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Dopo quasi un anno sono ancora qui. Non so se qualcuno ancora c'è...sono passati mesi.
Oggi Paulo ha salutato noi tifosi, ho pianto? Si tantissimo.
E mi è venuto in mente di scrivere un piccolo capitolo (giuro l'ultimo) per rendergli omaggio perché NONOSTANTE TUTTO Paulo è stato importante per noi.
Quindi ho creduto fosse meglio scrivere qualcosina così di getto...
Spero vi piaccia🤍🖤

(Approfitto di questo ulteriore capitolo speciale per ringraziarvi ancora una volta per il continuo amore che state dando a questa storia, anche se avvolte non rispondo sappiate che leggo tutti i commenti sotto i capitoli e mi fa piacere che a distanza di tempo molte persone la rileggano...grazie davvero a chi c'è stato dall'inizio di questa storia ma anche a chi è arrivato dopo!
Grazie grazie grazie)

Molti anni dopo...

<<Non posso crederci che siamo arrivati a questo...>> sorrido alle parole di mio marito alle spalle mentre osservo intenerita la scena che man mano si svolge davanti a miei occhi.
<<Per la seconda volta nella storia della Juventus -la voce dello speaker dell'Allianz Stadium inizia il discorso per presentarlo- la maglia bianconera numero dieci porta lo stesso cognome e stiamo parlando di....Daniel>> emozionata riprendo tutto con il cellulare <<Dybala>> infinite urla gridano il cognome dell'uomo che sta alle mie spalle che con le lacrime agli occhi osserva suo figlio eseguire il cambio e entrare per la prima volta con quel numero così tanto importante sulla schiena che anni fa ha indossato anche suo padre.
Lui alza lo sguardo verso di noi e ci indica per poi mandarci un bacio.
Paulo ormai ha gli occhi lucidi mentre le mie lacrime ormai hanno abbandonato gli occhi già da un po e scivolano libere sulle mie guance.
Allison sorride mentre sta appoggiata al petto di suo fratello Lukas che nonostante sia più piccolo di lei di tre anni la sovrasta in altezza e non di poco tanto da sembrare lui il maggiore tra i due.
Daniel fa un leggero saluto ai tifosi per poi dare il cinque al suo compagno di squadra preferito, al suo migliore amico, Edin.

Sembra passata un eternità quando sul campo con i stessi numeri sulla maglia giocavano Paulo e Miralem mentre adesso ci stanno i loro figli. È bello vedere come il loro rapporto negli anni sia sempre diventato più forte come lo è stato e continua ad essere il nostro.
Ho saputo dal primo istante che ho visto Edin giocare con i gemelli che la loro sarebbe stata una grande amicizia nonostante l'età, beh da una parte e basta visto che dall'altra regna l'amore. Allison e Edin hanno annunciato solo qualche mese fa di star uscendo insieme come fidanzati anche se ormai tutti noi lo avevamo capito da tempo, i loro sguardi, gli atteggiamenti...ma abbiamo preferito lasciar loro il tempo necessario per raccontarci tutto.

Quando il gioco riprende mi rifugio anche io tra le braccia di Paulo che tiene la sua presa salda su di me mentre guardiamo la partita e sembra quasi destino ma non passano neanche due minuti che la palla è già in rete per merito del duo che fa girare la testa a tutti i tifosi bianco neri.
E mentre lo speaker fa gridare a tutti per la seconda volta il nome di mio figlio lui fa la Dybala Mask, esultanza ormai di famiglia oserei dire per poi unire le dita e formare così una M.
<<Non è quello che penso io vero?>> rido per la voce sconvolta di Alvaro al mio fianco e alla mia risata si aggiunge quella di Alice seguita poi da tutti gli altri <<Sul serio non te n'eri accorto pa?>> gli chiede Edo a suo padre che rivolge uno sguardo sconvolto a sua figlia <<Martiiiinaaa>>
<<Te amo papi, lo sabes>> lo abbraccia e Alvaro si intenerisce subito stringendola tra le braccia.
<<Allora questo intreccio di famiglie chi lo avrebbe mai detto?>> una voce alle nostre spalle ci fa girare tutti quanti e io sorrido <<Mister>>
<<Che facce sconvolte, anche se ormai sono in pensione lo sapete che vengo spesso e poi mi piace vedere i doppioni dei miei ragazzi>> ride facendo allusione a Edin, Daniel e Leonardo che giocano tutti e tre nella Juve.
Sorrido ad Allegri mentre lui mi da un bacio sulla guancia, adoro quest'uomo, l'ho adorato dal primo momento in cui l'ho visto soprattutto le partite improvvisate dopo l'allenamento dei ragazzi insieme ai bambini.
<<Che effetto fa?>> si rivolge poi a Paulo e so che sta parlando della maglia <<È bellissimo, sono fiero di lui>>
<<Mi ricorda te, stesso cognome e stesso numero ma sopratutto stessa passione e grinta per sempre e fino alla fine>>
<<Si...fino alla fine>> ripete Paulo mentre i suoi occhi si rifanno lucidi per poi spostare lo sguardo su quel campo dove lui ne ha passate tante, dove ha pianto, ha segnato, si è infortunato, ha gioito e festeggiato scudetti e coppe, dove resterà per sempre una parte di lui...
<<Adoro vederlo con quel numero sulla schiena>> gli sussurro in modo tale che solo lui possa sentirmi e ora ho tutta la sua attenzione su di me mentre mi accarezza il viso <<Perchè l'ho indossata anche io?>>
<<Si, perché mi ricorda il mio Dybala di anni fa della quale mi sono innamorata, del mio numero dieci -gli do un bacio a stampo- de mi número Diez>>

Mi número diez - Paulo DybalaTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon