Sinfonie e fuoco (INAI's seri...

By xcallmepolenta

136K 6.5K 530

Quarto libro della serie 'Il nostro amore impossibile' (finale alternativo) E se fosse andato diversamente tr... More

Avvertenze.
1 - Si parte?
2.Benvenuti in vacanza.โœ”๏ธ
3.Confessioni tra ragazze.
4.Firestone.
5.Discoteca e notizie inaspettate.
6.Indovinate chi sono arrivati?
7.Cheesecake.
9.Letter for Elena.
10.Carola e i suoi amici.
11.Competizione.
12.Falรฒ.
13.La veritร .
14.Un tuffo nel passato:Alyssa.
15.Amici?
16.Un tuffo nella normalitร .
17.The very first date.
18.Non siamo Lio e Mattia senza uno dei due.
19.Non tutti sono affidabili.
20.Limo e festa.Che cosa vogliamo di piรน dalla vita?
21.Due nuove buone amiche?
22.La calma dopo la tempesta.
23.ยซTanto lo so che ami cucinare con me.ยป
24.Un nuovo ospite molto conosciuto.
25.La rivincita delle bionde.
26.Goodbye Rebecca.
27.L'estate addosso.
28.Sex on the beach.
29.Profumo di casa.
30.ยซSorpresa, Emma!ยป
31.Casa in montagna e giornata di ricordi felici.
32.Giornata in famiglia.
33.Organizzazione Barcellona e pensieri non poco vaghi.
34.Una piccola tappa:France.
35.Ricordi e serata improvvisata.
36. bienvenida en Espaรฑa.
37.Happy Birthday Emma!
38.Sono proprio finiti i viaggi?
39.Alyssa รจ di nuovo a casa.
40.Una vecchia fiamma e una nuova coppia?
41.Chi รจ Caterina?
42.Stitches.
43.The party at the tower.
44.Rotture.
45.Unpredictable.
46.Come una seconda madre.
47.Human.
48.Do you want to marry me?
49.The wedding day 2.
Epilogo.
Ringraziamenti finali
Extra (1):Christmas Pack./

8.La notte dei desideri.

2.7K 150 10
By xcallmepolenta

«Eccoti Ele.»mi raggiunse Azzu sorridendo.

«Cosa vuoi?»domandai sapendo che voleva di certo dirmi qualcosa o chiedermi di fare qualcosa per lei.

«Grazie ancora per oggi, con Jeam ho chiarito tutto.»finì con ancora il sorriso stampato in faccia.

Ero felice che i miei due migliori amici avessero fatto pace perché mi dispiaceva tantissimo vederli separati.Erano una coppia bellissima e solida, un bacio da parte di un cretino non avrebbe dovuto rovinare il loro rapporto.Rebecca mi sorpassò e andò verso Mattia che era preso a leggere qualcosa dal suo telefono.

«Adoro il tuo look.»esclamò ancora la mia amica.

«L'ha scelto Rebecca.»feci finta di nulla, anche se in realtà ero ancora stupita dell'aiuto da parte sua.

Andai a sedermi sul divano e lei fece lo stesso seguendomi.Era abbastanza sorpresa della mia risposta, anche perché non avevo un grandissimo rapporto con Rebecca.Stava per rispondere quando era comparsa Emma che si era posizionata tra di noi mostrandoci una foto dal suo telefonino.Era la millesima foto di Daniel Sharman.Sbuffammo e lei rise.

Ci alzammo dal divano andando a tavola e ci raggiunsero anche gli altri ragazzi che erano seduti fuori a parlare di sport.Non vedevo l'ora di assaggiare la cheesecake che io e Lio avevamo preparato questo pomeriggio.Sembrava davvero buona per essere stata preparata da una schiappa come me.Mentre aspettavamo che il cibo fosse pronto parlavamo di cosa era successo oggi quando eravamo usciti per una passeggiata e decidevamo cosa fare questa sera.Io non avevo idea di cosa fare, ma avevo sentito che c'era una specie di festival musicale in una delle tante piazze della città, quella più vicina a dove alloggiavamo noi.Mattia invece aveva detto che andava con Rebecca ad una festa e Franco andava con loro perché voleva conoscere gente nuova soprattutto ragazze.In effetti poverino, era sempre solo.Poi in mente mi era tornato quello che aveva detto Carola oggi, la ragazza nuova, e anche la cosa riguardante il suo compleanno.Aveva pensato di fare un falò e pur conoscendomi da poco aveva deciso di invitarmi lo stesso con i miei amici.Io avevo accettato anche perché volevo davvero andare a festeggiare insieme a lei, sembrava una ragazza così simpatica e allegra.Non mi dispiaceva stringere amicizia con nuove persone e ancora mi chiedevo come facesse lei a vivere sotto lo stesso tetto con quattro ragazzi.Quattro ragazzi davvero carini, poi.

