Capitolo 27

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Dana's POV

Esco dalla classe ed è mezzogiorno. Ho giusto il tempo per pranzare, prima di chiudermi sopra i libri.
Mercoledì prossimo ho un esame di filosofia, ma anche se ho iniziato a studiare da poco sono abbastanza in linea con il programma. Mandy esce dall'aula di storia e la vedo piuttosto addormentata. Probabilmente ha dormito durante tutta la lezione.

«Buongiorno, questa mattina eri in ritardo? Ho provato a svegliarti, ma russavi fortissimo.», rido, affiancandomi a lei.
«Sì, sono arrivata tardi a lezione e mi sono persino addormentata mentre prendevo appunti. Questa storia delle fughe notturne con Cody sta sballando le mie ore di sonno.»
«Dacci un taglio, no? Cosa vi costa vedervi di giorno? Cody è un vampiro?»
«No, ma è che c'è più pace e più silenzio, meno gente...»
«State facendo sesso ogni sera, vero?»
«Solo ieri, per questo sono un po' stordita. Te ne avrei parlato in questo momento, comunque. Non mi hai sentita ma sono rientrata alle tre e diciamo che la sua auto non è stata poi così comoda.»
«La sua auto?! Ma avete mille posti per farlo! Lo sgabuzzino, lo spogliatoio, i bagni...»
«Eravamo andati a prendere un gelato fuori dal campus.»
«Non mi sorprendo più, ormai il guardiano notturno viene solo per dormire sulla sedia. Che senso ha il suo lavoro se la gente fa quello che le pare? E lo pagano anche!»
«Non lo so, ma preferisco un guardiano col sonno pesante invece di uno con l'occhio sempre in allerta. Hai fame?»
«Sì, da morire.», mi lamento.
«Perfetto.»

Passiamo alla mensa e prendiamo qualcosa da mettere sotto ai denti. Dopodiché usciamo e giungiamo nel cortile del campus. Ci sediamo ad un tavolo sotto un albero che ci regala ombra. Oggi fa piuttosto caldo. Iniziamo a mangiare e a chiacchierare. Mandy, ovviamente, mi racconta i dettagli della sua ultima notte, e a me resta solo che ascoltare. Che invidia, io non faccio sesso da mesi. Non ricordo nemmeno quanti, è grave? Mastico l'hamburger mentre sento la mia migliore amica parlarmi di come sia stato facile per Cody slacciarle il reggiseno, quando vedo Hunter Davis uscire dalla porta principale del college, affiancato dai suoi tre amici: i due biondini e il suo compagno di stanza. Quello antipatico. Come lui, dopotutto.

Una parte di me dice: "dài, alza la mano e salutalo!". Ma l'altra mi urla nell'orecchio: "sei impazzita? Non vorrai fare una figuraccia? Nasconditi!"

E sto dando ragione alla seconda voce.
Forse sono più timida di quanto creda. Mi abbasso un po' e continuo a mangiare, fino a quando Mandy non si accorge che c'è qualcosa che non va.

«Dana? Perché ti stai nascondendo?»
«Cosa? No, mi fa male la schiena.»
«La schiena?»
«Sì, esatto, la schiena.»

Alza un sopracciglio e si volta.
Perlustra il cortile con i suoi raggi x dall'iride verde-acqua e poi vedo la lampadina accendersi sulla sua testa.

«Hunter.»
«Dove?», fingo.
«Non ci casco, Robinson. Mi sembra di essere tornate al primo anno di liceo, quando correvi dietro a... Seth Brown, sì! Come scordarlo?»
«Avevo tredici anni, Mandy, direi che le cose siano un po' cambiate adesso. Non trovi? A quell'età nemmeno ci parlavo con i maschi!»
«Mh-mh. E senti, dimmi come mai non mi hai parlato del fatto che Hunter ti abbia invitato alla sua festa sabato?»
«Te lo stavo per dire. Ma tu come lo sai?», domando confusa.
«Ho sentito Melanie e le altre parlarne in spogliatoio ieri sera-»
«Melanie chi?»
«Quella mulatta, con i capelli rossi tinti.»
«Ho capito, e come fa a saperlo?»
«Gliel'ha detto un certo Nick Hurley.»
«È quello lì?», le chiedo indicando con la testa il biondo seduto vicino ad Hunter.
«Credo di sì.»
«È uno dei migliori amici di Hunter, lo vedo in tutte le sue stories.»
«Segui Hunter su Instagram?! Dana, per la miseria, perché non mi dici queste cose?»
«Giuro! Stavo per dirti anche questo! Ieri pomeriggio lui mi ha fatto la richiesta di amicizia che io ho accettato e ricambiato. Tutto qui.»

Sposto gli occhi verso il loro tavolo, leggermente distante dal nostro. E mi accorgo solo ora che Hunter sta guardando verso questa direzione.
Lo saluto con un cenno ed un piccolo sorriso, e lui fa la stessa cosa.
Chissà di che stavano parlando lui ed suoi amici. Spero non di me, altrimenti mi sentirei a disagio. Parecchio. Presto di nuovo la mia attenzione a Mandy e lei ricomincia a parlarmi di Cody, della loro notte nella sua auto e di come devo accompagnarla a prendere la pillola del giorno dopo, più tardi. Ci mancava solo il consultorio. Ovviamente acconsento di accompagnarla, e finisco il mio pranzo assieme a lei.

~~~
Buongiorno, come state? Io bene! Buon pranzo! Io devo ancora finire le videolezioni, ma forse qualcuno di voi sta già mangiando/ ha già mangiato. Che dite del capitolo? Come sta procedendo la storia secondo voi? Fatemi sapere! ❤️

-Alessia

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