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Alzò lo sguardo sul biondo che manteneva gli occhi chiusi.
Un paio di ciglia chiare e le labbra leggermente schiuse in un'espressione neutra.

Non era pronta a rinunciare il tepore che emetteva il suo corpo.

La pancia le doleva leggermente e sentiva l'esigenza delle attenzioni del ragazzo.
Sbuffò guardando i due letti che affiancavano il suo, nè Alexis nè Cara erano rientrate per la notte. Le onde del Lago Nero si proiettava in venature verdognole per tutta la stanza.

Riportò la sua completa attenzione sul fidanzato, che nel sonno, le circondò con più forza i fianchi.

Si sentì invitata a disturbarlo, affondando così nel collo del biondo, baciando la pelle pallida e lasciandoci dei morsi leggeri.

-Rose?

La voce assonnata di Scorpius la fece sorridere, senza però smettere la sua impresa.

Le braccia che le circondavano la vita corsero fino a far posare le mani sui fianchi con sicurezza, facendola poi posare di peso sul corpo del ragazzo.

-Rosie.

Gli occhi azzurri della ragazza si posarono su quelli grigi del fidanzato, assaporandone in pieno l'aria ancora sognante.

-Sei ansiosa per la partita?

Lei scosse la testa salendo con una scia di baci sotto al mento di Scorpius, lasciando degli arrossamenti sulla pelle.

-Che succede? Non sento i tuoi pensieri.

Lei sorrise scorrendo il naso sul mento leggermente ispido.

-Sto cercando di non averne, altrimenti mi torna in mente la pancia che mi fa male.

Riprese a torturare la pelle chiara del fidanzato e fece scorrere le mani sul petto tonico.

-Non so quanto convenga che tu continui a trattarmi in questo modo.

Le posizioni si invertirono e la rossa si ritrovò ad uggiolare dal dispiacere, sentendo la schiena entrare in contatto con il materasso.

Si alzò sui palmi delle mani piantate ai lati della testa della ragazza, mantenendo il contatto visivo cominciò a scendere, sulla pancia della ragazza, lasciando flebili carezze e assaporandone la pelle con le labbra.

-Ho voglia di caramello.

Il biondo rise, facendo salire leggermente la maglietta del pigiama, per poter avere più campo di azione con le labbra.

-Ne parlavi anche ieri sera.

Lei sospirò, pensando che a breve si sarebbero dovuti preparare per la partita.

Gli occhi grigi del ragazzo la osservavano dal basso, con curiosità, voleva capire che effetto gli facessero le sue labbra sulla zona dolorante

L'espressione appagata di Rose, i pensieri concentrati principalmente sul fare una scala di giudizio riguardo alle attenzioni che Scorpius le aveva fornito.

A quanto pare l'escalation di quel momento stava raggiungendo piano piano il podio.

-Ti andrebbe una cioccolata calda con il caramello?

Lui si alzò sui palmi, nonostante i lamenti della fidanzata e si portò all'altezza del viso di quest'ultima.

-Dopo abbiamo una partita, sarebbe sconveniente.

La rossa annuì imbronciandosi facendo poi scorrere lo sguardo sul corpo tonico del ragazzo, ricoperto dalla tuta che utilizzava solitamente per dormire.

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⏰ Last updated: Jan 01, 2022 ⏰

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