Il cibo era arrivato a tavola e tranquillamente avevamo cenato parlando di alcune cose riguardanti le feste in programma.Nessuno voleva menzionare il viaggio di Barcellona perché doveva essere una sorpresa per Emma.Dopo essere tornati da queste tre settimane avevamo precisamente una settimana per rigenerarci e poi partire per Barcellona.Sembrava strano o da pazzi, ma noi volevamo vivere insieme queste vacanze prima di iniziare l'ultimo anno di liceo.Era l'ultimo periodo in cui potevamo rilassarci e divertirci tutti insieme prima di immergerci nello studio più profondo.Poi era comunque un bellissimo regalo per la mia migliore amica, che secondo me avrebbe apprezzato davvero tanto.Avevamo già deciso di rivelare la sorpresa ad Emma in quella settimana di transito nella nostra città perché sarebbe poi impazzita per via delle valigie.La conoscevo così bene.

«Allora andiamo a quel festival?Vi va?»domandò Alex.

«Sì, amore.»miagolò Emma.

Posai la forchetta sul piatto e risposi con un cenno positivo di testa e un sorriso.Tutti erano d'accordo, anche i gemelli, mentre i restanti tre andavano a quella festa.Avrei poi dovuto scrivere a Carola per chiederle del compleanno, anche se era tra due giorni.

«Anche per me va bene.»sorrise Lio.

«Quindi...ci fate assaggiare questo dolce?»domandò Franco guardandomi con uno strano sorriso.

Io sorvolai trattenendomi dal ridere e mi alzai seguita da Lio, per prendere il dolce che era nel frigo.Aprii il frigo e tirai fuori la torta mentre lui prendeva i piattini e il coltello per tagliare le fette.Sembrava così buona la torta e non vedevo l'ora di assaggiarla.La posai sul bancone e Lio cominciò a tagliare le fette mettendole nei piattini.Mi ricordava tanto quando lui era venuto a cena da noi e intanto avevo scoperto che mio fratello si sarebbe sposato con Laura Rocchi.Aveva pure fatto il dito medio ad Alice.

«Fatto.»sorrise.

Tornai alla realtà e notai tutti i piattini con le fette sopra, era stato davvero veloce.Li posammo su due vassoi insieme alle forchettine e tornammo dove gli altri stavano parlando e ridendo.Si zittirono quando notarono il dolce arrivare, sembravano quasi ipnotizzati da quella delizia.Ero davvero soddisfatta.Mi sedetti e presi un piattino osservando la fetta di cheesecake davanti a me.Dopo averla assaggiata avevo potuto constatare che era davvero buona.

«Chi l'ha preparata?»domandò Rebecca con gli occhi a cuoricino.

«Io e Lio.»sorrisi.

In quel momento avevo notato Mattia abbassare lo sguardo e posare in modo scontroso la forchettina sul piattino vuoto.Provai a fare finta di nulla e mi voltai verso il biondo che aveva seguito il mio sguardo dal dolce a Mattia.Lui non sapeva tutta la verità e sinceramente speravo che non venisse mai a scoprire ciò che era successo qualche tempo fa.Non volevo che litigassero.

«Buonissima.»dissero all'unisono le mie due migliori amiche.

«Merita davvero.»confermò Jeam.

«Preparata con il cuore e tanto amore.»mi sfotteva Franco ridendo.

Lo avrei preso a sberle e inoltre Lio aveva capito benissimo quello a cui stava illudendo il suo amico.Ero diventata un pomodoro e provavo a far finta di nulla davanti agli altri.Non tutti sapevano della situazione strana e di questo triangolo amoroso, sempre se era un triangolo.Jeam, Alex, Lio e Rebecca non sapevano nulla di quello che era successo tra me e Mattia.In realtà neanche Niccolò e Tomas, ma purtroppo loro non erano molto presenti.

«Chi sparecchia?»domandò Jeam.

«Dai, sparecchio io.»mi offrii per fare più veloce.

«Ti aiuta Lio.»rise Franco.

Mi alzai per tiragli una sberla, ma era già scappato insieme agli altri per lasciarci soli.Quando si trattava di questo si muovevano come se stessero per perdere il treno, invece per altro erano lenti come bradipi.Eravamo rimasti io e Lio che guardavamo la tavola piena di posate e senza neanche più una briciola di cibo.Eravamo degli animali.

«Vedo che è piaciuta la cheesecake.»provò a rompere il silenzio il biondo.

«È vero.»sorrisi.

Presi un piatto in mano e lui continuò per poi ridere «Dovremmo cucinare più spesso.Sei un'ottima aiutante.»Quando lo aveva detto il piatto mi era quasi caduto per terra dallo stupore.La prima cosa che mi era venuta in mente era stato dire un semplice 'sì, hai ragione.' per poi ridacchiare insieme a lui.Avevamo ritirato i piatti, le posate e i bicchieri nelle lavastoviglie e avevo sbattuto fuori la tovaglia per togliere le briciole restanti.Il tavolo era sgombro e tutto nella cucina era sistemato finalmente.Non ci avevamo neanche impiegato chissà quanto tempo.

Gli altri erano seduti in giardino che parlavano o guardavano il cielo scurirsi.Mi avvicinai a loro e quando mi notarono si alzarono da terra.Avevano capito che avevamo finito di pulire quindi era tempo di uscire.Lio aveva chiuso casa e ci aveva raggiunti chiudendo il cancelletto.Ognuno aveva quel mazzo di chiavi di scorta quindi non c'era nessun problema.Ci incamminammo nel marciapiede del lungo mare.Il cielo era quasi sempre più scuro, questa volta avevamo cenato più tardi del solito quindi era già quasi buio del tutto.Le stelle cominciavano a comparire e il mare era tranquillo.Ci eravamo inoltrati lungo la vita principale notando molta gente ammassarsi verso qualcosa in lontananza.Era il palco dove si svolgeva quel festival di cui avevo sentito parlare.Ci dividemmo da Mattia, Franco e Rebecca per andare verso quel palco.Il festival stava per cominciare e tutto intorno era già pieno di persone e giovani ammassati sotto al palco in piedi.Per non perderci ci mettemmo tutti vicini e aspettammo che cominciassero.Era pieno zeppo di giovani, genitori con figli che aspettavano l'inizio.Mi piacevano questi eventi caotici pieni di gente, finché non mi ci perdevo io.Quello non mi piaceva.Ad un certo punto sentii un corpo appiccicarsi alla mia schiena e subito il profumo di Lio mi invase le narici.Ero rossa come un pomodoro  e sentire una certa cosa di lui attaccata al mio fondo schiena non aiutava di certo in questo momento.

«Scusa...-mi sussurrò nell'orecchio- è che mi spingono da dietro.»

Io quindi ero diventata rossa come un pomodoro sussurrando un 'non importa'.Alla fine lui era rimasto lo stesso attaccato a me mettendo le braccia in modo da cingermi la vita e la sua testa era appoggiata sopra la mia dato che era altissimo e io una nana.Stavo così bene in quel momento e sinceramente speravo che rimanesse così per tutto il proseguimento della serata.Emma invece era salita sulle spalle di Alex per vedere meglio lo spettacolo.

Sul palco si erano esibite varie band e cantanti bravissimi che meritavano tutti gli applausi del pubblico, compresi i miei.Ero saltata di gioia quando avevo sentito dire che gli Echosmith erano ospiti speciali e che tra poco avrebbero cantato per il pubblico in diretta.Ero davvero emozionata, peccato che un energumeno alto due metri si fosse messo davanti a me parandomi e coprendomi tutta la visuale.

«Qualcosa non va Ele?»domandò Lio.

Io indicai l'energumeno davanti a me e mi voltai verso il biondo che stava sorridendo come uno scemo.Lo guardai accigliata e lui mi spiegò velocemente la sua idea.Farmi salire sulle sue spalle per vedere meglio, come aveva fatto Emma.Io annuii e lui mi fece salire sulle sue spalle.In realtà aveva davvero ragione perché sulle sue spalle si vedeva benissimo il palco, anche se pur da lontano.Avevo già intravisto gli Echosmith.Salirono sul palco e salutarono il pubblico dedicando la canzone Cool Kids.

"She sees them walking in a straight line, that's not really her style
And they all got the same heartbeat, but hers is falling behind
Nothing in this world could ever bring them down
Yeah, they're invincible, and she's just in the background
And she says...

"I wish that I could be like the cool kids,
'Cause all the cool kids, they seem to fit in.
I wish that I could be like the cool kids, like the cool kids."

He sees them talking with a big smile, but they haven't got a clue
Yeah, they're living the good life, can't see what he is going through
They're driving fast cars, but they don't know where they're going
In the fast lane, living life without knowing
And he says,"

Amavo così tanto quella canzone e scuotevo leggermente il corpo a ritmo della canzone senza cadere dalle spalle del biondo.Lui mi aveva preso le mani e le aveva unite alle sue per fare in modo di non farmi cadere al suolo stramazzata.Sentire le sue mani unite di nuovo alle mie era qualcosa di fantastico, mi facevano sentire così sicura e protetta.

Quasi verso la fine del festival Emma e gli altri avevano voglia di andare in spiaggia quindi erano andati via dalla piazza.Io ero scesa dalle spalle di Lio cercando di non scivolare e gli sorrisi.Avevamo scelto prima di prenderci una granita nel bar lì vicino, mentre gli altri si stanziavano nella spiaggia vicino a quell'hotel a forma di nave che io adoravo troppo.Ci dirigemmo verso il bar e ordinammo quelle sue granite:una alla coca cola per me e una alla fragola per Lio.Avevo pagato la mia e lui la sua, per poi tornare indietro.Attraversato uno dei tanti vialetti ci trovammo sul lungo mare.Con le granite in mano ci togliemmo le scarpe per passare sulla spiaggia che era fredda.

«Quindi ti piace stare qui?»domandò lui.

«Sì, è stupendo.»guardai meravigliata il cielo.

Non era la prima volta che Lio mi chiedeva se mi piaceva questo posto, ma mi piaceva il fatto che gli importasse la mia opinione e il mio bene.

«Non è la prima volta che te lo chiedo, ma...è importante per me che tu ti stia bene in questo posto.»

Le parole di Lio avevano fatto accelerare i battiti del mio povero cuore e sembrava che stessi per morire.Quelle parole erano così significative per me perché mi facevano capire che forse ero ancora qualcuno di veramente importante per lui nonostante tutto.Io ero sicura di non voler essere solo sua amica, ma non sapevo se lui volesse qualcosa di più da me di nuovo o no.Avevo così tanta voglia di passare altro tempo con lui e queste vacanze secondo me mi avrebbero aiutata.Sembravo una cretina perché prima lo avevo lasciato indecisa e ora in vacanza ero sicura.Purtroppo si sbagliava nella vita e io avevo sbagliato di grosso con lui.Ero confusa per tutto quello che era successo con Francesca e anche Mattia.Ora me ne pentivo amaramente.

«Grazie di esserci.»mi scappò dalla bocca.

«Ci sarò sempre per te.»dopo quella frase ero diventata ancora più rossa di prima scatenando un suo piccolo sorriso.

In quel momento mi ero resa conto di essere arrivata a casa e un senso di tristezza mi aveva pervaso il corpo.Volevo restare ancora con lui, anche solo guardandoci, ma pur sempre stando insieme a lui.Ci avviammo verso il marciapiede togliendoci la sabbia dai piedi e lui tirò fuori dalla tasca il mazzo di chiavi.Appena entrata in casa salii in camera salutandolo con un sorriso ed entrai in camera posando le scarpe accanto al letto.Mi buttai di peso sul letto fissando il soffitto sopra di me e ricordando di quando io e Lio stavamo insieme.

Durante la notte...

Mi rigirai sul letto e purtroppo il mio sogno era stato interrotto da un rumore strano da una stanza accanto.Mi alzai appoggiando la schiena alla testiera del letto sentendo dei passi arrivare verso la mia porta.Una parte di me stava cercando di abbattere la paura di una possibile rapina o di un ladro in cerca di oro.Poi sentii bussare alla porta allora avevo capito che non era un ladro.Quale ladro sano di mente si sarebbe messo a bussare ad una porta mentre stava mettendo in atto una rapina?Guardai l'ora sul cellulare ed erano le tre del mattino, Franco era nel suo letto che dormiva, ma Rebecca non c'era di nuovo.Mi alzai dal letto andando a vedere chi fosse alla porta e mi stupii quando trovai davanti a me Lio.Ero arrossita di nuovo perché davo indossando la sua maglia con lui che se n'era accorto e poi anche perché lui era a torso nudo davanti a me.

«Va tutto bene?»domandai un tono di voce debole.

«Ci sono in realtà Mattia e Rebecca che fanno certe cose in camera ed essendo che dormo in stanza con lui non riesco a farlo per via dei rumori.»disse imbarazzato grattandosi la nuca.

«Ehm...vabbè c'è il letto di Rebecca libero, entra pure.»gli feci spazio per farlo entrare in camera.

Franco non si era accorto di nulla e quindi dormiva profondamente senza immaginare la scena nella stanza in questo momento.Lio si sedette sul letto di Rebecca io mi coricai sul mio appoggiando la testa sul cuscino.Ora che lui era nel letto accanto al mio non riuscivo più a prendere sonno.Inoltre indossavo la sua maglia quindi era molto più imbarazzante di quanto pensassi.Avrei tanto voluto dormire accanto a lui in questo momento con le sue braccia che stringevano il mio corpo e lo riscaldavano.Avrei tanto voluto dirgli che mi mancava, che provavo ancora qualcosa per lui, ma sapevo che avrei rovinato tutto facendo in questo modo.Dovevo purtroppo stare zitta e non dire nulla perché sapevo che avrei rovinato tutto il momento di pace si era creato in questa prima settimana di vacanza insieme a lui.

Involontariamente mi voltai dall'altra parte, verso il letto di Rebecca e Lio era disteso con lo sguardo rivolto verso di me.Avevo perso dei battiti notando che in realtà lui mi stava già guardando e mi trattenevo dal non sorridere come una scema.Mentre io ero indecisa sul cosa da farsi la sua espressione si era tramutata in un sorriso prima di chiudere gli occhi e dormire.Mi ero addormentata pure io, così:immaginando le sue iridi azzurre che mi scrutavano.

Si appartengono in un modo speciale, si appartengono ma non si possiedono.

Angolo autrice

Dio buu che bello ultima settimana di scuola finalmente.Non potete capire quanto io sia felice di questa cosa in questo momento,però non sono felice per via di una persona,ma pazienza.Finalmente cominceranno le vacanze estive e potrò scrivere a manetta tantissimi capitoli per voi che avete tanta pazienza con me.Ho avuto tantissime idee adesso e devo solo scriverle nei capitoli ihihi,tutto come avevo accennato nel capitolo scorso.Capitemi se sono così strana,ma sono troppo felice per la fine di questo inferno.Comunque,per chi non lo sapesse ancora bene esiste un gruppo whatsapp delle mie storie e se volete entrare potete.Cioè boh pubblicità a quel gruppo a gogò.Spero di poter trovare anche tante idee per la nuova storia dal punto di vista di Lio,che si chiama Heartbreaker.All'inizio c'era già la storia,poi non riuscivo più a mandarla avanti allora l'ho cancellata.Ora mi è rispuntata l'idea e quindi l'ho pubblicata nuova dato che si sono scoperte tante cose nel terzo libro.Spero piaccia lo stesso.Dovrei ancora scrivere il primo capitolo tecnicamente.Insomma..ma questi colpi di scena finale con l'arrivo di Lio nella stanza di Elena.Avevo già pensato di farlo entrare una volta nella stanza di Elena per quel motivo preciso ma non sapevo bene in quale capitolo.Ora è stata data una risposta ahah.Penso che nel capitolo 10 o 11 ci sarà quel falò di Carola.Si sì,la conoscerete bene poi e anche i ragazzi che vivono con lei.

Continue Reading

You'll Also Like

5.9K 832 100
"Una rosa senza petali in un giardino rigoglioso, Un film in bianco e nero in un ricordo spaventoso, Lacrime di poesia su pezzi di carta stravolti da...
30.1K 2.3K 50
REVISIONE IN CORSO. (L'asterisco * significherร  il punto dove sono arrivata) Megan รฉ stata trascinata negli Inferi da una strana entitร  insieme ad Ir...
117K 3.9K 67
Aurora ha 16 anni e frequenta il liceo linguistico.Trasferita in una nuova cittร  per motivi lavorativi dei suoi genitori. Ovviamente, essendo nuova...
192K 967 9
Indelebile disponibile su Amazon e KU! ๐ˆ๐๐ƒ๐„๐‹๐„๐๐ˆ๐‹๐„ Asociale. Cosรฌ viene definita Roxanne Lowell, una ragazza emarginata della piccola quanto...