Capitolo 12

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Volterra.

Il cielo è sereno stasera. Le stelle brillano immobili nel nero della notte. Osservarle mi fa sentire a casa. Anche quando ero lontano al college, alzare lo sguardo verso il cielo mi aiutava a placare il senso di nostalgia. Non importava dove fossi, sapevo che se la mia famiglia avesse rivolto la testa in su avrebbe visto gli stessi punti luminosi. E anche Dafne, da quaggiù, vede le stesse stelle che osservo io.

Il suo nome basta a riportare tutti i miei pensieri su di lei e quasi come se ne percepissi la presenza, mi volto di scatto dietro di me. Lei e Renesmee su una panchina parlano sorridenti come se fossero amiche da sempre e io, non posso fare a meno di ammirare la bellezza della ragazza. Il suo sorriso illumina tutto il mio mondo.

Dei passi di fianco a me richiamano la mia attenzione, Jacob prende posto alla mia destra e osserva con me le ragazze come se fossero un dipinto. Il suo sguardo cade inevitabilmente su Renesmee e le sue labbra si incurvano verso l'alto.

<<Quando te ne sei andato mi sono sentito più solo che mai.>> Confesso involontariamente, Jacob si volta verso di me con uno sguardo affranto. <<Per i primi tempi girovagavo per la riserva completamente disorientato. Non riuscivo a liberarmi di questo forte senso di abbandono. Non percepire più la tua presenza, la tua voce autoritaria di Alfa, mi ha completamente destabilizzato. Era come se non riuscissi più a decidere nulla della mia vita.>>

<<Mi dispiace Seth.>> La voce di Jake trema.

<<Anche Leah era devastata.>> Lui mi guarda come se fossi un alieno <<Nonostante fosse sollevata dalla partenza dei Cullen ... tu sai quanto odiasse la loro presenza e perché.>> Jacob si limita ad annuire per non interrompermi. <<Non è riuscita a sorridere per molto tempo, tutti erano preoccupati ... soprattutto Sam.>>

<<Mi dispiace per tutto. Il distacco dall'Alfa è qualcosa di forte, ma non credere che sia stato semplice abbandonare il branco. Mi sono sentito come se si rompesse un legame di protezione e affetto con i miei protetti. Quasi come se a un lupo fossero stati strappati via i propri cuccioli.>>

<<Ne parli come se ci fosse qualcosa di più del senso di perdita di un amico o un fratello.>> Gli dico quasi insinuando che mi stia nascondendo qualcosa.

<<Non lo so con certezza, ma mi sono sempre chiesto se effettivamente non sia così. Se ci pensi il mio colpo di stato ha portato importanti conseguenze all'interno del branco.>>

<<Forse.>> Guardo altrove e sento gli occhi inumidirsi al pensiero di rivivere tutto alla fine di questo viaggio. Sarà terribile.

<<Cos'hai?>> Mi chiede Jake preoccupato.

<<Mi sto solo preparando al prossimo allontanamento, sarà un duro colpo.>>

<<Non ti abbandonerò una seconda volta.>>

<<Non parlo di qualche chiamata al telefono Jake, parlo del legame di Alfa.>>

<<Non potrai allontanarti da noi,>> Dice Jacob convinto <<non più.>> io mi volto di scatto verso di lui e lo guardo come se fosse impazzito.

<<Dafne.>> Una parola, un nome, e io arrossisco di colpo.

<<Pensi che non riconosca un imprinting quando lo vedo?>> Mi chiede scherzosamente, io sono ammutolito. 

<<Seth, troveremo un modo.>> Mi rassicura leggendo il panico nei miei occhi, io sospiro.

<<Di tutte le creature viventi sulla faccia della terra, dovevo per forza legarmi alla figlia dei Volturi?!>> Do voce per la prima volta al mio pensiero ... Non c'è proprio scelta in amore.

<<Già ... Edward vorrebbe ammazzarti.>> Ridacchia divertito.

<<non posso dargli torto. È una situazione del cazzo, non avrei mai dovuto trovarmici.>> Ammetto sconfitto.

<<Probabilmente no.>> Io lo guardo storto <<Dai un tempo apprezzavi la mia ironia.>>

<<Penso che ogni scelta compiuta fino ad ora nella mia vita, mi abbia spinto qui. Il forte legame con i Cullen, mi sono sempre sentito così vicino a loro. Quando te ne sei andato e sono fuggito lontano al college, c'è sempre stata una forza che mi spingeva a tornare a casa. Come se fosse quello il mio posto. Detestavo quella sensazione, mi sentivo in trappola e non capivo perché ... Cosa stavo aspettando? Perché non potevo rifarmi una vita? Mi ricordo quando questi discorsi li facevi tu su Bella.>> Jacob mi fissa incuriosito <<Tu non riuscivi ad allontanarti da lei perché Renesmee, ancora prima di essere concepita, ti attirava a lei. Così come Emily ha attratto Sam attraverso Leah. Con mia sorella il fato è stato molto crudele perché lei è rimasta sola.>>

<<Forse l'imprinting funziona così. È come un filo rosso che tiene legate due persone. Si avvolge in un gomitolo avvicinandole sempre di più l'uno con l'altra, finché non si scontrano.>> Rifletto sulla considerazione di Jacob osservando da lontano la ragazza bionda dagli occhi azzurri. Più la guardo e più avverto il filo rosso che si avvolge attorno a noi legandoci in modo indissolubile.

<<Non credo di riuscire ad abbandonarla in questo inferno.>> Confesso sconfitto.

<<Non te lo chiederei mai.>> Mi volto verso Jake e vedo nei suoi occhi la sicurezza, l'istinto protezione, la sua forza. Rivedo, finalmente, il mio Alfa.

--- fine ---

Commento dell'autrice:

Ehi G&Gs 🌹!

ecco un nuovo capitolo!! spero vi piaccia!!!

A Volterra le cose si fanno complicate, soprattutto per Seth ... come gestirà la situazione? Avrà senz'altro bisogno di aiuto, ma chi sarà disposto a fronteggiare al suo fianco i Volturi?

Presto aggiornerò. 

Intanto, lasciate un commento e votate con le magiche stelline se vi va!

Grazie

Parolealvento26

Sunrise: l'alba di un nuovo inizio.Where stories live. Discover now