22.

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Rose osservò la fotografia istantanea, aspettando che l'immagine si schiarisse per rivelare il volto di Scorpius, accoccolato con Perla sul petto, che aveva appena intrappolato con la sua macchinetta nuova.

Gli occhi chiari furono tra i primi a diventare più nitidi, e si diede della stupida per star ossevando una fotografia quando quello spettacolo lo aveva davanti.

-Mi sto domandando se davvero dovrei cominciare ad ingelosirmi.

Malfoy le sorrise, spostando Perla sul cuscinetto che posava sul comodino di Rose.

-È soffice.

Rose mise da parte i suoi aggeggi babbani e si lasciò cullare dalle braccia del ragazzo.

-Gli adulti sono andati a lavoro da più di un'ora e non ho ancora sentito nulla esplodere. Mi dovrei preoccupare?

La rossa scosse la testa cominciando ad accarezzare il petto del biondo, coperto da un maglione a collo alto.

James aveva provato il nuovo monopattino per le campagne rompendolo, ora aveva incastrato sia Fred chè Roxanne nell'impresa di aggiustarlo.

Scorpius la guardò con aria afflitta, quei tre insieme avrebbero fatto saltare la casa.

Lei fece un segno noncurante, si fidava di Roxanne e sapeva della sua passione in campo di elettronica.

-Ho paura che Draco faccia soffrire mia madre.

Scorpius rimase in ascolto.

-Mamma si sta affezionando, e anche tuo padre, ma non so se lui sia pronto  a ripartire senza l'ombra di Astoria di fianco.

Le accarezzò i capelli, incastrando le ciocche che ricadevano davanti al suo sguardo dietro alle orecchie.

-Perchè Hermione sarà completamente in grado di fidarsi di qualcuno, senza pensare alla fine che ha avuto la sua storia con Ron? Credo che si porteranno questo bagaglio per sempre, ma se lo condividessero non sarebbe male.

Lei sorrise in completo accordo con il fidanzato.

-Il problema sarebbe convincerli a farti dormire in camera mia.

Lei colse i suoi pensieri leggermente più spinti del solito, arrossendo, ma senza staccare lo sguardo da quello del biondo.

-Il problema sarà tuo, quando ti renderai conto che non potrai tenermi segregata in camera senza finire a pensare a come starebbe bene il tuo cognome su di me.

Rise alla frecciatina, più casta della sua, che la ragazza gli aveva lanciato, dopo una settimana di relazione.

-Credevo che tu volessi conservare il tuo di cognome. Roseline Minerva Granger in Malfoy.

La rossa si strinse la giaca di pile al corpo,  per aderire meglio a quello di Scorpius.

-Ti va una cioccolata calda? Così facciamo fare una pausa ai lavoratori e controlliamo che Rox non abbia nasconsto delle caccabombe nel monopattino.

Il biondo sembrò soppesare la situazione, era comodo in quel momento, ma la cioccolata calda di Rose era gradevole, come gradevole era osservarla mentre la preparava.

-Vada per la cioccolata calda, ma mi porto giù Perla da accarezzare.

Rose scosse la testa con decisione, quella piccola barbagianni doveva portare lettere, non strappare attenzioni dal giovane Malfoy.

-Me la vizi, assolutamente no.

Provò a tenerle il broncio quando le diede una spintarella, facendo il segno di alzarsi.

You're My Mirror |ScoroseWhere stories live. Discover now