𝑊𝑖𝑙𝑙 𝑦𝑜𝑢 𝑠𝑡𝑎𝑦 '𝑡𝑖𝑙𝑙 𝑡𝘩𝑒 𝑒𝑛𝑑? || ~Choi Soobin

~ 39 Soobin's pov

Ah, per quanto avessi cercato in tutti i modi di attirare la sua attenzione in quel bar, non ero riuscito a spiaccicare nemmeno mezza parola con lei.

Sì, okay, forse era verso la fine che ci avevo parlato leggermente ma non mi ero accontentato per niente.

Quando cambiò strada insieme a Kai per tornare a casa, io rimasi solo con Yeonjun, Taehyun e Beomgyu.

Decidemmo di stare un altro po' insieme fino a quando sarei dovuto andare ad accompagnare i miei genitori alla stazione. Dovevano partire per andare a trovare un loro amico di vecchia data che aveva avuto un bambino.

La situazione mi riguardava poco e senza i miei amici mi sarei annoiato parecchio, perciò, decisi di rimanere in città per tenere la casa occupata e ovviamente tutta per me.

Mentre passeggiavamo tra le strade già trafficate per via dell'orario di punta, dove tutti erano indaffarati nelle loro faccende, Yeonjun cominciò a parlarmi.

- Soob, ho un'idea - Disse dal nulla dopo qualche minuto di silenzio.

- Sì? Riguardo a cosa? -

Anche gli altri due si girarono ad ascoltare incuriositi. Prendemmo posto su una panchina nei dintorni e ci sistemammo per parlarci meglio.

- Che dici se dessimo a Julia l'orario sbagliato per venire da te così che arrivi per prima e state da soli per un po'? - Suggerì emozionato il ragazzo dai capelli color limone.

Arrossii abbassando lo sguardo sul pavimento con il cuore a mille, il solo pensiero mi agitava.

- I-io... -

- Andiamo, hyung! - Disse Tae - Devi cogliere l'occasione. Quando potrai stare con lei altrimenti? In gruppo non ti parla mai tanto -

- Hai ragione, ma... - cercai di rispondere, ma venni interrotto da Beomgyu. - Ha ragione infatti, dovresti provarci. Le volte in cui siete stati da soli, per quello che ci hai raccontato... -

- Beh... -

- Soob, sappi che ti posso dare tutti i consigli del mondo eh! So un sacco di cose sulle ragazze, cosa a loro piace... - Yeon mi guardò dritto negli occhi con una forte convinzione.

Era davvero sicuro che avrei avuto il coraggio di fare quello che sicuramente stava pensando!

Ma se mi vergognavo anche solo a incrociare il mio sguardo con il suo per un misero millisecondo!

Eppure, chissà come erano successe tutte quelle cose... davvero sembrava un sogno a volte. Credere che davvero ci eravamo baciati in quel modo, in quel parco.

- Emh... no Yeon, ma grazie - Risposi mordendomi il labbro nervoso.

- Su cosa no? - Chiesero in coro allarmati.

- Sui tuoi consigli... cioè... per me è già tanto parlarci -

- Ma che carino - Ridacchiò Beom, stuzzicandomi leggermente.

- Carino... sono piuttosto codardo - Formai una linea dritta con le mie labbra leggermente triste. Effettivamente sì, ero davvero uno stupido.

- Ti manca solo la sicurezza che dovresti avere. Sei figo, insomma, guardati! Dimmi come non si farebbe a cadere ai tuoi piedi! - Il più grande cercò di tirarmi su il morale, ma come poteva in una situazione del genere?