Now I'm in trouble

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Entrambi fissavano punti della cucina in silenzio.
Luke beveva ogni tanto un sorso di spremuta guardando dritto davanti a sé; le sue ginocchia si muovevano incessantemente come un tic, facendo tremare il tavolo al quale era appoggiato.
Di conseguenza, Kate fissava la tovaglia a fiori che, in quel momento, le sembrava la cosa più interessante del mondo.
Doveva sapere cos'aveva in mente il ragazzo così, dopo due interminabili minuti, si fece coraggio.

Prese un profondo respiro prima di chiedere "Puoi dirmi perché mi hai portata qui?"

Luke smise di muovere le gambe, domandandosi cosa rispondere.
Era giusto che lei sapesse, che le dicesse la verità per quella che è.
Prima di risponderle, selezionò nella sua mente le parole da pronunciare: aveva paura di affrontare il discorso in modo sbagliato.

"Io sto facendo un favore a te, ora devi ricambiare" Luke spostò lo sguardo dal bicchiere di vetro colorato al viso di Kate.

Ella sapeva che prima o poi Luke le avrebbe chiesto qualcosa in cambio, era cosciente del guaio in cui si era cacciata.
Aveva paura che lui le potesse chiedere qualcosa di strano o perverso così si maledì per aver accettato di farsi aiutare dal ragazzo che tutti temevano.

"Di cos'hai bisogno?" Chiese Kate impallidendo.

Luke si alzò velocemente lasciandola da sola in quella cucina stretta e buia.

"Ora sono davvero nei guai. " pensò ravvivando i suoi capelli castani.

Fece un respiro profondo massaggiandosi le tempie velocemente.
La voce di Luke la risvegliò dal quel momento di trance quasi spaventandola.

"Che hai?"

"Niente-" Kate fece spallucce squadrandolo "-solo un po' di mal di testa"

Si ricompose velocemente schiarendosi la voce e passandosi una mano sul viso mentre Luke si sedette di fronte a lei, dall'altro capo del tavolo. Aveva in mano un libro dalla copertina scura; lo teneva stretto tra le dita mentre fissava Kate.

"Devi aiutarmi a leggere"

Sentendo quelle parole, la ragazza non poté fare a meno di ricordare quel giorno sugli spalti, Luke che gridava, innervosito da un semplice libro.
Fece finta di nulla e lo guardò incuriosita ma, appena cercò di chiedergli di specificare meglio, Luke la interruppe.

"So che hai capito" pronunciò schietto.
Ormai anche Kate aveva intuito che a Luke non si poteva nascondere nulla.

"Okay" annuì la ragazza.

Angel || Luke HemmingsWhere stories live. Discover now