capitolo 42

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《Cosa ci faceva Mark a casa tua? E perché ci stavi parlando?》

Mi chiese Renjun stringendo i pugni guardando verso la figura di Mark ormai lontana

《Non voleva farmi del male se è questo che pensi》

Dissi passandomi le mani sul viso per poi sbuffare. Non sapevo più cosa pensare ormai

《Ti ha forse fatto il lavaggio del cervello?》

Disse agrottando le sopracciglia

《Ti sei forse dimenticata di cosa Mark è capace di fare? Se non fossi intervenuto in tempo avrebbe potuto ucciderti》

Disse guardandomi furioso

《Non era venuto qui per farmi del male, te lo posso assicurare. Lui sta... cambiando. Mi ha attaccata soltanto perché ha visto te!》

Dissi esasperata. Renjun mi guardò con un espressione accigliata

《Quindi sarebbe colpa mia?!》

Mi affrettai a negare scuotendo il capo

《Non dire sciocchezze! Sono sparita per una settimana circa... Non avevo la febbre, non stavo male. Mark mi... aveva rapita per-》

Renjun sbiancò di colpo e vidi il suo respiro bloccarsi

《M-mark ti ha rapito?》

Annuì per poi continuare il mio discorso

《Credevo volesse ammazzarmi o torturarmi ma la ragione era un'altra. Mi ha portata a casa sua con l'unico scopo di aiutare Taeyong. Non mi ha fatto del male》

Sussurrai l'ultima frase non troppo convinta e abbassai lo sguardo.

《Mizuki, dimmi la verità. Ti ha fatto qualcosa?》

Continuai a tenere lo sguardo basso. Gli atteggiamenti che Mark aveva adottato i primi giorni erano discutibili ma non mi aveva fatto del male fisico. L'unica cosa che mi preoccupava erano i baci che mi aveva dato, i baci che per qualche ragione avevo corrisposto.
Renjun mi sollevò il viso per potermi guardare negli occhi

《Non mi ha fatto nulla. Ho solamente aiutato Taeyong per qualche giorno e oggi stesso mi ha liberata》

Dissi con tono fermo senza lasciar trapelare alcun stato d'animo

《Sembravate intimi però... lui ti stava accarezzando il viso quando sono arrivato. Eravate molto vicini》

Disse inarcando un sopracciglio e rimase in silenzio per qualche secondo per poi sgranare gli occhi

《Tra voi due è successo qualcosa, non è vero? O mio Dio non posso crederci. Ma sei stupida? E a Jaemin non hai pensato? E a m- ah lasciamo perdere.》

Disse esasperato allontanandosi da me scompigliandosi nervosamente i capelli. Mi sentivo maledettamente a disagio in quel momento

《Ti prego Renjun non dare di matto! È stato un errore è capitato soltanto due volte》

Dissi incerta

《Due volte?! Ti prego dimmi che oltre al bacio non siete andati》

Disse guardandomi semi terrorizzato e io sbuffai

《Non siamo andati oltre》

Dissi roteando gli occhi. Capivo la sua preoccupazione, ma avevo dei vicini di casa e lui stava urlando come se nulla fosse

《Ora calmati per l'amor di Dio!》

Dissi prendendo entrambe le sue mani.

《Come faccio a calmarmi?》

The Angel Of Death - Na JaeminWhere stories live. Discover now