balli di gala, perché la serietà è noiosa e le fate odiano la noia. Il saper ballare è utile durante le feste, perché se non sai ballare vieni subito escluso ed il re non può far parte degli esclusi. La lasagna... non c'è fata nel Valhalla che non sappia preparare una lasagna, è il piatto tradizionale tipico di ogni terra e quindi il re è obbligato a saperlo cucinare bene perché altrimenti sarebbe un governante davvero irrispettoso e poco patriottico. Riguardo l'equilibrio... servirà per quando cercheranno di ucciderlo in una delle giornaliere congiure contro di lui. La regola è che, quando qualcuno disarma il re e gli fa perdere l'equilibrio, lui non può più rialzarsi in piedi. È un solenne giuramento. Se viola la regola allora sarà proibito a chiunque di aiutarlo contro il nemico e tutti avranno il diritto di ucciderlo.

Ma che razza di mondo è, dannazione?

-Sono tutti matti- dice Adam cupamente.

-Però Hector ha un modo di proteggersi dalle congiure, ossia quello di farsi piacere dalla corte. Se fa amicizia con i cortigiani è fatta, saranno i primi a proteggerlo, molto più delle guardie. Ma se a loro non piace...- Esita. -Non... non pensiamo già al peggio, d'accordo?

Enchanted ||VINCITRICE WATTYS2017||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora