Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)

12.Falò.

Canzone per il capitolo:

Walking on cars-Speeding cars

"So if I stand in front of a speeding car
Would you tell me who you are, what you like?
What's on your mind, if I'd get it right?
How I love that no one knows
And these secrets all that we've got so far
The demons in the dark, lie again
Play pretends like it never ends
Even the half smile would have slowed down the time
If I could call you half mine
Maybe this is the safest way to go
We're singing
Heya heya heya heya
Heya, heya heya
This is the safest way to go nobody gets hurt
We're singing
Heya heya heya heya
Heya, heya heya
You go back to him and then I'll go back to her "

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Tornai in camera e secondo i turni Franco doveva farsi per primo la doccia, io per seconda e infine Rebecca.Ero stesa sul letto che guardavo finire il film che avevo cominciato nel pomeriggio e aspettavo che Franco finisse.Finito il film osservai per qualche secondo Rebecca che sceglieva cosa indossare per la serata, dopo mi alzai e andai verso l'armadio per prendere i vestiti che avevo scelto.Avevo scelto dei vestiti semplici e comodi:un top corto grigio e degli shorts a vita alta.Ai piedi i sandali.Quando Franco aveva finito io ero corsa in bagno con il necessario.Da una parte volevo rimanere di più per creare fastidio a Rebecca, ma da una parte volevo fare veloce e uscire il prima possibile.Finii di truccarmi lentamente, poi mi pettinai i capelli biondi che piano piano stavano tornando castani.

Uscita dal bagno sentii un «Finalmente!»di Rebecca e quasi scoppiavo dal ridere dentro di me.Franco era sul divano che scriveva dei messaggi e aveva uno strano sorrisetto divertito.«Franco?»domandai accigliata.Lui ci impiegò diversi secondi per capire che lo stavo chiamando e quando lo fece alzò lo sguardo verso di me.«Mh?»domandò confuso.Lasciai la sacca che avevo preso e andai vicino al divano per sedermi vicino a lui.«Perché ridevi?»chiesi divertita.Lui rise e mi passò il telefono mostrandomi una foto dove c'era una ragazza che stava baciando un ragazzo.L'avevo riconosciuta, era la ex di Franco.

«Non so se fa più ridere lei o il soprannome che ha dato alla sua vittima 'tigro' con la emoji della tigre.Pf.»ridacchiò.

«Oppure il fatto che lui la chiama 'Minnie'.»constatai.

«Dio mio.»

Ridacchiai e mi alzai per prendere il telefono sul letto, stranamente mi aveva scritto Alice.Sì, a volte ci eravamo scritte, ma non ero ancora abituata a tutto ciò.Per ora potevo anche fidarmi dato che tanti chilometri ci dividevano.

Dopo aver preso il telefono scesi al piano di sotto con Franco e aspettavamo che qualcun altro del gruppo scendesse.Ci sedemmo sui dei gradini vicino al giardino e aspettammo parlando di qualcosa per passare il tempo.Franco inoltre aveva detto che voleva chiedermi una cosa seria, ma non voleva farlo in camera perché Rebecca poteva ascoltarci o cose simili.«Dimmi tutto.»lo invitai a parlare non appena mi sistemai sedendomi sul gradino.«Si tratta di Rebecca.»cominciò.Solo al sentir dire quelle parole tornarono in mente i dubbi e le domande riguardo la sua stranezza, i messaggi e le chiamate strane.Io sospettavo qualcosa e sapevo che nascondeva qualcosa di brutto.Il mio sesto senso in fondo non sbagliava mai e forse pure questa volta avrei scoperto qualcosa di non molto bello per me.Sembrava che cercassero in tutti i modi di mandare persone a raffica nella mia vita per ostacolarmi, mettermi in difficoltà e mettermi alla prova.Peccato che dopo un po' mi scocciassi.

«Non ti sembra un po' strana?»domandò lui.

«Sì, l'ho notato.Franco, se ti dico una cosa mi prometti di non parlarne con nessuno?»