37.Happy Birthday Emma!

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ATTENZIONE:
La parte che stai per leggere è in collaborazione con l'autrice di My Happiness, e potrebbe conterei spoiler sulle sue storie.Perciò per evitare questo malinteso è consigliabile leggere prima la saga di quella fino all'ultimo capitolo di Sinfonie e Fuoco.Detto ciò, buona lettura.

{ps. ma quanto è bella Emma nella foto sopra?!😷}

Canzone per il capitolo:

Kharfi-Hei bae

ELENA

La giornata era passata davvero bene, una giornata fantastica in una città bellissima.Durante la mattina ci eravamo incontrati insieme a Spencer e ai suoi amici che erano delle persone bravissime.Emma ci aveva praticamente costretti a fare tutto ciò che voleva lei essendo il giorno del suo diciottesimo compleanno e quindi di prima mattina un bellissimo e sano shopping.Quell'hotel in cui avevamo alloggiato forniva una colazione buonissima, migliore di quella francese della mattina precedente che non era molto ricca.Cibo più buono?Le ciambelle.Secondo quanto avevamo deciso dovevamo visitare il mercato della Boqueria dove ero già stata con i miei genitori, la Sagrada Familia, le varie case realizzate da Gaudì.

La città era così grande che se fossi stata da sola sarei riuscita a perdermi, ma per fortuna ero in compagnia della mia cricca che riusciva a leggere una fottuta mappa.Mi era già successo di viaggiare con degli incompetenti che leggevano la cartina al contrario senza rendersene conto veramente.

Quindi, durante la mattina avevamo incontrato Spencer insieme ai suoi amici davanti ad un bar che aveva il compito di essere il nostro punto di ritrovo.Gli altri ragazzi che facevano parte del gruppo erano Chris, Ariana, Hanna e Liam.La prima tappa della mattinata dopo lo shopping da Zara e altri negozi era proprio la visita alla Sagrada Familia.Già dall'esterno quell'edificio emanava un grande fascino anche se incompleto.Mi ero sempre chiesta come avesse pensato Gaudì di realizzare questo edificio enorme, che probabilmente non sarebbe arrivato mai ad un vero e proprio termine.

«Wow.»sfuggì dalla bocca di Alex.

In effetti quando rimanevi fermo davanti a edifici del genere le parole non riuscivano a uscire dalla tua bocca per lo stupore.Trovavi un edificio di queste dimensioni e di questa bellezza mentre tu eri come una piccola formica di fronte ad esso.

«Chissà com'è all'interno.»si passò una mano tra i capelli Liam.

Noi durante le lezioni di scuola avevamo studiato il gotico quindi la maggior parte della struttura, degli ornamenti e delle caratteristiche dell'edificio le conoscevamo bene.I pinnacoli, la verticalità, le edicole con le statue, tutto in pratica.Ci inoltrammo nella mischia aspettando in fila nel nostro gruppo davvero numerosi in questo caso, fremendo per l'emozione.

«Tutto bene?»ridacchiò Lio avvicinandosi a me.

«Sì sì, solo che...sono emozionata all'idea di visitarla.»sorrisi.

Lui rimase fermo accanto a me voltandosi verso il maestoso edificio, mentre lo sguardo di Spens si era fermato su noi due.Immaginavo che fosse curiosa di saperne di più su questa situazione su me e Lio, insomma, di solito tutti si chiedevano quale fosse il nostro rapporto in questo momento.Una situazione abbastanza complicata.

Da quello che avevo capito Spens stava con Liam mentre Chris con Hanna.Il mondo ci circondava di coppiette felici mentre io non avevo idea di che cosa fare insieme a Lio.Per la seconda notte ci eravamo addormentati abbracciati e non avevo idea del significato di quel gesto ripetuto.Amici o qualcosa di più?Forse qualcosa di indefinito.

Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora