Mi número diez - Paulo Dybala

15.

Ciao a tutte..ho scritto questo capitolo più lungo rispetto agli altri, fatemi sapere se li preferite così lunghi o più corti❤️

2 ottobre 2018

Edin al mio fianco applaude emozionato vedendo Mira entrare in campo insieme a tutti gli altri e sorrido, alla mia destra invece è seduta Roberta con Claudio che appena mi hanno vista li entrambi mi hanno salutata con due baci felici nel vedermi li. Un po' più in alto di noi c'è seduto Cristiano Ronaldo insieme alla moglie e wow è davvero bella, non l'avevo mai vista dal vivo anche perché alla festa di Douglas lei non c'era, prima di sedersi il numero sette mi ha salutata con la mano presentandomi Georgina che poi si è piegata per salutare il piccolo Pjanic che gli ha confidato di essere il mio fidanzato e lei ha guardato me sorridendomi. È inutile questo bambino mi stupisce sempre di più.
So che probabilmente qualcuno mi fotograferà anche perché sono affianco a Roberta e Claudio e poi il piccolo Pjanic è seduto sulle mie gambe ma dopo averci ragionato su ho capito che cambiare il biglietto sarebbe stata una decisione stupida perché ormai molti giornalisti e tifosi sanno chi sono perché i giocatori mi taggano spesso in alcune foto quindi è inutile provare a nascondersi, mi avrebbero vista pure lì e poi non ci deve essere un preciso motivo sul perché io sia li, sono amica di tutti e quattro e quindi non sanno la verità anche se in realtà è stato uno di loro a invitarmi.
Dopo neanche cinque minuti dal fischio d'inizio arriva il primo goal per la juve da parte di Paulo che esulta facendo la Dybala Mask solo che questa volta il suo sguardo é rivolto verso di me, domenica prima di salutarmi una volta parcheggiato sotto casa mia mi ha guardata dicendomi che in caso se avesse fatto goal lo avrebbe dedicato a me.
Gli sorrido, sapendo che in quello sguardo c'è la sua dedica e gli sono grata di aver fatto una cosa così minima e non ad esempio indicarmi perché allora si che l'attenzione sarebbe stata completamente su di me. In realtà non capisco il motivo della dedica, ma penso faccia tutto parte del nostro scherzo sulla sua bravura, non credo abbia altro significato.
Quando finisce il primo tempo la Juve è ancora in vantaggio, 2 a 0 entrambi i goal di Paulo che lascia il campo con un sorriso da far invidia, mentre aspettiamo che la partita rinizi ne approfitto per fare una foto con il mio piccolo fidanzato che posto sulla storia taggando Miralem e ne approfitto per ripubblicare anche il selfie che ha postato prima Roberta dove ci siamo io lei Claudio e i tre bambini. Prima cercavo di non pubblicare nulla per non dare nell'occhio ma ormai come ho già detto altre volte nell'ultimo mese la mia privacy è andata in vacanza e quindi non ci trovo nulla di male nel postare alcune foto anche in presenza loro.
<<So che domenica eri al mio locale>> mi dice Roby e le sorrido annuendo <<Con Paulo>> conclude la frase
<<Da amici>> le preciso e lei mi sorride maliziosa <<Faccio finta di crederci>> ridiamo entrambe e veniamo interrotte da Davide che chiede alla mamma dell'acqua.
Da quando sono andata a casa sua per vedere la partita siamo diventate più intime, prima provavo leggermente imbarazzo a parlare con lei, ma quella sera è come se fosse cambiato qualcosa, ovviamente abbiamo parlato di argomenti tranquilli ma mi sono trovata bene. Questa juve ma soprattutto le persone della juve mi stanno cambiando, dai tre nuovi calciatori che fanno parte della mia vita a Roberta.
Stare seduta allo stadio è sempre un emozione unica, le urla dei tifosi, quando cantano l'inno e fanno il tifo, i sorrisi dei giocatori, il loro impegno e soprattutto la loro amicizia, prima di conoscere quasi l'intera squadra non capivo al cento per cento le parole di Mira quando mi diceva che la Juve per lui non era solo la sua squadra ma era anche la sua famiglia, in questo mese che ormai li conosco invece ho capito cosa intendesse e a guardarli bene si capisce anche da qui come in realtà sono legati. Quando arriva il terzo goal di Paulo l'intero stadio urla il suo nome e anche noi festeggiamo ovviamente, l'intero coro è dedicato a lui, c'è chi urla il suo nome, chi urla "Joya" e chi urla canzoni inventate sul momento dove esultano per lui. Posso vedere da qui il suo sorriso che si fa ancora più ampio quando l'arbitro fischia la fine della partita e tutti i giocatori corrono e lo abbracciano festeggiando e parte poi di nuovo l'inno della Juve che ormai conosco a memoria e sorrido vedendo che Claudio al mio fianco lo canta.
<<Vieni giù?>> mi chiede Roberta <<Mira mi ha detto di scendere le scale e aspettare sulla destra>>
<<Dove andiamo noi>> mi dice e annuisco prendendo la mano di Edin per poi seguire la famiglia Marchisio e con noi ci sono anche Ronaldo e Georgina. Ronaldo e Claudio vanno negli spogliatoi penso anche loro per festeggiare mentre io Roby Georgina e i bambini restiamo nella saletta a parte. I primi a raggiungerci sono Buffon e Fede e il mio amico appena mi vede mi abbraccia salutandomi <<Sei il portafortuna di Paulo>> mi sussurra all'orecchio e resto un attimo immobile alle sue parole, Gigi ci saluta perché va via mentre Fede rimane con noi e piano piano arrivano anche gli altri che ci salutano tutti e vanno via e gli unici a restare nella saletta ora siamo io Fede Douglas e Edin.
Mira e Paulo arrivano subito dopo e Edin corre verso il padre che lo solleva mentre Paulo mi guarda e mi sorride e mi fa l occhiolino per poi avvicinarsi <<Beh, oggi cosa è stata bravura o fortuna?>> mi chiede allargando le braccia e sorrido e lo abbraccio <<Non te lo dico>> sussurro tra le sue braccia.
<<Posso salutare la mia amica?>> ci interrompe Mira e sorrido staccandomi dall'argentino per poi abbracciare il mio migliore amico <<Ciaoo>> mi stringe a lui e sorrido ricambiando l'abbraccio <<Sei dei nostri vero? Bisogna festeggiare, ci raggiungono anche Juan e Rodrigo>> mi dice Mira <<Devo stare in mezzo a tutti voi maschietti?>> chiedo e sorride <<Come se ti dispiacesse stare con noi>> dice sicuro e sorrido <<Viene anche Melany la fidanzata di Rod e Melissa che hai già conosciuto alla festa>> mi dice poi.
Accetto l'invito e ci dividiamo in due macchine ovvero la Lamborghini di Mira e la Maserati di Paulo, gli unici dei quattro che hanno preso la macchina perché Fede e Douglas sono venuti con Paulo mentre io sono venuta con Mira e Edin.
Sono seduta dietro l'argentino e il brasiliano che stanno cantando a squarciagola canzoni sudamericane contenti ovviamente per la vittoria, Paulo si limita solo a cantare visto che sta guidando mentre il brasiliano si muove improvvisando un balletto da seduto e non posso far altre che ridere.
<<Ma non sei stanco dopo aver corso tutto questo tempo?>> gli chiedo cercando di non ridere e lui si gira verso di me <<Dopo una vittoria non si è mai stanchi>> e poi dice qualcosa in brasiliano che non capisco ma lascio perdere e mi concentro sulle sue mosse da ballerino e rido.
Quando arriviamo davanti a casa di Douglas mi fanno male la mandibola e la pancia dalle risate tanto che devo passarmi la mano davanti agli occhi per asciugarmi le lacrime <<Sembra che qualcuno qui si sia divertito>> dice Mira scendendo dalla sua auto e venendo verso di noi <<Tutto okay Clair?>> mi chiede poi sorridendo e annuisco <<Mai più un viaggio con questi due>> mi scappa un'altra risata e anche i miei compagni di viaggio ridono.
Edin sale sulle spalle di Paulo e poi allunga la mano verso di me e gliela afferro e entriamo così a casa del brasiliano, io con il braccio alzato e affianco a Paulo che gira lo sguardo verso di me e mi sorride.
