BTS Imagines {TRADUZIONE}

Namjoon ♡ Alice nel Paese delle Meraviglie AU

Corsi per molto tempo. Poi iniziai a camminare perché mi facevano male le gambe. Non ho mai dovuto correre così tanto. Iniziai a pensare ad un po' di cose.

Perché mi vogliono tutti? Che c'è di così speciale in me? Sono solo T/n. Tutto questo è vero? Tutte queste cose che mi succedono sembrano finte ma sento siano reali.

Calciai una pietra per terra mentre camminavo. Non so nemmeno dove sto andando. Mi sono persa ancora. Non ce la faccio più a correre. Non sono sicura sul tempo in cui Taehyung riuscirà a distrarre le guardie. Per quello che so potrebbero anche essere dietro di me adesso.

Sentii un marciare.

Sul serio?

Stavo già correndo quando realizzai che stavo lasciando delle impronte. Non avevo molto tempo per pensare ad un piano perciò continuai a correre. Mi fermai e feci in modo che le impronte facessero capire che ero andata a destra, verso le piante e poi girai nella direzione opposta.

Sentii in lontananza la voce di qualcuno. Non stava parlando, stava cantando, no... rappando. E anche bene.
Continuai a camminare verso la voce.
Ero così distratta che caddi per terra.

"Ow." Mormorai e mi sedetti.

"Stupida."

Guardai in alto e vidi un uomo seduto su una sedia che fumava il narghilè.
C'erano pile e pile di libri vicino a lui. Era vestito molto bene, uno smoking blu e un fazzoletto da collo.

(questo è un fazzoletto da collo nel caso qualcuno non lo sapesse LoL)

"Come mi hai chiamata?"
"Dovresti guardare dove metti i piedi."
"Beh si... le persone commettono sbagli a volte." Dissi alzandomi in piedi.
"Chi sei tu?" Disse l'uomo facendo anelli con il fumo.
"T/n."
"Lo so chi sei."
"E allora perché me l'hai chiesto?"
"Non mi hai risposto. Chi sei tu?"
"Te l'ho già detto."
"No che non l'hai fatto."
"Hai perso la testa?"
"No, io credo che sia tu che hai perso la testa. Non sembri ricordare l'ultima volta che sei stata qui vero?"
"Come fai a saperlo?"
"Stupida ragazza. Io so tutto."
"Beh, se sai tutto allora saprai che non ho idea di chi tu sia."
"Namjoon."

Sembra uno che se la tira ma devo ammettere che è tanto attraente. Ha una pelle perfetta e le sue labbra sono bellissime.

"Cosa ti ha fatto distrarre così tanto piccola?"
"Come mi hai chiamata?"
"Mi hai sentito, piccola."

Il modo in cui lo dice mi fa perdere un battito. No. Dovrei odiarlo.

"Questo è un sogno." Mi dissi.
"Che?"
"Niente."
"Avanti tesoro prima mi dicevi tutto."
"E come faccio a saperlo? Non mi ricordo niente."
"Fidati di me T/n."
Sospirai.
"È un sogno?"
"Tu che ne pensi?"
"Non lo so. Tutto è così strano e mi sembra un sogno. Ma allo stesso tempo le emozioni e che provo sembrano reali."
"Hm."
"Per non parlare di tutti i ragazzi fighi che ci hanno provato con me e mi hanno tenuto la mano. Mi fa davvero credete che tutto questo sia un sogno."
"Stupida." Rise. "Credi davvero di non essere abbastanza attraente perché gli uomini ci provino con te?"
"Se devo essere onesta. Si."
Si alzò dalla sedia e camminò verso di me.
"E qui ti sbagli piccola." Disse avvicinandomi a lui.

Sto per essere baciata per la terza volta oggi?

"Sei così sexy T/n."
"Eh?"
"Non riesco a credere che tu tu sottovaluti così tanto." Disse accarezzandomi il viso.
"C-Che?"

Mi zittì posando le sue labbra sulle mie.

Si. Sto venendo baciata per la terza volta oggi.

