Thunder

16. Nuovi incontri.

Nuovi incontri.

ARIZONA'S POV

Sono così frastornata che a stento realizzo il fatto che Thomas mi abbia chiesto di essere la sua fidanzata, in una delle cabine del London Eye ed i sensi di colpa si sono definitivamente infilati sotto al primo strato di epidermide.

Perché adesso ho una questione in sospeso con Ethan, mentre con Thomas è diventato tutto tanto cristallino che mi tremano le gambe e mentirei se dicessi che non mi sento fragile come sigarette che si spezzano in tasca, adesso.

Mi lascio trascinare dalla sua mano che, stretta nella mia, mi guida attraverso la strada fino a quando non raggiungiamo due persone, due ragazzi della nostra età, all'incirca ed i loro visi mi sono abbastanza familiari, ma non riesco a capire dove io possa averli visti prima d'oggi.

«Harry! Sam!»
Thomas li saluta lasciando la presa che aveva sul mio corpo e loro ricambiano l'abbraccio.

In un battibaleno dei flash improvvisi delle foto che Thomas ha in casa mi fanno rendere conto che loro sono i suoi fratelli e sorrido, quando il riccio me ne dedica uno a sua volta. «Ciao..»

Entrambi sono vestiti in abiti casual, ma il più alto indossa anche degli occhiali da sole scuri.
Tentenno nel momento in cui mi mettono al centro dell'attenzione, dato che non mi ritengo pronta a conoscere parte della sua famiglia, ma visto che siamo in ballo.. allora balliamo.

«E chi sarebbe questa bella ragazza?» chiede il riccio, Harry, indicandomi e Thomas inclina il capo di lato guardandomi di sottecchi.

«Arizona Cox.» intervengo annuendo e loro si
scambiano diverse occhiate, quasi come se mi conoscessero già da una vita intera e mi mordo il labbro inferiore tra i denti, nervosamente.

Perché mi sono sempre ritenuta una ragazza all'altezza di qualsiasi cosa, che sa sempre cosa dire e fare in determinate situazioni, ma adesso un blackout m'impedisce di ragionare.
Sento la mano di Thomas accarezzarmi piano la schiena per incoraggiarmi e lascio andare un respiro, che nemmeno mi ero resa conto di star trattenendo.
«Smettila di fissarla, sembri un maniaco..»
Sam fa poi collidere il suo gomito al costato del fratello, il quale rinsavisce e stacca i suoi occhi da me, ridendo allegramente prima di parlare.

«Cazzo, hai ragione.» borbotta, dopodiché si rivolge a me. «Comunque io sono Harry e lui è Sam.» mentre parla indica prima la sua figura e dopo quella del ragazzo al suo fianco, che alza una mano in aria e la scuote salutandomi.

«Quanta formalità però..» Harry compie poi un passo nella mia direzione.
«Qua ci vorrebbe un bell'abbraccio.» e senza nemmeno lasciarmi il tempo materiale di ribattere mi avvolge il busto con le braccia, permettendomi di sentire la sua dolce fragranza al gusto di bergamotto.

«Oh.. si, certo.» esalo confusa, lasciandomi poi abbracciare e quando arriva il turno del fratello Thomas batte un piede a terra, sbuffando.

«Cosa ti prende?»
Sam lo guarda di sbieco lasciandomi andare e quando torno accanto a Thomas mi solletica una tempia con le labbra, prima di rispondere al fratello e guardarli entrambi sornione.

«Andateci piano, è la mia fidanzata.» farfuglia ed i ragazzi si ammutoliscono, attoniti.

Harry si passa un palmo sul viso, quasi come se non riuscisse a metabolizzare il fatto che Thomas sia fidanzato con me e Sam lo osserva da sotto le ciglia, come se si aspettasse che da un momento all'altro lui dicesse Scherzo!

Ma nel momento in cui realizzano che nessuno sta giocando, aggrottano le sopracciglia.

«Davvero?»
«Sei serio?»