𝑊𝑖𝑙𝑙 𝑦𝑜𝑢 𝑠𝑡𝑎𝑦 '𝑡𝑖𝑙𝑙 𝑡𝘩𝑒 𝑒𝑛𝑑? || ~Choi Soobin

~9 Soobin's pov

Che figura... perfetto, tutto rovinato, tutto perfettamente catapultato sotto sopra. Dopo ciò che era successo non riuscivo a rimanere un minuto di più a casa di Taehyun, dovevo tornare immediatamente a casa, avevo bisogno di riflettere e dimenticare il mio imbarazzo. Io e Julia non siamo stati così tanto... intimi. È vero, andavo a casa da lei a giocare da bambino, ma ci limitavamo solo a correre (anche se ci stancavamo dopo due minuti), a guardare film o cartoni animati, a disegnare (e mi subivo sempre i suoi "ma cos'è questo? Che brutto che è!" quando cercavo di disegnare un cane o altro), cantare ma non abbracciarci. Abbracciarci... era una cosa così rara ma aveva quel valore che non supererebbe nient altro. 
Volevo farlo di nuovo. Poi quelle strette mi davano una sensazione così bella, che non sentivo da nessuna parte. Forse perchè a parte lei, non lo aveva mai fatto nessun altro. Però sapete, sono certo che anche se ci fosse stato qualcun altro a farlo, non avrei provato lo stesso.

Arrivai a casa a piedi, faceva freddo, tremavo e quasi non sentivo più le mani. Mi ritrovai davanti alla porta ansimante e con il fiato che dava origine a delle piccole nubi nell'aria. Appena entrai avvertii il tepore che emetteva il salotto. Aveva il caminetto acceso e la tv era ancora su quei soliti programmi che guarda mia madre solitamente il sabato sera. "Soobinie, sei già tornato?" Mio padre mi chiamò dalla cucina mentre ancora mangiava seduto a tavola. "Sì, eravamo tutti assonnati e ci siamo ritirati" risposi e andai a salutare mia madre che mi diede un bacio sulla guancia, scompigliandomi i capelli. "Grazie, mamma" inarcai un sopracciglio e lei mi sorrise.

Mi buttai a tuffo sul mio letto e fissai il soffitto per un tempo quasi indecifrabile. Cosa era successo quasi a un'ora fa? Perchè? Quando avrei potuto rivederla?
Mi facevo tutte queste domande, eppure era la mia migliore amica. Sembrava che l'avessi vista per la prima volta e che non sapessi niente di lei. In quei momenti ero così confuso che ignoravo il fatto che ci conoscessimo da più di 10 anni. Sembrava che in quei momenti non fosse la Julia che aveva frequentato con me le elementari, le medie e adesso ci ritroviamo al liceo che ancora non ci separiamo. In quei momenti ignoravo il fatto che fosse solo la mia migliore amica perchè in realtà...

In realtà dalla mia parte, non è mai stata una migliore amica. Io non sono mai stato il suo migliore amico. In quei momenti non eravamo mai migliori amici, ma qualcosa che non riuscivamo ancora a vedere. Era come se ci fosse una barriera che ci impedisse di...

Ah, Soobin, non è niente di che. Forse la vedi proprio come una sorella. E devi smettere di essere così premuroso con lei, sembri quasi ossessivo. Non lo accetteresti mai quello che in realtà sai veramente.

Mi alzai dal letto per prepararmi e dormire. Forse avevo veramente bisogno di ore di sonno, ultimamente non stavo chiudendo occhio per via della scuola. Solo rilassati, Soobin. Non hai nulla per cui agitarti.
Misi il mio pigiama blu con una banana sorridente disegnata sopra (grazie ancora, mamma) e mi lavai i denti velocemente. Tornai nel letto e avvolto nel calore delle mie coperte, chiusi gli occhi e mi addormentai lentamente.