Chiusi gli occhi per godermi il momento. Ricambiai il bacio ed allacciai le braccia attorno al suo collo. Fece passare una mano tra i miei capelli e morse il mio labbro inferiore.
Con l'altra mano mi accarezzava la schiena.

Si allontanò e passò il pollice sul mio labbro inferiore.

"Ti sembra un sogno adesso?" Chiese con un sorrisino.
Non riuscivo a parlare perciò scossi la testa.

Ridacchiò e si sedette sulla sedia per poi picchiettare sulle sue cosce.

"Ehm..."
"Vieni qui."
"Okay." Mi sedetti sulle sue gambe.
"Ti avrei fatta sedere da un'altra parte ma non so dove."
"Giusto."

È strano rimanere qui a pensare ad un argomento di cui parlare.

"Eri tu che stavi rappando prima?"
"Mi hai sentito."
"Si. Molto bravo."
"Davvero?" Chiese sorridendo e facendomi vedere delle bellissime fossette.

Oh mio dio è così carino!

"Si sei stato molto bravo." Dissi toccandogli una fossetta. "Le tue fossette sono carinissime."
"No." Si girò di scatto.
"Si che lo sono."
Rise e scosse la testa.

Il suo modo di fare è cambiato tanto negli ultimi dieci minuti.

"Conosci Taehyung, Yoongi, Jimin e Jungkook?"
"Certo che li conosco. Sono miei amici."
"Beh, sono tutti molto coraggiosi. Mi hanno protetta."
"Dal Re Rosso?"
"Come fai a-" Mi fermai.
"Io so tutto." Dicemmo insieme e ridemmo.
"So della situazione con il Re Rosso."
"Beh, Taehyung ha detto che ha mandato Jungkook per portarmi da lui così che mi potesse proteggere."
"Taehyung? Proteggerti. Ma fammi il piacere."
"Che?"
"Gli voglio tanto bene. È il mio migliore amico ma è un po'... irresponsabile a volte."
"Ah. Capisco."
"Se c'è qualcuno che può proteggerti è il Re Bianco."
"Yoongi ne ha parlato mentre litigava con Taehyung."
"Stavano litigando di nuovo? E perché?"
"Di nuovo?"
"Non vanno molto d'accordo."
"Stavano litigando per me. TaeTae mi ha chiamata la sua T/n e Toongi si è arrabbiato perché gli piaccio e mi ha baciata per primo perciò ha detto che dovevo essere sua."
"Yoongi ti ha baciata?"
"Oh. Um... si. E anche Taehyung, e Jimin... e Jungkook."
"Perciò mi hanno battuto."
"Solo Yoongi e Taehyung. Ma il bacio di Taehyung era più un bacio tipo sono felice di vederti."
"Mh."
"Non essere arrabbiato con loro. Sono stata io che non li ho fermati."
"Non è stata colpa tua T/n. È stata colpa loro per averci provato con te."

"T/n?"

Mi sentii chiamare.

"Trovata." Sentii la voce di Yoongi sopra di me. Guardai in alto e lo vidi fluttuare.
Taehyung emerse dalle piante alte.

"T/n stai bene! Ti avevo detto che ti avrei guardato le spalle."

Sobbalzò quando vide la scena davanti a lui.

"Ridammi la mia T/n Namjoon."
"Non è tua." Disse mettendo un braccio attorno a me.
"Ti piace lui T/n?" Chiese Yoongi.
"Io-"
"Lasciatela stare. Questa povera ragazza ha passato tanto." Disse Namjoon.
Taehyung mise il broncio.
"Avanti tesoro." Disse Yoongi porgendomi la mano.
"No, vieni da me." Anche Taehyung mi porse la mano.
"Non andrà con nessuno di voi. Taehyung, sei un idiota per aver anche solo lontanamente pensato di poterla proteggere." Disse Namjoon.
"Scusami?"
Yoongi sbuffò e venne guardato male da Taehyung.
"È la verità." Disse Namjoon.

E iniziarono a litigare.

Non di nuovo.

"Ragazzi vi prego non di nuovo."

Nel casino generale nessuno di noi notò il suono delle guardie del Re Rosso che si avvicinavano a noi.