Nel frattempo che aspettiamo gli altri ci sediamo fuori nel balcone che da quanto è grande sembra una camera da letto e Douglas ordina da mangiare più che altro stuzzichini visto che tutti abbiamo già cenato. <<Paulo se avere Chiara allo stadio ti fa segnare così invitala sempre>> lo prende in giro Fede e Paulo sorride passandosi una mano sui capelli mentre io sento le guance andare a fuoco così che per svignarmela mi propongo di aiutare Douglas a portare fuori da bere. Dopo dieci minuti arrivano anche gli altri e i due giocatori mi salutano con un abbraccio e Melissa visto che ormai ci siamo già conosciute mi da due baci nelle guance e sorrido vedendo ormai il pancione crescere mentre con Melany ci presentiamo per la prima volta. <<Ciao>> mi piego all'altezza di Lucia la figlia di Juan e Melissa e mi sorride <<Ma sei bellissima come ti chiami?>> le chiedo anche se so già il nome e timida me lo dice e le sorrido per poi complimentarmi con i genitori per quanto è bella. In realtà la serata passa tranquilla, se per tranquillo si possono considerare le diverse prese in giro tra di loro e non possono mancare ovviamente gli scherzi, mentre adesso stanno giocando alla play mentre io Melissa e Melany siamo ancora sedute fuori a parlare tra di noi, si sentono le loro voci mentre discutono sulla partita che stanno facendo e subito dopo urlano <<Dybala oggi non vuole smettere di segnare>> dice Fede <<Se continuano così gli chiamano la polizia per le urla>> dice Melany e ridiamo dandole ragione. Lucia si avvicina insieme al piccolo Pjanic <<Edin dice che sei la sua fidanzata>> sorrido <<Posso essere anche io la fidanzata di Edin?>> chiede guardando prima me e poi la mamma e mi scappa un sorriso <<Devi chiedere a papà se è d'accordo>> le fa notare Melissa e lei si fa pensierosa e poi annuisce <<Glielo chiedo>> e poi rientra dentro seguita da Edin e anche noi tre entriamo per assistere alla scena. <<Papi>> Lucia va da Juan che mette in pausa la partita e rivolge la sua attenzione alla figlia e anche gli altri giocatori sono interessati alla conversazione. <<Glielo chiedo io>> si intromette Edin e sorrido sedendomi affianco a Paulo visto che è l'unico posto disponibile <<Che succede?>> mi sussurra l'argentino e lo guardo e gli sussurro anche io <<Aspetta e guarda>>.
Juan guarda confuso il mini Pjanic e sua figlia davanti a lui e Edin prende la mano a Lucia <<Può essere la mia fidanzata Lucia?>> gli chiede e a Fede Douglas Paulo e Rodrigo scappa una mezza risata mentre Juan e Mira spalancano la bocca. <<Non sei il fidanzato di Chiara tu?>> gli chiede Juan e lui guarda prima me e poi Lucia <<Fidanzato di entrambe>> alza le spalle e mi mordo le labbra per il modo in cui lo ha detto. <<Ah però tuo figlio>> Fede prende in giro Mira facendo ridere tutti. <<Io le voglio bene>> dice Edin per poi mettere un braccio attorno alle spalle di Lucia e sono letteralmente scioccata per questa scena, sembra un ragazzino più grande e invece ha solo cinque anni. Juan sorride ai due bambini <<Ti do il mio permesso, ma la devi trattare bene eh>> dice poi al mini Pjanic che subito annuisce sorridendo e poi va fuori nel balcone mano nella mano con Lucia.
<<Io sono scioccato da mio figlio>> ammette Mira e ridiamo.
