Just Brothers

Capitolo 14 - Bonfire

«Stasera usciamo e non accetto obiezioni» affermò il mio migliore amico nel bel mezzo della colazione.

«Alex sei stato dimesso ieri e adesso hai la faccia tosta di chiederci di uscire?» incalzò Jessica piuttosto preoccupata per il ragazzo biondo che la guardava in cagnesco.

«Amico secondo me è meglio che tu stia a riposo anche questa sera» dichiarò Taylor.

«Sono passati 4 giorno e tra altri tre si ritorna a casa, scusate se ho voglia di divertirmi» ribatté Alex.

Ero troppo stanca per rendermi partecipe alla discussione, troppo stanca per insultare Trent che continuava ad accarezzarmi la gamba, troppo stanca per prendermela con Alesha che stava attaccata come una cozza a Taylor e troppo stanca per rispondere alle domande di Jessica.

«Terra chiama Melissa» la mia mia migliore amica mi sventolò le mani davanti alla faccia così da attirare la mia attenzione.

«Mhm» borbottai girandomi verso di lei.

«Ti stavo dicendo che avevo intenzione di andare a fare un po' di shopping e che avrei gradito la tua presenza» ripeté facendomi capire che anche gli altri avrebbero fatto parte della sua intensa giornata di shopping.

Annuii, forse un po' di shopping avrebbe migliorato le cose.

Dopo aver finito la colazione, mi alzai per aiutare Alex con le stampelle, per poi raggiungere l'ascensore insieme a lui.

«Cosa succede?» domandò mentre aspettavamo l'arrivo dell'ascensore.

«Nulla, sono solo stanca» riposi protendendo la mia mano per richiamare di nuovo l'ascensore.

«Non sei stanca Melissa, ti sconosco più di quando ti conosca tu stessa» insistette.

«Te l'ho detto Alex, sono solo stanca, ho dormito poco i questi giorni, ho solo bisogni di un po' di riposo» francamente non sapevo nemmeno io per quale motivo fossi così giù di morale, ma ero più che sicura di avere il bisogni di riposare o di svagare in qualche modo la tensione che avevo in copro.

«Farò finta di crederci» sbuffò giocherellando con le stampelle.

«Credere a cosa» domandò Taylor affiancandoci.

«Attento a quella specie di gradino» informai il mio migliore amico, ignorando Taylor.

«Non sarebbe meglio andare al mare?» domandò Alex.

«Sarebbe molto meglio» concordò Taylor e io non potei non essere più d'accordo con i due ragazzi.

«Sai cosa sarebbe ancora meglio?» chiesi mentre un'idea strepitosa mi vagava per la mente.

*******

«Cambio di piani ragazzi» affermò Taylor con le borsa da mare in mano. «La giornata di shopping è rimandata a domani, oggi si va in spiaggia, perciò chi non indossa il costume, vada a metterselo» continuò.

Vidi Jessica insultarlo in tutte le lingue del modo, ma non sembrò contrapporsi più di tanto.

Il telefono nella mia borsa cominciò a suonare e dopo una lunga ricerca, lo trovai.

"Melissa tesoro, come stai?" chiese mia madre.

"Tutto bene, tu?" alzai gli occhi al cielo guadagnandomi una risatina da parte di Taylor.

"Benissimo, divertiti tesoro e quando tornate abbiamo una sorpresa per voi" concluse per poi riattaccarmi il telefono in faccia.

Sbuffai sonoramente.

«Che cazzo di problemi ha?» sbottai frustrata mentre buttavo l'iphone nella borsa.

«Perché..» prima che potesse finire di parlare il suo telefono prese a suonare.