Poi lascio il telefono sul sedile accanto a me per poi partire, non voglio arrivare in ritardo. Ovviamente non guido come una spericolata come fa Mira anche perché sono in città, ammetto mi piacerebbe correre prima o poi ma non qui e soprattutto non sola. Non è la prima volta che guido la Lamborghini e la adoro e infatti ogni volta che ne ho l'occasione cerco di convincere Miralem di lasciarmela guidare.
Appena Edin mi vede fuori da scuola corre verso di me e mi abbraccia <<Ciao piccolo amore>>
<<Non sapevo venissi tuu>> sorride stringendomi un'altra volta <<Volevo farti una sorpresa, andiamo?>> annuisce e saliamo entrambi in macchina e noto un paio di ragazzi fissarla, magari si aspettavano Miralem e mi dispiace deluderli ma oggi ci sono io.
Paulo nel frattempo mi ha risposto "Non è giusto che a te la lascia guidare e a me no☹️ convincilo tu per favore🥺"
"E io quando potrò guidare la Maserati?🤪"
Sorrido e guido fino a casa di Miralem e nel frattempo chiacchiero un po' con il mio mini fidanzato, ha solo cinque anni ma è molto maturo in realtà per l'età che ha e adoro parlare con lui, mi racconta un po' i giorni che ha passato con Josepha e di cosa ha fatto oggi a scuola.

Una volta finito di pranzare ci spostiamo tutti e quattro nella salotto <<Perchè Paulo mi ha appena scritto se mi hai convinto a fargli guidare la Lamborghini?>> mi chiede Mira divertito mentre gira il cellulare per farmi vedere la loro chat <<Perchè sa che oggi l'ho guidata e mi ha chiesto di convincerti a lasciarla guidare anche lui>>
<<Non mi convincerai sappilo>> sorrido <<Lo so è la tua bimba>>
<<Ti ho istruita bene>> mi prende in giro e lo spingo scherzando e si lascia cadere all'indietro sul divano improvvisando una caduta che fa divertire Edin che ride nel vederlo e anche io e Filippo ridiamo <<Idiota>> gli dico sorridendo.
<<Mmm quindi state messaggiando piccioncini>>
<<Filii>> sorrido <<Che c'è? Chiedevo>> alza le mani per poi farmi la lingua che ricambio subito.
<<Comunque raga nessuno lo deve sapere, voi e basta è d'accordo anche Paulo, non vogliamo correre e ci stiamo solo conoscendo meglio al momento>> gli dico e entrambi annuiscono e poi si buttano su di me abbracciandomi <<Siamo così contenti per te>> dice Filippo
<<Finalmente amica mia ti sento parlare di un ragazzo>> dice invece Mira e rido <<Si okay ma non è nulla di serio al momento e sono spaventata a morte lo sapete, sapete tutto, però ora alzatevi che siete pesanti>> li spingo per alzarsi ma non li muovo neanche di mezzo centimetro.
<<Anche io abbraccioooo>> Edin che era salito in camera sua per prendere dei giochi corre verso di noi saltando sulla schiena del padre che lo afferra al volo e poi si alzano e sorrido.
Verso le cinque io e Filippo andiamo via, lui perché vuole studiare un po' e io perché devo raggiungere Roberta al centro per l'aperitivo insieme ad Alice, a loro non dirò nulla di Paulo anche se so che faranno domande o lo capiranno ma non do conferma di nulla, non sono sicura di cosa diventeremo soprattutto sono insicura di me stessa, non so se riuscirò a raccontargli tutto della mia vita e questo lo potrebbe allontanare, al momento mi fido di lui ed è per questo che alcune cose già le sa, però ci vuole ben altro per farmi aprire e raccontare tutto, vedremo come andrà, ho solo paura.