Verso l'una e mezza iniziano ad andare via gli altri e siamo rimasti solo io Mira Fede e Paulo e ovviamente Douglas visto che è casa sua, insomma alla fine restiamo sempre noi. Visto che fuori faceva freddino mi sono seduta anche io sul divano con loro e sorrido vedendo Edin addormentato tra le braccia di Paulo <<Sono carino con i bambini ammettilo>> mi provoca notando che lo sto fissando e gli tiro la lingua <<E alla fine rimase la gang dei biscotti>> dice Douglas ritornando verso di noi visto che aveva accompagnato gli altri alla porta e sorrido. Mentre loro restano a parlare nel divano porto le bibite avanzate da fuori in cucina <<Lascia stare Chiara, lo faccio io dopo>> mi dice Douglas ma scuoto la testa <<Se non ritira non è contenta>> si lascia sfuggire Paulo e sia Fede che Douglas lo guardano con un espressione interrogativa <<E tu cosa ne sai?>> ops..loro non sanno che abbiamo mangiato insieme a casa sua. <<Lo so>> risponde semplicemente l'argentino alzando le spalle stando attento a non svegliare Edin e ritorno in cucina per evitare l'argomento o eventuali domande. Quando ho finito mi siedo affianco a Mira e mi appoggio al suo petto <<Tra un po' finisco come Edin>> dico abbracciandogli il fianco per stare più comoda <<Guarda che ti lascio qui non ti riaccompagno a casa>> mi dice il mio amico facendomi il solletico per svegliarmi e lo fulmino con lo sguardo <<Douglas mi ospita>> gli tiro la lingua e il brasiliano annuisce <<Solo se mi svegli con il profumo dei biscotti appena sfornati>>
<<I biscotti gli hanno mangiato il cervello>> dice Fede e ridiamo <<Andiamo va>> ride Miralem alzandosi dal divano.
<<Tuo figlio è una sanguisuga, non si stacca e io devo guidare>> dice ridendo Paulo quando Mira si avvicina per prendere Edin <<Lo tieni in braccio e io guido la tua macchinina>> gli propongo io sapendo già qual é la sua risposta ma lui mi lancia le chiavi che prendo al volo <<Sul serio?>> gli chiedo e si avvicina per sfilarmele dalle mani ridendo <<No>>
<<Giuro che se te la lasciava guidare ti avrei messo a testa in giù>> mi dice Fede e sorrido <<Perche?>>
<<Non la lascia guidare a nessuno, solo lui può>>
<<Ovvio è il mio gioiellino>> si giustifica Paulo e sorrido <<Mira mi ha fatto guidare la sua Lamborghini, lo sapevo io che era il migliore amico tra tutti>> dico facendo poi la linguaccia a Paulo <<Sul serio amico? Io te lo chiedo da tre mesiii>> si lamenta Paulo verso Mira che semplicemente alza le spalle e sorride. <<Clair è Clair>> e alzo il braccio in segno di vittoria.
Finito il momento discussione su guidare le macchine degli altri salutiamo Douglas e scendiamo giù e alla fine la finisco in macchina di Paulo mentre Mira riaccompagna Fede.
<<Non sbavarmi il finestrino>> mi dice l'argentino appena poso la fronte al finestrino e chiudo un secondo gli occhi <<Mi hai preso per Gary?>> gli chiedo e lo vedo sorridere, so che anche lui ha pensato alla sua copertina di spongebob. Per il resto del tragitto restiamo in silenzio, entrambi siamo stanchi e la radio accesa a basso volume è un'ottima compagnia. <<Eccoci qui>> mi dice appena parcheggia davanti a casa mia e mi giro verso di lui e gli sorrido <<Grazie>>
<<Ogni volta che vuoi>> mi dice <<Non mi riferivo al passaggio, cioè si anche, ma anche per avermi invitata allo stadio e per la dedica>> sorride <<Te lo avevo promesso, niente mani solo con gli occhi e ammetto avevo paura che non te ne accorgessi>>
<<Invece li ho visti>> sorrido <<Ehi ne ho fatto pure tre, forse sei davvero il mio portafortuna dovrei portarti a tutte le partite>>
<<Non esageriamo adesso, è bravura>> gli dico e lo vedo sorridere <<Lo hai ammesso>>
<<Io? Cosa?>> faccio finta di non sapere di cosa sta parlando e ride <<Le mie orecchie hanno sentito benissimo tanto>> mi sorride <<Buonanotte Paulo>>
<<Notte Empi>> sorrido per il soprannome e scendo dalla macchina.

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Questo capitolo è assolutamente il capitolo più lungo della storia fino ad adesso, vi piacciono di più così? Ho intenzione di scriverli sempre così..Fatemelo sapere❤️ e soprattutto opinioni su questo capitolo ?
-Chiara😘