capitolo 61 (al)

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[Per non fare confusione rivedetevi il capitolo 60]
[STELLINATE]


《Mark》

《Mizuki》

Dopo un anno Mark Lee era davanti a me, stentavo a crederci. Dubitavo, anzi ci speravo che non l'avrei mai più rivisto. , allora perché non ne ero comunque dispiaciuta? Scossi il capo come per riprendermi

《Come stai?》

Mi domandò imbarazzato. Presi un respiro profondo e abbassai lo sguardo

《Bene, credo》

Risposi confusa, lo sentì sospirare per poi avvicinarsi a me

《Come mai sei qui a Busan?》

Alzai lo sguardo incontrando i suoi occhi scuri

《Siamo ospiti nelle casa per le vacanze di Johnny》

《Anche Jaemin immagino》

Sorrise forzatamente

《Si anche Jaemin...》

In quel momento pronunciare quel nome sembrava sbagliato. Il nome della persona che amavo in quel contesto era sbagliato, avrei fatto soffrire Mark, ancora. Non volevo accadesse. Le parole che lessi nelle pagine del suo diario mi tornarono in mente. Mark aveva sofferto fin troppo.

Avevo paura di incontrare Mark per il semplice fatto che, ogni volta che incontravo il suo sguardo, mi sentivo debole e piccola. Come se la mia parte razionale si spegnesse. Avevo sofferto quando mi disse addio, avevo pianto e anziché sentirmi libera non facevo altro che pensarci ogni giorno. Non capivo il motivo, ogni volta che qualcuno tentava di parlarne mi si formava un nodo alla gola.

Ero felice con Jaemin eppure non totalmente come mi aspettavo. Nella mia mente c'erano troppi ricordi, troppi sentimenti e troppa confusione.

《Ti andrebbe di fare una passeggiata?》

Mi chiese improvvisamente facendomi sgranare gli occhi.

《Non credo sia il caso》

Pronunciai debolmente e lui sorrise per rassicurarmi

《Non ti farò nulla, voglio soltanto sentire ancora una volta la tua voce》

Non mi aveva dimenticata. Ironico come anch'io non ero riuscita ad andare avanti. Io che avevo già costruito una nuova vita o almeno era quello che credevo.

《D'accordo》

Annuì infine facendolo sorridere sinceramente. Si voltò verso i suoi amici che lo guardavano dubbiosi tranne Haechan, la sua mascella era contratta a tal punto da indurire i suoi lineamenti delicati.

《Mizuki sei sicura? Tra meno di un'ora ci sarà la festa sulla spiaggia》

Mi voltai verso Minhee che mi guardava preoccupata

《Vi raggiungerò lì》

《E se Jaemin chiederà di te?》

《Digli che.. ho incontrato un'amica d'infanzia e che volevo stare un po' con lei》

Dissi non troppo convinta facendo sgranare gli occhi alla mia amica

《Ricordi l'ultima volta che hai mentito a Jaemin com'è andata a finire? Ricordi il giorno del ballo di fine anno?》

《Lo ricordo come fosse successo ieri.》

Dissi stringendo le mani in due pugni

《Ti prego Minhee non immischiarti andrà tutto bene》

The Angel Of Death - Na JaeminWhere stories live. Discover now