"Ceni con loro?" Leggo il messaggio di Paulo e gli scrivo di no "Ti va di mangiare con me? Però ti avviso, sono in pigiama e non ho voglia di uscire quindi in caso ordino a casa😜" sorrido leggendolo e per fortuna mi sono appena salutata con le due ragazze  se no non so cosa avrei potuto inventarmi per il sorriso.
"Non ordinare nulla, ti porto io una cosa, dimmi solo se hai limiti per la dieta"
"Niente fritto☹️"
Dopo aver preso quello che mi serve vado verso casa di Paulo e nel frattempo avviso i miei due migliori amici che impazziscono e mi fa ridere la cosa che ogni volta che dico loro qualcosa su Paulo o su qualcun altro che non sono loro due  mi dicono che sono contenti del fatto che sto facendo nuove amicizie.
L'ascensore emette il suono avvisandomi di essere arrivata al piano dell'appartamento di Paulo e appena esco lo trovo appoggiato allo stipite della porta con la spalla destra e tiene le braccia conserte. Mi sorride e come sempre le emozioni prendono il sopravvento, perché mi causa tutto questo?
<<Hola>> allunga il braccio verso di me per prendere la busta e gliela passo, mentre venivo qui ho pensato a come avrei dovuto salutarlo ma menomale ci pensa lui, con l'altra mano afferra la mia mano e mi lascia un bacio sulla guancia anche se vicino alla bocca e gli sorrido. Entriamo dentro casa ed è completamente in ordine come l'altra volta tranne per il telecomando della tv insieme al joystick della play station che evidentemente stava usando fino a poco fa.
<<Cosa c'è qui dentro?>> apre la busta per sbirciare <<Un po di tutto, stamattina prima di andare a casa di Mira per pranzo ho preparato diverse cose e siccome esagero sempre con le dosi ne ho portato anche a te>> mi sorride <<Sai come conquistarmi con la tua cucina>> sorrido seguendolo in cucina.
Mi siedo guardandolo prendere due piatti, indossa una tuta dell'Adidas nera che gli calza a pennello, i capelli non sono in ordine come il solito ma stanno un po' all'aria e gli danno un aria più da ragazzo di casa che adoro <<Se vuoi posso farmi una foto e mandartela>> mi coglie alla sprovvista e distolgo lo sguardo e lo sento ridere per poi avvicinarsi a me <<Mi piace che mi guardi>> e mi da un bacio sulla guancia e gli sorrido.
Mi piace essere così con lui, lo ammetto, non sembra cambiato di molto il nostro rapporto anche quando eravamo solo due amici (fino a ieri) ci comportavamo così tra di noi, scherzando e parlando normalmente, gli argomenti sono sempre venuti, forse adesso c'è solo qualche bacio in più o qualche sguardo diverso da prima.
<<Ho visto la foto che ha pubblicato Alice, nuova amica?>> mi chiede e sorrido mentre iniziamo a mangiare  <<Ci conosciamo relativamente poco per considerarci amiche, immagino tu l'abbia capito in questi mesi che non do confidenza subito però è una brava ragazza e mi piace>>
<<Sono d'accordo con te, la conosco ormai da parecchi anni e la adoro magari con il tempo leghi come con Roberta, poi ci sentiamo spesso anche noi soprattutto con Alvaro>> annuisco sorridendo <<Avete un bel rapporto>>
<<Si, é come un fratello per me>> sorrido anche io.

<<Insisto, devi iniziare assolutamente Prison Break non puoi non averla mai vista>> insiste Paulo per la centesima volta <<Non mi piace vedere scene di prigionieri che si ammazzano a vicenda>>
<<Fidati non è così e ormai ho messo il primo episodio, poi vedremo come la penserai>> appoggia fiero il telecomando alla sua destra stendendo le gambe su un puff davanti a noi. Sorrido per la testardaggine e per come si è messo e anche lui si gira verso di me e mi sorride facendomi l occhiolino per poi avvicinarsi di più a me e appoggiare la guancia alla mia spalla e avvolgere la mia vita con un braccio <<Così sono sicuro che non scappi e guardi la serie con me>>
<<Sei un bambino>> rido <<Shh inizia>> mi zittisce e poi alza lo sguardo su di me <<Ti voglio bene>> e mi da un bacio sulla guancia <<Lecchino>> sorrido anche io e poso una mano sulla sua che sta sulla mia pancia e la testa sulla sua.

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@robysinopoli : vi adoro😍
@chiaratani : ❤️❤️❤️
@alvaromorata : tra una settimana mi dici già che vuoi tornare di nuovo a Torino🤣
|@alicecampello : come sempre amor🤩 e ora ho una nuova amica poi😛

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Ed ecco a voi anche questo capitolo...c'è un po' di tutto, qualche pensiero di Chiara, l'amicizia con Mira e Filippo e ovviamente anche Chiara e Paulo🥰
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-Chiara❣️

Mi número diez - Paulo DybalaWhere stories live. Discover now